MONDIALE U20, L’INGHILTERRA BATTE 43-5 L’ITALIA NEL SECONDO MATCH
Perpignan (Francia) – Finisce con un 43-5 in favore dell’Inghilterra il secondo match dell’ItaliaU20 al World Rugby U20 Championship. Gli inglesi hanno sfruttato al meglio la vena creativa di Smith per portarsi al comando in solitaria della Pool B al mondiale di categoria.
L’Inghilterra si spinge subito in attacco e va ad un passo dal vantaggio al 3’ con capitan Curry che va in meta accanto ai pali, ma l’arbitro Jones annulla dopo aver consultato il TMO. I primi punti del match sono rimandati solo di pochi istanti: gran giocata di Willis che da terra riesce a liberare Smith che sfrutta la sua velocità per superare per le vie centrali la difesa azzurra realizzando la prima meta del match. Gli Azzurrini reagiscono e vanno a pochi centimetri dalla linea di meta con più fasi offensive che vengono respinte dalla difesa inglese che riesce a reggere l’urto degli avanti azzurri. L’occasione non concretizzata regala fiducia agli avversari che raddoppiano al minuto 23’ con un’azione in velocità da destra verso sinistra che porta Parton in meta e Smith che trasforma da posizione defilata per il momentaneo 14-0. Da una invenzione del mediano di apertura inglese quattro minuti più tardi arriva la terza meta inglese con Loader che finalizza al meglio l’azione iniziata dal numero 10. Al 29, sempre sul lato mancino d’attacco, Brand sfiora la meta del bonus evitata da un gran recupero di Crosato che impedisce al suo collega di ruolo di schiacciare l’ovale a terra. L’Italia realizza i primi punti della partita con un’azione da manuale iniziata nella propria metà campo e con una fitta rete di passaggi che porta Koffi in meta al 35’ con Rizzi che sbaglia la trasformazione da posizione centrale. Giusto il tempo di posizionarsi e Loader trova il bonus offensivo per la sua squadra sfruttando un errore in fase difensiva degli Azzurrini, chiudendo la prima frazione sul 26-5.
Italia intraprendente ad inizio ripresa ma che commette alcuni errori in fase offensiva. L’Inghilterra, dal canto suo, quando attacca fa male: altra invenzione di Smith che evita un placcaggio con una finta e lancia Ibitoye che va in meta sfruttando la sua fisicità. Al 56’ è ancora il numero 10 inglese a pungere con un intercetto che gli consente di involarsi in solitaria verso i pali spostando il parziale sul 38-5. La squadra di coach Bates incrementa il vantaggio a proprio favore con Brand e al 76’ rimedia anche un cartellino rosso per un intervento pericoloso di Lewis su Coppo. Nel finale gli Azzurrini, in superiorità numerica, non sfruttano l’occasione capitata tra le mani dell’ala del Petrarca Padova e il match va in archivio sul 43-5.
Terzo ed ultimo impegno nella Pool B per l’Italia U20 in calendario giovedì 7 giugno contro l’Argentina (vincente contro la Scozia 29-13 e ora a 5 punti in classifica come gli Azzurrini) alle 18.30 allo “Stade Mediterranee” di Beziers in un match che sarà un vero e proprio spareggio per il secondo posto nel girone.
Perpignan, Stade “Aime-Giral” – domenica 3 giugno
World Rugby U20 Championship, II giornata
Inghilterra U20 v Italia U20 43-5 (26-5)
Marcatori: p.t. 6’ m. Smith tr. Smith (7-0); 23’ m. Parton tr. Smith (14-0); 27’ Loader tr. Smith (21-0); 35’ m. Koffi (21-5); 36’ m. Loader (26-5); s.t. 53’ Ibitoye (31-5); 56’ m. Smith tr. Smith (38-5); 65’ m. Brand (43-5)
Inghilterra U20: Parton; Ibitoye, Dingwall (63’ Olowofela), Butler, Loader; Smith (60’ Hardwick), Brand (78’ White); Basham, Curry (cap.) (63’ Hinkley), Willis; Lewis, Kpoku (50’ Scott); Heyes (57’ Painter), Walker (50’ Oghre), Seville (53’ Knight)
All. Steve Bates
Italia U20: Biondelli (36’ De Masi); Coppo, Moscardi, Mazza (55’ Fusco), D’Onofrio; Rizzi (41’ Di Marco), Crosato; Koffi, Lamaro (cap.), Bianchi (55’ Ruggeri) ; Cannone (53’ Manni), Canali; Mancini Parri (47’ Nocera), Luccardi (52’ Taddia), Fischetti (44’ Romano)
All. Fabio Roselli
Arb. Dan Jones (WRU)
Cartellini: al 75’ rosso a Lewis (Inghilterra U20)
Calciatori: Smith (Inghilterra U20) 4/6; Rizzi (Italia U20) 0/1; Hardwick (Inghilterra U20) 0/1
Punti conquistati in classifica: Inghilterra 5, Italia 0