Calcio: evasa anche l’ultima amichevole “pre” San Siro; c’ è preoccupazione in casa viola..
Fiorentina: il punto dopo la mediocre prestazione contro il Parma.
Firenze- Mancano dunque, ormai, pochi giorni all’ inizio del Campionato, Fiorentina subito al “Meazza” contro l’Inter, e proviamo a fare il punto sulla squadra viola.
Sportiello ha dimostrato di essere un buon portiere, anche con i piedi offre sicuro affidamento.
La Difesa, ohi, ohi, Gaspar e Maxi Olivera a questo momento non hanno dimostrato di essere titolari, mai propositivi, in fase difensiva lacune vistose, ad una settimana dal “via” il titolare è Tomovic.
I centrali Milenkovic e Vitor Hugo, al netto della pochezza degli avversari affrontati, paiono chiaramente un po’ spaesati, ma attendiamo test più probanti per dar loro un giudizio.
Astori una sicurezza, sia dal lato puramente tecnico che da quello umano, ha dimostrato con dichiarazioni e prestazioni sul campo di essere un leader.
In questo settore del campo urgono un paio di rinforzi, non male la coppia Paletta- Antonelli.
Centrocampo: Sanchez, Cristoforo, Veretout, con il francese una spanna superiore per visione gioco e qualità, appare monopasso, bene nel distruggere, malino nel costruire, sarà utile anche Mati Ferndez, capitano giovedì scorso nell’amichevole contro la Pistoiese.
Gli ultimi innesti Benassi ed Eysseric appaiono giocatori di buona stoffa, vediamoli, soprattutto l’ex nizzardo al cospetto di avversari di spessore.
E poi l’incognita vera che risponde al nome di Riccardo Saponara, reduce da un’operazione alla caviglia, e che ancora deve giocare un minuto. Lo aspettiamo… a lui la squadra chiede tanto.
Gli esterni, o meglio l’esterno Chiesa è unico giocatore che ha dimostrato di cambiare passo, di saltare l’uomo e di spaccare la partita.
Zekhnini ed Hagi, giocatori in fieri, buoni prospetti, ma vanno mandati a fare esperienza ed a mettere muscoli altrove.
Settore punte, il migliore per come orchestra il gioco offensivo e per quanto si fa vedere in zona gol è sicuramente il quasi partente, Kalinic.
Soliti fantasmi agitano Babacar, partecipa molto al gioco, confeziona ottime sponde, ma lui ha le caratteristiche per fare gol, vero, è stato poco servito, ma ripetiamo lui deve fare gol, in rampa di lancio, Gori peraltro aggregato alla Primavera, un anno, poi via a giocare anche lui, e se partirà Kalinic ed arriverà Giovanni Simeone non è assolutamente detto che la squadra si rafforzi.
Ad oggi, 14 agosto 2017 la squadra si predispone per un campionato anonimo da ottavo posto a Scendere!