Marcatori: 4′ m Almansi tr Almansi (7-0), 12′ m D’Aliesio tr Almansi (14-0), 33′ m Mariottini nt (19-0), 18’st m Napoli tr (19-7), 22′  m Chianucci nt (24-7), 30’st m Napoli tr (24-14), 32’st cp Napoli (24-17)

Le fasi nazionali si chiudono per i Medicei con il confronto casalingo con il Rugby Napoli Afragola nella splendida cornice dell’undicesima edizione del torneo dedicato a Francesco Borelli.

I ragazzi di Sorrentino e Falleri sono decisi a ben figurare e sfoderano una brillante prestazione davanti ai tanti appassionati, giovanissimi e non, che affollano le tribune del Ruffino Stadium Mario Lodigiani nella pausa meridiana della manifestazione.

Il gioco dei gigliati è preciso e rapido, con i trequarti che riescono a manovrare in velocità per aggirare la difesa ospite, anche se troppo presto devono rinunciare a Bartoli per infortunio.

Nel primo quarto d’ora giungono comunque due mete di ottima fattura, ad opera di Almansi, in giornata di grazia, e D’Aliesio, incontenibile sull’out di destra.

Il resto della prima frazione è più equilibrato ma i Medicei riescono ad arrotondare il risultato prima dell’intervallo con la meta di Mariottini.

Alla ripresa il gioco si fa meno fluido, complice anche la giornata molto calda che impone l’water break, e la fatica rende il match fin troppo ruvido.

Al 18′ il Napoli-Afragola va a segno, ma la meta di Chianucci, poco dopo, tiene a distanza gli avversari.

Nei minuti finali i padroni di casa cedono terreno sotto la reazione caparbia dei campani, che ne approfittano prima per andare in meta e successivamente per portarsi a distanza di break con un calcio piazzato,

L’incontro si chiude con i gigliati nei cinque metri avversari alla ricerca di un’ultima meta, ma l’assalto viene respinto dalla solida difesa napoletana.

Con il coach Peppe Sorrentino ripercorriamo la stagione appena conclusa, già con uno sguardo su quella a venire: “Per prima cosa vorrei ringraziare i ragazzi e le famiglie per la disponibilità che hanno avuto nei nostri confronti a mandare i ragazzi al campo e a farli allenare.

Poi voglio dire che l’anno scorso a settembre sapevo che avevamo un anno difficile davanti, di cambiamento forte della squadra per il ricambio generazionale, e si sapeva che ci sarebbero state delle difficoltà; invece siamo partiti a rilento ma piano piano lungo la strada ci siamo ripresi, abbiamo fatto un buon campionato arrivando a fare le fasi finali per il terzo anno consecutivo.

Alle fasi finali ovviamente non siamo stati protagonisti perché avevamo una squadra giovane e non abituata a questo tipo di partite.

Comunque voglio ricordare che, nonostante l’inesperienza e con pochi elementi che avevano partecipato a queste fasi lo scorso anno, ci siamo posizionati settimi nel ranking a livello nazionale ed a questo va aggiunto il successo della squadra impegnata nel campionato regionale tosco-umbro, segno del lavoro che inizia dalla regionale per arrivare all’elite.

Infine voglio ringraziare, anche a nome di Marco Falleri, tutti quelli che ci sono stati vicini come staff tecnico: Cristian Cerioni, Alessandro Furia ed il preparatore atletico Aidin Rustai, tutta la società ed in particolare il responsabile degli allenatori Pasquale Presutti, che ci è stato vicino nel corso della stagione.

Adesso guardiamo avanti per programmare la nuova stagione. Qualche idea ce l’ho già; aspettiamo i nuovi ragazzi del 2001 e parlando con la società vedremo come sarà composto lo staff ed il numero di ragazzi che avremo a disposizione.”