Volley: Al Mandela Forum i ragazzi di Blengini fanno 2/2
UN ITALIA DI RINCORSA BATTE L’ARGENTINA 3-1 E VA A MILANO
Al Mandela Forum di Firenze la terza sfida iridata per l’Italia è contro l’Argentina del pioniere dell’esplosione azzurra, Julio Velasco. Blengini è stato suo allievo e il suo vice per cinque anni e non vuole palesare soggezione. A bordocampo ancora una volta il sindaco Nardella, con lui l’ex ministro dello sport Luca Lotti, l’ex sindaco di Firenze ed ex presodente del Consiglio Matteo Renzi. Che stavolta porta bene, perchè finisce 3-1 per gli azzurri, dopo 2 ore e 3′ di gioco effettivo (con Juantorena miglior realizzatore del match con 23 punti, 3 più di Zaytsev). Azzurri che restano a punteggio pieno, con la Slovenia in scia di un punto, anche se l’avvio e il finale sono stati non scevri di problemi.
L’Italia parte forte, sembra tutto facile poi però a metà del primo set l’Argentina rimonta, fa pari e va via. L’italia, si ricompne, arriva fino al 20-22 ma per qualche errore di troppo nel finale regala all’Argentina tre set-ball. L’Italia annulla il primo, non il secondo e perde così per 22-25 il primo set di questi Mondiali, gelando i 7500 sugli spalti.
Nel secondo set l’Italia si riordina, Juantorena scaglia lavatrici nel campo degli avversari, Zaytsev fa ancora qualche errore di troppo in battuta ma basta anche così. Anche perchè un suo missile sui tre metri procura all’Italia la possibilità di abere a disposizione 10 set ball. Con Juantorena l’Italia sfrutta il secondo e gli azzurri vincono facile il terzo set: 25-15.
Il terzo set è un testa a testa fno al 22 pari. Poi dopo un punto controverso daro all’Italia Zaytsev in battuta fa un micidiale ace che procura il set point. Annullato. Poi è una fast firmata da Mazzone che dà all’Italia il 25-23 del 2-1.
Nel terzo set l’Argentina si ripresenta in campo scarica, l’Italia va subito avanti 8-3 e incrementa ancora, fino all’11-4, piede schiacciato sull’acceleratore, funziona tutto, battuta e contrattacco super, il pubblico aiuta. Poi, mentre il pubblico inizia a giocare con lo speaker, l’Italia si rilassa nella parte centrale del set e i ragazzi di Velasco si avvicinano fino al 20-17. Si trema sul 22-21, poi ci pensa Juantorena. Che però sbaglia una ricezione e si ca 23 pari. Poi sbaglia Lanza. Set ball Argentina. Martellata di Zaytsev: 24 pari. Si soffre fino in fondo e si va ai vantaggi dopo un altrnanza di match point per parte. Fino all’ace di Michele Baranovic, appena entrato, non si fa spaventare dal peso di quel pallone: 28-26! E l’Italia va!!
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Nella gara del pomeriggio del Girone A sempre a Firenze il Belgio di Anastasi, avanti 2-0, si fa rimontare e superare dalla Slovenia che vince 2-3.
Nelle altre partite del giorno, a Varna in Bulgaria l’Olanda batte il Brasile per la prima volta dopo 52 anni. I campioni olimpici sono stoppati per 3-1 (21-25, 25-20, 25-20, 25-21).
Per quanto rigurarda un altro match serale, equilibrio e alternanza iniziale di set vinti nel derby mondiale tra Russia e Stati Uniti, poi gli USA vincono 3-1 e restano un testa al Girone.
E domani sera, stesso palcoscenico, stesso orario (21.15) l’Italia affronta la Repubblica Dominicana.