Novità in vista dalla stagione 2018/19 per quanto riguarda la Champions e l’Europa League.
Dalla prossima stagione, infatti, diversi cambiamenti sono stati annunciati nelle competizioni Uefa.
Facendo seguito a quanto deciso nella riunione di febbraio a Bratislava del Comitato Esecutivo Uefa e delle decisioni prese dai legislatori del calcio, l’International Football Association Board (Ifab), il 3 marzo a Zurigo, sono state confermate ulteriori modifiche in relazione ai nuovi regolamenti delle competizioni per club che entrano in vigore a partire dal 2018/19.
LE NOVITA’ UEFA – Ad annunciare le novità regolamentari è stata la Uefa in vista del prossimo ciclo triennale delle coppe europee. Eccezionalmente per le finali di Champions, Europa League e Supercoppa Europea, 23 giocatori (invece dei 18 di tutte le altre partite) potranno essere scritti sul foglio di gara. Questo permetterà di avere a disposizione 12 sostituti in panchina (invece dei classici sette) per queste finali – dando così ai club e in particolare agli allenatori una maggiore flessibilità sui sostituti, facilitando la gestione della squadra per la partita più importante della stagione. Gli spareggi di Champions, le partite della fase a gironi, gli ottavi di finale, i quarti, semifinali e finale, inizieranno alle 21. Tuttavia, durante ciascuna giornata della fase a gironi, due delle partite di martedì e due di mercoledì inizieranno alle 18:55. Tutte le partite dell’ultima giornata invece si giocheranno in contemporanea. Eventuali eccezioni a questa regola potranno essere effettuate dall’amministrazione della Uefa. Stessa cosa per l’Europa League: gare della fase a gironi e ottavi alle 18.55 e alle 21 con l’ultima giornata tutta in contemporanea e quarti, semifinali e finale alle 21.
IN LINEA CON I CAMPIONATI NAZIONALI – Per quanto riguarda la registrazione dei giocatori dopo la fase a gironi, un singolo club potrà registrare tre nuovi calciatori idonei senza alcuna restrizione. Questa modifica è in linea con la situazione normativa esistente nei vari campionati nazionali, che non impone restrizioni sull’ammissibilità alle competizioni di giocatori registrati da un nuovo club durante la finestra di mercato invernale.