JUVENTUS – REAL MADRID 1-4
Ronaldo, Mandzukic, Casemiro, Ronaldo, Asencio.
Dominati. Umiliati. Dove in Italia si spadroneggia, si maramaldeggia e dove quando ce n’è bisogno le squadre si scansano e gli arbitri diventano sudditi, in Europa si viene presi a sonori ceffoni.
1-4 punteggio severo, doccia fredda, la Juventus arriva con ottimismo, ma strapazza, si piega, piange sotto i colpi di maglio del Real e del suo braccio armato Cristiano Rinaldo.
Cala mentalmente e fisicamente la squadra sei volte Campione d’Italia davanti al Real che regala calcio e gol ai tifosi blancos.