La Samsung Galaxy Volley Cup di serie A1 è arrivata all’ultima giornata del girone d’andata, e Il Bisonte Firenze ha la concreta possibilità di girare la boa fra le prime otto, qualificandosi così ai quarti di finale di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia. La squadra di Marco Bracci al momento è nona, e quindi avrà bisogno anche di risultati favorevoli dagli altri campi, ma per sfruttare un’eventuale occasione dovrà innanzitutto portare via il massimo dei punti dalla sua partita: domani alle 17, al Mandela Forum, arriverà il fanalino di coda Lardini Filottrano, e il primo errore da non commettere sarà quello di sottovalutare l’avversario. La neopromossa squadra di Beltrami è reduce da nove sconfitte consecutive, ha vinto solo la prima partita e ha quattro punti in classifica, ma nell’ultima giornata ha sfiorato il successo contro Legnano, perdendo al tie break dopo essere stata avanti 2-0, e domani arriverà a Firenze col coltello fra i denti per provare a rimanere in corsa per la salvezza. Il Bisonte quindi dovrà giocare una partita tosta anche dal punto di vista agonistico, cercando di mantenere alto il livello di gioco e concentrazione dal primo all’ultimo punto, e solo alla fine potrà guardare ai risultati delle rivali dirette per la qualificazione alla Coppa. In classifica Firenze ha 11 punti, come Legnano, ma le lombarde sono ottave perché hanno vinto una partita in più, per cui in caso di arrivo a pari merito rimarrebbero comunque davanti: alle bisontine quindi servirà fare almeno un punto in più della Sab, che ospiterà Novara, ma anche fare massimo un punto in meno della Pomì, che è dietro di una lunghezza in classifica e giocherà contro Modena. In pratica per centrare il pass per la Coppa Italia, con un 3-0 o un 3-1 contro Filottrano, Legnano deve vincere al massimo 3-2, con un 3-2, Legnano deve perdere, con un 2-3, Legnano deve perdere 3-0 o 3-1 e Casalmaggiore deve vincere al massimo 3-2, mentre con un 1-3 o 0-3, la Coppa sfumerebbe matematicamente.
EX E PRECEDENTI – L’unica ex della partita è Chiara Negrini, che adesso è il capitano della Lardini, dove milita da due annate, ma che prima di sbarcare a Filottrano aveva giocato per due stagioni ne Il Bisonte (2014/15 e 2015/16), le prime due in A1 per il club gigliato. I precedenti invece sono due, e risalgono alla serie B1 2010/11, con una vittoria per parte: 3-1 per la Lardini a San Casciano, 3-0 per Il Bisonte a Filottrano.
LE PAROLE DI MARCO BRACCI – “Per noi questa è una partita importantissima, perché può significare la qualificazione o meno alla Coppa Italia, un traguardo che non abbiamo mai raggiunto ma che vogliamo centrare a tutti i costi. L’imperativo è quello di vincere da tre punti, poi vedremo cosa riuscirà a fare Legnano, ma di sicuro noi dobbiamo giocare meglio che possiamo e pensare solo a noi stessi. Filottrano è una squadra che sa giocare a pallavolo e che spesso ha perso i set solo nei punti finali, quindi non dobbiamo assolutamente sottovalutarla e sono sicuro che non sarà così: abbiamo l’obiettivo di vincere questa partita, e per farlo dovremo tenere ben presenti molti accorgimenti tattici”.
LE AVVERSARIE – La Lardini Filottrano di coach Alessandro Beltrami, arrivato quest’estate in panchina dopo l’esperienza a Scandicci, è una neopromossa in A1, alla prima stagione nella massima categoria dopo aver centrato la doppietta promozione-Coppa Italia di A2 nella scorsa annata. A livello di 6+1 titolare, la diagonale palleggiatore-opposto sarà formata dalla confermata Francesca Bosio (classe 1997) e dalla polacca Berenika Tomsia (1988), arrivata da Monza, mentre al centro, visto l’infortunio di Asia Cogliandro, giocheranno la slovena Sara Hutinski (1991), prelevata dal Cannes, e la confermata Alessia Mazzaro (1998). Le due schiacciatrici dovrebbero essere le confermate Chiara Negrini (1979), e Lana Scuka (slovena classe 1996), anche se alle loro spalle scalpita la statunitense Annie Mitchem (1994), proveniente dal campionato Ncaa americano con l’Università delle Hawaii e reduce da un ottimo match con Legnano partendo dalla panchina, mentre il liberò sarà la confermata Federica Feliziani (1983).