Pallanuoto: Mondiali di Doha
3/3 PER IL 7 ROSA CHE VA AI QUARTI..LA GRECIAAAAA ??? BATTENDOLA CONQUISTEREMO IL”PASS” OLIMPICO”
PER IL 7 BELLO PRIMA IL 3° MATCH CON LA ROMANIA VINTO 16-10 . ..POI L’OTTAVO INSIDIOSISSIMO CON O MONTENEGRO O STATI UNITI
MONDIALI GARA 3)
Foto Giorgio Scala DBM
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Obbligatorio menzionare i credit.
Obiettivo raggiunto. L’Italia supera delle nordamericane dopo tre tempi intensissimi dove sono serviti calma, lucidità ed esperienza. Il Canada ha giocato alla pari spaventando anche le azzurre, sotto di due reti all’inizio (0-2, 2-4). Poi però c’hanno pensato le più esperte come Tabani e Marletta con due quaterne e Bianconi con un tris pesantissimo e in gol sempre nei momenti decisivi. Ai quarti le azzurre incontreranno il 12 febbraio alle 18.30 probabilmente la Grecia che avrà un comodo ottavo di finale contro il Kazakistan. Sarà il remake della finale del terzo posto di Eindhoven persa 7-6, dove le elleniche esclusero le azzurre dal pass olimpico.
“Per prima cosa volevo abbracciare la famiglia di Giuseppe La Delfa e l’Orizzonte Catania per la perdita di un caro amico. Lui ci sosterrà da lassù insieme a Barbara Bufardeci che sentiamo sempre presente – afferma nel post partita il commissario tecnico Carlo Silipo – Abbiamo raggiunto il quarto di finale che probabilmente giocheremo contro la Grecia. Sarà una nuova battaglia e intendiamo prenderci la rivincita della finale per il bronzo all’Europeo. Dopo un inizio difficile ci siamo espressi bene con buone percentuali in attacco e in superiorità. Molto buone anche le prestazioni in difesa. Queste partite sono sempre difficili da giocare e servono calma e sangue freddo anche quando ci sono difficoltà iniziali. Le ragazze mi sono piaciute ed ora perfezioneremo al meglio la preparazione per la fase finale riposando un giorno in più”.
Visibilmente commossa capitan Valeria Palmieri venuta a conoscenza della scomparsa di La Delfa alla fine del match: “Un caro saluto a Giuseppe. Lui era un pezzo dell’Orizzonte, ha creato un sistema e una società vincente e so che ci sosterrà da lassù. Siamo state brave, perché sapevamo che dovevamo combattere sin dall’inizio e poi mettere in atto tutto il nostro gioco brillante”
Mvp con quattro reti e sempre al centro del match Chiara Tabani indica la strada: “Noi più esperte cerchiamo sempre di dare una mano in più. Ognuno cerca di dare il meglio che ha. Quando giocamo così è bello ma è solo l’inizio e dobbiamo concentrarci per il quarto di finale. Non vedo l’ora di incontrare la Grecia per giocare contro di loro perché la delusione della finale me la ricordo bene e la vorrei cancellare per sempre”.
tabellino Italia-Canada 12-8
Italia: Condorelli, Tabani 4, Galardi, Avegno, Giustini, Bettini, Picozzi, Bianconi 3, Palmieri 1, Marletta 4, Viacava, Cocchiere, Banchelli. All. Silipo.
Canada: Gaudreault, Crevier 1, Wright 1 (rig.), Mcdowell, Bakoc 3, Lemay-Lavoie, Mckelvey 1, Browne 1, Paul, La Roche 1, Vulpisi, Mimides, Carroll. All. Paradelo.
Arbitri: McCall (Usa) e Zhang (Chn).
Note: parziali 4-4, 4-2, 2-2, 2-0. Uscita McKelvey (C) per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/7 + 1 rigore parato a Marletta a 4’30 nel terzo tempo sul 10-8, Canada 2/8 + un rigore. Ammonito Silipo nel terzo tempo. Spettatori 100 circa.
