Plusvalenze fittizie: al Chievo “va di pacca”…solo tre punti di penalità in questo campionato
Sentenziati 3 mesi di inibizione per il presidente Campedelli
Milano- Al Chievo “va di pacca”….Sentenziati solo Tre punti di penalizzazione da scontare in questo campionato !!! : questa la minima sanzione comminata dal Tribunale della Federcalcio al Chievo per la vicenda delle plusvalenze fittizie. La sentenza prevede anche tre mesi di inibizione per il presidente della società veneta Campedelli. Alla Società giallo-blù è andata benissimo, a fronte della richiesta che era richiesta di 15 punti di penalizzazione. Il Chievo dopo tre giornate aveva un punto, ora riparte da meno 2.
LA SENTENZA
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – presieduto da Cesare Mastrocola ha dunque accolto “in minima parte” il deferimento del Procuratore federale, sanzionando il Chievo Verona con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso e un’ammenda di 200mila euro. Il TFN ha inoltre sanzionato con 3 mesi di inibizione il presidente del Consiglio di Amministrazione della società Luca Campedelli e con 1 mese e 15 giorni di inibizione i consigliere della società Piero Campedelli, Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli e Antonio Cordioli. Il Tribunale ha dichiarato di non doversi procedere nei confronti del Cesena per intervenuta revoca dell’affiliazione, sanzionando con 1 mese e 15 giorni di inibizione i consiglieri della societa’ Guido Aldini e Samuele Mariotti.
Le due società – ricorda la FIGC in una nota – erano state deferite per aver sottoscritto le variazioni di tesseramento di alcuni calciatori indicando un corrispettivo superiore al reale e per aver contabilizzato nei bilanci plusvalenze fittizie e immobilizzazioni immateriali di valore superiore al massimo dalle norme che regolano i bilanci delle società di capitali, condotte finalizzate a far apparire un patrimonio netto superiore a quello esistente alla fine di ciascun esercizio e ciascun semestre così da ottenere la Licenza Nazionale e l’iscrizione al campionato delle stagioni 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018 in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale.