Di Francesco Russo
Un altro compleanno con il Chievo. Era già accaduto in due circostanze. Nella stagione 2006-07 i viola incrociarono i clivensi sempre ad agosto. Era la festa dei novant’anni viola, la gara si giocò il 28, poche ore prima del giorno del compleanno gigliato, che è il 29. In quell’occasione a festeggiare fu la Fiorentina che, grazie al gol di Sanchez alla mezz’ora del primo tempo, riuscì a strappare i primi tre punti del campionato. La parata di tutti i campioni a termine del match fu il modo migliore per festeggiare questa signora dai capelli bianchi, ormai novantenne che si chiama Fiorentina. Un’altra partita però giocata molti anni fa riporta alla luce ricordi nefasti. Era il 26 agosto del 2001. La Fiorentina di Mancini aveva terminato la stagione precedente con la vittoria della Coppa Italia e le cessioni di Toldo e Rui Costa furono gli ultimi tentativi per risollevare la società di Cecchi Gori che stava affondando. Alla prima giornata di campionato, che si giocò proprio il 26 agosto di diciassette anni fa, al Franchi si presentò il rampante Chievo Verona. La seconda squadra del capoluogo veneto, arrivata terza nel precedente campionato di Serie B, era approdata nella massima serie. La squadra allenata da un ancora poco famoso Gigi Del Neri sbancò il Franchi con un perentorio 2-0 targato Perrotta (proprio lui, Simone Perrotta, che dopo vestirà la casacca della Roma e che con la Nazionale nel 2006 vincerà i mondiali di Germania) e Marazzina. Il Chievo che si presentò a Firenze con una maglia celestina affrontò una Fiorentina che per festeggiare il settanciquesimo anno di età scese in campo la casacca storica a riquadri bianco rossi e con i pantaloni neri. Non portò molta fortuna quel giorno la maglia con i colori della città di Firenze (andrà meglio nel 2012 quando al Franchi la Fiorentina batté la Juve Stabia in Coppa Italia per 2-0 sempre indossando la casacca bicolore del ’26), i viola persero e alla fine del campionato la società di Vittorio Cecchi Gori fallì. Il Chievo di Del Neri che, oltre a Perrotta e Marazzina, aveva in rosa calciatori del calibro di Lupatelli, Manfredini e Corradi fu la rivelazione di quel campionato.
I veneti arrivarono quinti in classifica e ottennero la qualificazione per la successiva Coppa Uefa. C’è da ricordare che in difesa giocava l’attuale allenatore della squadra gialloblu Lorenzo D’Anna (presente anche tra i titolari che espugnarono il Franchi nel 2001 e che dal 1992 al 1994 aveva vestito senza tanta fortuna proprio la maglia della Fiorentina). L’attuale tecnico dei veneti è subentrato a Maran a tre giornate dalla fine, riuscendo a centrare l’obiettivo salvezza. Sabato scorso alla prima giornata ha ben figurato contro la Juventus di Cristiano Ronaldo. I bianconeri ce l’hanno fatta solo a tempo scaduto grazie al gol di Bernardeschi e il fenomeno portoghese non è riuscito ad andare in gol, anche a causa delle numerose prodezze di Sorrentino, che forse non sarà in campo domenica proprio per aver rimediato un bruttissimo colpo in uno scontro con CR7. Ovvio che il primo della lista da tenere sott’occhio dai difensori gigilati sarà Emanuele Giaccherini. L’uomo di Stia con la Juve si è guadagnato il rigore del momentaneo sorpasso e lo ha pure trasformato. In più non si deve sottovalutare l’altra punta che ha bucato la porta di Skorupski, Stepinski. Il calciatore polacco, come il portiere della squadra di Allegri, lo scorso anno ha segnato cinque reti in ventidue presenze e in questa stagione si è presentato con un magistrale colpo di testa, che è valso l’1-1. Sarà anche la gara dell’ex Nenad Tomovic, che ha già affrontato la Fiorentina per due volte nella scorsa stagione, battendola al Bentegodi per 2-1 e perdendo al Franchi per 1-0. Per la Fiorentina di Pioli invece l’incontro di domenica sera segnerà l’esordio in gare ufficiali, dopo il rinvio della gara di esordio contro la Sampdoria per i tragici fatti di Genova. Dunque ad attendere la Fiorentina per un altro compleanno, il 26 agosto 2018, ritorna ancora il Chievo, stavolta la vecchietta di anni ne compie novantadue e farà di tutto per ottenere i primi tre punti della stagione.