Il mezzo scudetto sul petto non spingerà De Laurentiis a cambiare la strategia del mercato di gennaio. Se Sarri, alla sua maniera, spinge per eventuali innesti che siano già pronti, il patron ha in mente solo calciatori giovani e bravi. È pronto a fare follie per Simone Verdi, ha già presentato una offerta da 25 milioni per il 25enne attaccante esterno. Il Bologna tentenna mentre il calciatore tende più verso il no. E il patron si spingerebbe anche oltre i 40 milioni per Chiesa, se solo la Fiorentina mandasse un segnale di apertura alla cessione. Difficilmente il Napoli farà operazioni diverse, in direzione magari di un top player con ingaggio superiore ai 3 o ai 4 milioni. Perché De Laurentiis teme che innesti di questa portata, a metà stagione, possano far saltare l’equilibrio perfetto che regna nello spogliatoio. Quindi, avanti solo con saldi di inizio anno. Nella vetrina delle occasioni, capi pregiati a prezzo stracciato, anzi di più: parametro zero. È il nuovo orizzonte su cui si sta gettando Cristiano Giuntoli. Il Napoli li chiama «investimenti»: nel senso che se vanno bene, potranno essere utili alla causa, altrimenti non saranno costati un bel niente e in ogni caso una plusvalenza la potranno dare al bilancio azzurro che è il faro delle strategie della società.