Dopo le sfide con la prima e la seconda della classifica, domani sera il Bisonte Firenze chiude il suo trittico terribile affrontando in trasferta la terza, la Savino Del Bene Scandicci: alle 20.30, il turno infrasettimanale valido per la quindicesima giornata della Samsung Galaxy Volley Cup propone l’ormai tradizionale derby fiorentino, che si giocherà al palasport di Scandicci e che visto il suo fascino sempre crescente sarà anche il posticipo televisivo trasmesso in diretta da Rai Sport + HD. Negli ultimi anni le due squadre si sono affrontate innumerevoli volte, ma in ogni occasione il derby propone spunti interessanti e diversi: quello di domani sarà per esempio il primo con Giovanni Caprara sulla panchina de Il Bisonte, che cercherà di regalarsi una grande impresa come quella che centrò nell’ultima giornata della scorsa stagione, quando riuscì a vincere 3-2 a Scandicci interrompendo una lunga serie negativa nelle stracittadine di A1. Il compito ovviamente non sarà semplice, perché la Savino Del Bene è una delle corazzate del campionato e in classifica precede di sedici punti Firenze, oltre ad aver vinto l’andata al Mandela Forum, ma la squadra sta lavorando bene agli ordini del nuovo coach e arriva con il giusto entusiasmo all’appuntamento: l’utilizzo delle due ultime arrivate Dijkema e Ogbogu è ancora in sospeso, sia per motivi burocratici che logistici (l’olandese avrà eventualmente un solo allenamento nelle gambe con le nuove compagne, la statunitense zero), mentre per il resto Caprara potrà contare su tutto il gruppo, con l’unico dubbio che riguarda la disponibilità di Di Iulio non in perfette condizioni.
EX E PRECEDENTI – Le ex della sfida sono due, una per ogni squadra: ne Il Bisonte c’è Sara Alberti, che giocò a Scandicci nella stagione 2015/16 in A1, mentre nella Savino Del Bene c’è Marika Bianchini, che con l’Azzurra Volley è stata protagonista della storica promozione dalla B1 (2011/12) e del primo anno di A2 (2012/13). I precedenti fra i due club invece si perdono nella notte dei tempi: prendendo come riferimento quelli dalla B1 in su, ovvero dal 2003 a oggi, i confronti diretti sono stati diciannove, con l’Azzurra che ne ha vinti dieci e Scandicci nove (di cui sei su sette in A1).
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Sono molto curioso di vedere che atmosfera si respira nel derby toscano, una cosa nuova per me nonostante abbia vissuto altre stracittadine. Dal punto di vista tecnico invece mi auguro che ci possa essere un piccolo miglioramento rispetto al match di Novara, soprattutto per quello che riguarda la lettura della partita, mentre l’atteggiamento già mi era piaciuto. Poi è chiaro che affrontiamo una squadra di caratura tecnica superiore, quindi sarà difficile, ma vogliamo provare a essere competitivi e a dare una bella soddisfazione ai nostri tifosi. Le due nuove? Intanto sono molto contento del loro arrivo, anche se ancora non sappiamo se potranno giocare, poi per quanto riguarda Ogbogu diciamo che era un discorso obbligato visto l’infortunio di Tapp, mentre quella di Dijkema è stata una scelta tecnica, dettata dal fatto di poter prendere subito una palleggiatrice forte e vincente che sarà utilissima anche in prospettiva 2018/19”.
LE AVVERSARIE – La Savino Del Bene Scandicci di Carlo Parisi non ha apportato modifiche di mercato rispetto all’andata, e dovrebbe schierarsi con il suo 6+1 titolare, con la statunitense Lauren Carlini (1995) in palleggio, la svedese Isabelle Haak (1999) come opposto, la dominicana Bethania De La Cruz (1989) e Lucia Bosetti (1989) in banda, Valentina Arrighetti (1985) e la brasiliana Adenizia Ferreira Da Silva (1986) al centro e Enrica Merlo (1988) nel ruolo di libero.