Era il maggio 1981 quando I Clash cantarono allo Stadio ” Artemio Franchi ” di Firenze London Calling. Gennaio 2017 il quotidiano La Nazione titola così la sua pagina sportiva in riferimento al passaggio di El Khouma Babacar nella capitale inglese.
La Fiorentinaha capito che attorno a Babacar può accendersi un’asta che porta in Inghilterra. Solo in Premier, infatti, ci possono essere club che possono permettersi di spendere certe cifre e, soprattutto, possono accendere l’interesse del giocatore. Il Criystal Palace fino ad ora era stata l’unica società a essersi mossa in maniera ‘quasi ufficiale’, facendo balenare un’offerta di circa sei/sette milioni. Pochi per Corvino che vorrebbe monetizzare di più, considerato che poi dovrebbe – in caso di cessione – andare alla ricerca di un altro attaccante.
Dall’Inghilterra sono sicuri che il Palace ha intenzione di rilanciare, spinto anche dagli spifferi che arrivano da Liverpool, secondo i quali anche l’Everton pare essere intenzionato a farsi vivo con la Fiorentina per provare a strappare il giocatore a suon di sterline. Offerta che potrebbe aggirarsi intorno ai 15 milioni. Cifra graditissima da Corvino,che chiuderebbe una vicenda che rischia di diventare un caso, con la scadenza del contratto che ci avvicina (giugno 2019).
Su Baba c’è anche il Galatasaray, ma in estate il giocatore aveva già rifiutato una ricca offerta dal Besiktas, poco convinto di andare in Turchia. In Italia restano in attesa Spal e Sassuolo, ma le cifre (e la formula proposta) sono lontane da quelle inglesi.