CRONACA. Inizio shock con le azzurre che sbagliano una superiorità e prendono l’uno-due dalla “patavina” McKelvey e della Crevier, un passato con Florentia e Milano. Le ragazze di Silipo reagiscono e si affidano alle mani esperte: Bianconi da fuori accorcia, Marletta aggancia le nordamericane dal lato corto (2-2). Il Canada sfrutta il primo extraplayer con la mancina Bakoc che sarà la più pericolosa in attacco, ma Palmieri alza la voce con la girata al centro (3-3). Non è finito il primo quarto: la colored La Roche raccoglie dai cinque metri e spara all’angolo il 4-3. A sette secondi dalla fine il bis di Marletta in più è una mano santa per l’Italia (4-4).
La dieci azzurra è on fire: fornisce l’assist per Tabani al centro che dà il primo vantaggio azzurro (5-4) e poi spara il 6-4 da fuori con deviazione per il massimo vantaggio. Nel momento migliore si scuotono le canadesi: Bakoc è chirurgica in extraman col mancino e fa il bis (5-6). Browne è scaltra a smarcarsi sul primo palo e pareggiare con un tiro secco (6-6). Le azzurre si affidano all’esperienza di Tabani che prima sguscia da uno e insacca e poi lo fa in fotocopia dal lato opporto per il nuovo +2 (8-6).
Il terzo parziale si apre con la quadrella di Bianconi in più. Il giro palla è giusto e il Setterosa è completamente nel match (9-6). Le giocate ora riescono facili e Picozzi alza un arcobaleno di 15 metri che trova ancora Marletta. La dieci catanese buca per la quarta volta Gaudreault (10-6). Banchelli salva il quarto extraplayer ma nulla può sul fendente mancino ancora di Bakoc (tris) per il meno tre nordamericano. Wright trasforma un penalty per fallo al centro di Marletta e la stessa dieci azzurra si fa parare stavolta il cinque metri del nuovo più tre (10-8). Il Canada avrebbe la chance per accorciare allo scadere, ma Banchelli mura ancora la pericolosissima Bakoc.
Nel quarto tempo la fatica comincia a sentirsi, ma lei c’è sempre: Bianconi recupera una palla stagnante e spara a schizzo l’11-8 dopo due minuti. E’ il gol della sicurezza perché Tabani, mvp del match, mette in sicurezza il punteggio col tap in al centro in più. Il dado è tratto.
CIAO GIUSEPPE. Lutto nel mondo della pallanuoto. E’ morto a Milano, dove viveva, Giuseppe La Delfa, storico dirigente de L’Ekipe Orizzonte. Aveva 54 anni. Nel corso di un legame durato decenni e mantenuto ancora vivo sino a oggi, pur senza incarichi ufficiali, La Delfa è stato tra gli artefici principali dell’infinito ciclo di successi della formazione etnea, leader in Italia e in Europa e attuale campione tricolore in carica, portando in rossazzurro una lunga serie di atlete di alto livello grazie alla sua profonda conoscenza della pallanuoto internazionale. Giungano alla sua famiglia, le più sentite condoglianze di Paolo Barelli, dei vice presidente vicario Andrea Pieri, dei vice presidenti Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti, del segretario generale Antonello Panza, del presidente del GUG Roberto Petronilli, del coordinatore dei settori agonistici Marco Bonifazi, e dell’intero movimento acquatico.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Stati Uniti 9, Olanda 6, Kazakhstan 2, Brasile 1.
Girone B: Spagna 9, Grecia 3, Cina 2, Francia 1.
Girone C: Ungheria 9, Australia 6, Nuova Zelanda 3, Singapore 0.
Girone D: Italia 9, Canada 6, Gran Bretagna 3, Sudafrica 0.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell’Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
3a Giornata (8 Febbraio)
Girone A
Brasile-Olanda 5-27 (1-7, 1-4, 2-7, 1-9)
ha arbitrato Nicolosi
Stati Uniti-Kazakhstan 32-3 (8-0, 8-0, 9-1, 7-2)
Girone B
Spagna-Francia (ore 17)
Grecia-Cina (ore 18:30)
Girone C
Singapore-Nuova Zelanda 4-30 (1-10, 0-9, 0-5, 3-6)
Ungheria-Australia 13-8 (4-2, 4-3, 3-1, 2-3)
Girone D
Sudafrica-Gran Bretagna 5-14 (2-5, 0-4, 2-5, 1-0)
Italia-Canada 12-8 (4-4, 4-2, 2-2, 2-0)
MONDIALI GARA 2)
Foto Andrea Staccioli DBM
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Obbligatorio menzionare i credit.
