Di Paolo Caselli
Foto di Giacomo Morini per Firenze ViolaSupersportlive
Sin da quando si è propagata la notizia della morte di Davide Astori tanti tifosi si sono recati allo stadio ” Franchi” per testimoniare l’affetto, la stima che ha legato e legherà il popolo viola al suo capitano.
Davide Astori era un calciatore serio, un uomo vero, la nostra roccia, colui che dopo la vergognosa sconfitta di Empoli dello scorso anno alza la voce nello spogliatoio beccandosi per ” punizione” la panchina.
Davide è stato colui che più volte ha auspicato il ritorno dei Della Valle a Firenze, da capitano cercava nella proprietà certezze che noi tifosi ricevevamo da lui.
Ora i Della Valle torneranno in città per lui, il loro capitano, il nostro capitano con la fascia dei colori dei quartieri cittadini al braccio, torneranno si, per piangerlo e noi con lui.
Il vuoto per la squadra, per la società, per i tifosi sarà enorme, per i suoi genitori, la sua compagna, la piccola Vittoria sarà infinito, come il suo sorriso, il sorriso di Davide