FINISCE A VARESE IL CAMMINO PER I GUELFI U16 | |
Comunicato Stampa Guelfi Firenze |
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Firenze- I Guelfi U16 vedono sfumare il loro sogno di qualificazione allo “Youth Bowl”. Il team allenato da Coach Gugliemo Perasole ha riportato una sconfitta nel Wild Card Round di categoria giocato sul campo degli Skorpions Varese. La squadra di casa è riuscita ad aver ragione dei gigliati capitalizzando al massimo le occasioni avute, a discapito di una controparte che ha prodotto una performance qualitativamente inferiore rispetto alle belle prestazioni prodotte durante la regular season. Il risultato finale parla di un 36-10 in favore dei varesini, un risultato, forse, oltremodo severo per i viola che non hanno comunque disputato la loro miglior partita, meritando l’eliminazione. Tanto il rammarico visto che i gigliati non sono stati in grado di guadagnare un discreto quantitativo di yards con il proprio attacco ed in difesa sono parsi meno aggressivi del solito nella prima metà di gara. A distinguersi fra i gigliati sono stati Andrea Costanzi, Defensive Back capace di segnare otto punti per i fiorentini con due intercetti riportati in end zone (uno su trasformazione) ed Edoardo Calabrò, che ha messo pressione all’attacco avversario prima di lanciarsi in alcune azioni personali su corsa. L’U16 gigliata ha quindi incassato un’altra eliminazione al Wild Card Round, proprio come accaduto lo scorso anno con i Warriors Bologna, ma la crescita della squadra durante la stagione lascia comunque ben sperare per il futuro del football in riva all’Arno, con gli atleti della formazione guelfa che dovranno far tesoro dell’amara lezione imparata al “Campo Skorpions Varese”, imbiancato per l’occasione da una nevicata iniziata all’intervallo. Skorpions Varese U16 – Guelfi Firenze U16 36-10 (16-8, 6-2, 8-0, 6-0); Queste le parole usate dall’Head Coach Guglielmo Perasole per analizzare il match e, più in generale, la stagione dei suoi: Per il secondo anno consecutivo il cammino della Under 16 guelfa termina al Wild Card Round. Che gara hai vissuto? “Ho visto una partita di grande intensità e voglia in difesa, purtroppo costellata da diversi errori in attacco. Evidentemente questo è il risultato di una preparazione errata nelle ultime due settimane”. Come valuti la stagione dei tuoi ragazzi? “Sicuramente è stato un 2017 positivo. Ci siamo ripetuti, migliorando anche il nostro record nella stagione regolare (da 3-3 a 4-2, ndr). Alla fine stiamo parlando di una squadra molto giovane e futuribile, adesso dovremo lavorare bene in primavera ed in estate per presentarci alla grande al campionato del prossimo anno”. Hai un personale MVP stagionale? “E’ difficile dare questi giudizi a caldo. Sono rimasto molto soddisfatto del miglioramento compiuto da Edoardo Calabrò, che era già un giocatore determinante lo scorso anno in Under 13 e si è dimostrato tale anche nel campionato di categoria superiore. I miei complimenti vanno a tutti i ragazzi ma voglio concludere con un pensiero per due 2001 come Niccolò Crifò e Marco Mariani, entrambi si sposteranno in U19 dopo essere cresciuti tantissimo, gli faccio i miei complimenti”. Hai un pensiero finale per lo staff che ti ha accompagnato in questa avventura? “Assolutamente. Parto con i miei coordinatori, Andrea Gallerini e Marco Fanni e procedo con altri due coaches di assoluto livello come Massimo Mella, purtroppo assente in questa trasferta e Ugo Arcangeli, che dà l’anima per forgiare nuovi quarterback. Aggiungo che il gruppo di allenatori gigliati è stato aiutato da Don Stefano Pappalardo, che si è impegnato a fondo per dare l’opportunità ai ragazzi giunti in prestito dai White Tigers Massa e dai Red Jackets Sarzana di partecipare al campionato vestendo la maglia viola. Questi atleti hanno dimostrato grande voglia, partecipando ai nostri allenamenti nonostante i tanti chilometri da sobbarcarsi. Un enorme grazie va al nostro Team Manager Matteo Mangione e lo stesso non può che valere anche per Giulia Acciai, la nostra fisioterapista. Infine un abbraccio ai genitori, sono i nostri primi tifosi ed a loro dico di continuare a credere in questa squadra ed in questa società. Proprio come hanno sempre fatto”. |