Poche ore al fischio d’inizio di Fiorentina-Roma, il primo big match che il Franchi è chiamato ad ospitare in questo campionato. Fin qui cinque partite non di cartello: quattro vittorie ed un pareggio. Bottino che, in ogni caso, ha permesso alla Fiorentina di stazionare nel gruppone subito dietro alle big. Ed è quella la posizione che si era ipotizzata già dal ritiro estivo.
La Fiorentina, dunque, ha mantenuto le premesse. Ad ora, nel giorno in cui si giocherà Fiorentina-Roma, la squadra di Pioli occupa il sesto posto. Anche meglio del settimo paventato da Andrea Della Valle, quando con un blitz improvviso si presentò alla famosa ‘staccionata’ di Moena.
Poco da dire ai ragazzi gigliati, anche se il campionato ha offerto spesso la possibilità di far meglio di così. Si poteva combinare qualcosa di meglio in trasferta, come del resto si poteva vincere in casa contro il Cagliari. Oggi, però, il recente passato non conta. Contano le motivazioni, l’ambizione di battere la Roma e lanciarsi per davvero in classifica.
La partita contro i giallorossi di Di Francesco rappresenta il primo bivio della stagione. Da una parte i tre punti, l’entusiasmo e la serenità di tutto l’ambiente. Dall’altra il grigiore di una classifica anonima. In un uggioso sabato sera di inizio novembre, la Fiorentina traccia già il suo cammino. E Pioli, manco a dirlo, si affiderà a tutti i suoi titolarissimi per provare a fare uno sgambetto alla prima big che passa dal Franchi.