Queste le parole del tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino:
” Non risponderò a domande di mercato.
Questo è stato un mese difficile sotto il profilo dei risultati, per i risultati, mai per l’impegno di tutti, pero’ nelle difficoltà si cresce, superare le difficoltà aiuta per programmare il futuro.
Ci sono squadre che difendono in una maniera o in un’altra, capire i punti deboli, domenica la partita più complicata dell’anno, molto difficile e complicata, il Genoa ha cambiato allenatore e viene da un ottimo periodo.
Cataldi ancora fuori, ancora non si è allenato con la squadra, Colpani si è allenato poco, si sta allenando, ma ancora non so se sarà disponibile, in mediana escogitero’ qualcosa, ho Mandragora, Richardson, dalle difficoltà dobbiamo trovare delle opportunità, anche Pablo Mari non è disponibile per un infortunio capitato proprio in Monza-Fiorentina.
Pietro è un giovane vecchio, più maturo dell’età che ha, ragazzo equilibrato, nessuno ,o sposta né le voci né altro, Gud e Beltran ottime prestazioni, spirito di sacrifico in aiuto della squadra.
La scintilla è stato il risultato, ma anche la prestazione, dobbiamo confermarci, la vittoria con la Lazio è stata gratificante, ma dobbiamo continuare.
Con Udinese, errori di disattenzione, col Monza grandissimo passo falso, ma ogni sconfitta deve essere momento di crescita.
La concorrenza interna può fare solo bene, adesso arrivano gli appuntamenti importanti e, bisogna fare sempre meglio.
La strada per vincere le partite non è quella del secondo tempo con la Lazio, ma la squadra voleva questa vittoria, risposta emotiva.
Ho dato tanta fiducia ad Ikone, a volte ha fatto buone prestazioni, ha bisogno di continuità, lui, lo sa, poteva dare qualcosa in più, se un mio calciatore va via a gennaio, la sento come una mia sconfitta, gli auguro il meglio, ma, purtroppo, non mi è riuscito avere il meglio, io lavoro sulla testa dei calciatori sia a livello tecnico che tattico.
Tanti cambiamenti portano difficoltà, assemblare nuovi calciatori è compito mio, in un gruppo molto coeso come il nostro sarà facile inserirsi anche per i nuovi.
Moreno sta facendo il terzino destro negli allenamenti, lo sta facendo bene, certo con caratteristiche diverse da Kayode, ma a me piacciono i giocatori duttili.
Fin quando ho Valentini a disposizione sta a lui dimostrare di essere pronto, viene da nove mesi di non gioco, comunque sta inserendosi, poi vedremo l’evolversi del mercato”.