PARISSE: “PIU’ DEL NOSTRO 100% PER BATTERE LA SCOZIA”
Roma – Ultimo Captain’s Run all’Olimpico di Roma nel NatWest 6 Nazioni 2018 per Sergio Parisse e gli Azzurri alla vigilia della sfida di domani contro la Scozia (ore 13.30, diretta dalle ore 12.45 su DMAX canale 52), appuntamento conclusivo del Torneo.
Per il capitano della Nazionale, domani al cap numero centotrentaquattro, è stata l’occasione per incontrare i media alla vigilia della sfida aglin highlanders, una delle grandi classiche del Torneo.
“La Scozia è una squadra che sui punti d’incontro è molto rognosa. Lo ha dimostrato alla grande contro l’Inghilterra. Tutti i giocatori cercano di mettere le mani sul pallone per conquistarla. Abbiamo lavorato molto in settimana nonostante avessimo un giorno in meno di allenamento in settimana. Il nostro focus è stato proprio su questo aspetto: punti di incontro per essere più perfomanti domani” ha detto il capitano azzurro, Sergio Parisse.
“La disciplina a questo livello è fondamentale. Insieme a Goosen abbiamo notato che siamo la squadra nel 6 Nazioni che ha difeso di più nei propri 22 metri. In questo senso siamo consapevoli che in certe zone del campo non possiamo concedere calci di punizione a sfavore. Quando parliamo di disciplina si intende non soltanto concedere al giocatore avversario la possibilità di andare verso i pali, ma anche di essere “puliti” in fase offensiva, nel rispetto del piano di gioco e di disciplina con l’arbitro” ha aggiunto il capitano azzurro.
“Puoi avere la miglior difesa del mondo, ma se non placchi nell’uno contro uno… serve a poco. Quando ti trovi a difendere, se hai una comunicazione ben consolidata tra i giocatori in campo è chiaro che puoi avere maggiori possibilità di essere perfomante. La Scozia cerca di “allargare” le squadre e di sfruttare la velocità di giocatori come Hogg. Se riusciamo a fermarli possiamo essere più dominanti in alcune fasi del gioco” ha detto Parisse.
“Vogliamo dare più del 100% contro la Scozia. Se vogliamo vincere questa partita sappiamo che alcuni errori non possono essere commessi. Noi vogliamo migliorarci sempre. Non scende in campo un solo giocatore, ma una squadra intera insieme che cerca di mettere in campo il lavoro fatto in sinergia con lo staff. La Scozia è sicuramente una squadra molto forte, ma noi dobbiamo seguire la nostra strada ed essere performanti” ha concluso il capitano dell’Italia.