Allo stadio Bozzi di Firenze storico successo nel campionato Primavera femminile per la Pink Bari che supera in rimonta per 4-3 la Juventus nella finalissima del campionato, prima volta in cui lo scudetto della disciplina va al sud. Le baresi, che avevano eliminato la Fiorentina in semifinale nel doppio confronto vedono le piemontesi andare subito in doppio vantaggio per 2-0 e poi 3-1 nella prima frazione di gioco. Reazione veemente delle pugliesi che dopo aver accorciato le distanze poco prima della fine del primo tempo, raggiungono e superano nella ripresa le avversarie, siglando la rete decisiva nei minuti di recupero grazie ad una conclusione velenosa dalla distanza di Anna Serturini, grande protagonista della giornata con una doppietta, giocatrice contesa da mezza serie A.
Al 92’, mentre si profilava già la lotteria dei rigori (i supplementari non erano previsti) coast to coast di Anna Serturini che lascia partire dalla sinistra un tiro cross che, complice l’intervento del difensore Mancuso, termina in rete per la gioia delle biancorosse di Donato Liso che concludono la gara vincendo in rimonta per 4-3, prima squadra del Sud Italia a vincere lo scudetto Primavera, succedendo nell’albo alla Res Roma.
Il Bari ha sfruttato il vantaggio di avere almeno sette undicesimi che hanno giocato stabilmente in serie A in campionato, per contro ha patito lo svantaggio (ma chissà poi in che misura…) di avere una fase regionale composta da sole tre squadre e così le atlete non nell’orbita della prima squadra si sono allenate per tutto l’anno giocando tra i maschi nei Giovanissimi. Inoltre la società barese ha dimostrato di credere fermamente all’impresa, accompagnando e supportando la giovane compagine Primavera in tutto e per tutto, senza tralasciare di pubblicizzare al massimo livello su social e media le imprese delle giovani ragazze e facendo in modo che tutta una città facesse il tifo per loro. Una lezione per tutto il movimento, in crescita, del calcio femminile.
La Juventus esce invece sconfitta in questa finale, ma al suo primo anno di attività tra le donne ha già fatto vedere, grazie alla capillare organizzazione che la contraddistingue da sempre, le sue grandi potenzialità anche nel calcio femminile, con un bilancio che annovera lo scudetto assoluto (vinto nello spareggio contro il Brescia), e di due finali perse: quella con la Primavera (alla quale parimenti al Bari soprattutto nelle fasi finali sono state messe a disposizione tutte le giocatrici in età della prima squadra) sia quella delle Under 15 (finale persa contro l’Inter).
Pink Bari – Juventus 4-3
Pink Bari (Aprile, Quazzico, Capitanelli, Bitetto, Dibari, Mascia (62’ Santoro), Montemurro, Strisciuglio (78’ Fiore), Manno, Serturini, Parascandolo) all. Donato Liso
Juventus (Serafino, Panzeri, Verna, Mancuso, Masu, Puglisi, Glionna, Accornero (92’ Toniolo), Devoto, Caruso, Di Stefano). All. Daniele Diana
Marcatori : 4’ Devoto (J); 18’ Di Stefano (J); 26’ Serturini (B); 36’ Di Stefano (J); 45’ Quazzico (B); 64’ Manno (B); 92’ Serturini (B)
Albo d’oro Campionato Primavera aggiornato
1999-2000 Bardolino; 2000-2001 Lazio; 2001-2002 Foroni Verona; 2002-2003 Fiammamonza; 2003-2004 Milan; 2004-2005 Milan; 2005-2006 Torino; 2006-2007Torino; 2007-2008 Atalanta; 2008-2009 Atalanta; 2009-2010 Roma; 2010-2011 Torino; 2011-2012 Torino; 2012-2013 Firenze; 2013-2014 Grifo Perugia; 2014-2015 Res Roma; 2015-2016 Res Roma; 2016-2017 Res Roma; 2017-2018 Pink Bari