Queste le parole del tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano al termine della partita persa contro il Milan
” Il secondo gol nasce da un nostro forcing, l’inerzia della partita stava cambiando, abbiamo dato anima, cuore, atteggiamento, spirito, attaccamento, Maignan ha effettuato due o tre parate importanti, il pareggio ci stava, ho sostituito dei ragazzi che erano stanchissimi.
Il nostro atteggiamento deve essere questo, prestazione di livello.
In casa stiamo facendo grandi prestazioni, fuori dobbiamo essere più pratici, più consapevoli dei nostri mezzi.
Un primo tempo di contenimento, un secondo propositivo, le ultime tre partite in casa, partite di grande livello, da qui alla fine per onorare il nostro direttore che non c’è più.
Nico è tornato stanco, viaggio massacrante, qualcosa devi pagare, così come Beltran che non aveva più energia, comunque grande prestazione contro un Milanin grandissima salute.
La vicinanza del popolo viola l’ho percepita in questi giorni, alla Camera ardente, a ciò che ha fatto la Fiesole prima del pranzo, nel corteo che ha accompagnato il pullmann e la squadra lo ha percepito.
Vista la fisicità del Milan ho preferito i muscoli di Mandragora e Duncan, in altre partite sfrutteremo la tecnica di Arthur, il dinamismo di Lopez, la fisicità di Barak per mettere in difficoltà i nostri avversari”