Marcia spedita del Setterosa che batte agevolmente il Sudafrica e si giocherà un posto per i quarti di finale giovedì 8 febbraio alle 10:00 contro il Canada, nel terzo turno del gruppo D. Un successo contro le nordamericane, vittoriose a loro volta con la Gran Bretagna 20-5, significherebbe quarti di finale e un bel passo in avanti verso i Giochi di Parigi. Cinquina di Giustini e quaterne di Bianconi e Marletta con l’attacco che segna il 100% in extraplayer. “Una partita da archiviare, perché ora inizia il mondiale vero, quello che stiamo preparando da giorni. Il divertimento è giocare queste partite con tante controfughe e tante soluzioni in attacco da provare, sempre rispettando l’avversario. Abbiamo due giorni per prepararci al Canada, partita importante che analizzeremo da stasera con più precisione” spiega il cittì Carlo Silipo.
“Spevamo che questa partita ci sarebbe servita per preparare la prossima e non è sempre facile tenere alta la concentrazione in queste gare, ma va bene così. Finito il torneo di Eindhoven, eravamo già pronte a ricominciare sempre con lo stesso obiettivo, cercando di concentrarci più sulla nostra forza ed energia e meno sul contorno”, dichiara Roberta Bianconi, ultima azzurra in vasca a vincere un titolo, ovvero l’europeo nel 2012.
L’ultimo precedente contro le nordamericane è il 13-12 dell’aprile scorso in un test match al PalaGalli di Civitavecchia; in un torneo ufficiale c’è l’ampia vittoria nel girone 16-9 alle SuperFinal della World League di Tenerife nel novembre 2022.
il tabellino Italia-Sud Africa 25-3
Italia: Condorelli, Tabani 1, Avegno 3 (1 rig.), Giustini 5, Bettini 1, Picozzi 1, Bianconi 4, Palmieri 1, Marletta 4 (1 rig.), Cocchiere 2, Banchelli, Cergol 3, Gant . All. Silipo.
Sud Africa: Maartens , Thornton-dibb , Motau , Sileno , Hallendorff , January 1, Versfeld 2, Macleod , Meecham , Thomson , Passoni , Macdonnel , Gerber . All. Barrett.
Arbitri: Stanojevic (Srb), Maciel (Bra)
Note: parziali 6-1, 5-1, 6-1, 8-0. Uscite per limite di falli Gant (I) e Picozzi (I) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/4 + 2 rigori, Sud Africa 2/9 +1 rigore. Spettatori 150 circa.
CRONACA. Il Sud Africa sbaglia con MacLeod il primo extraplayer e l’Italia passa due volte: Avegno su rigore e Cocchiere di rovesciata ripulendo una palla sotto porta (2-1). Le Springboks accorciano al secondo uomo in più con January (1-2). Il bis di Giustini e il tap in di Tabani in superiorità danno il massimo vantaggio (5-1). Marletta trova spazio e allunga ancora per il 6-1 con la bomba da fuori. Picozzi commette fallo grave su Macleod e Versfeld trasforma il rigore. In mezzo tanto Setterosa con il tris di Giustini, il bis di Cergol, la controfuga di Avegno e la rete di Picozzi da uno (11-2). Cergol da fuori apre la seconda metà gara (12-2). Poi capitan Palmieri si esibisce nella sua specialità: sciarpata d’autore per il 13-2. A metà tempo si sblocca anche Bianconi da fuori, con Marletta che fa il bis piazzando la palomba giusta (15-2). Picozzi esce per limite di falli e le avversarie segnano il terzo gol con il bis di Versfeld (3-15). All’ultimo giro di lancette arriva il bis di Marletta (uno su rigore) e si gira 17-3. Bettini si sblocca dopo 20″, poi Bianconi e Avegno chiudono in gol in controfuga (20-3). Avegno piazza il tris e poi si scatena Bianconi con una doppietta di cui uno in superiorità numerica. Nel finale Cergol apre le porte per il bis di Giustini, miglior marcatrice con cinque reti.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Stati Uniti 6, Olanda 3, Kazakistan 2, Brasile 1.
Girone B: Spagna 6, Grecia 3, Cina 2, Francia 1.
Girone C: Ungheria e Australia 6, Nuova Zelanda e Singapore 0.
Girone D: Italia e Canada 6, Sudafrica e Gran Bretagna 0.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell’Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
2a Giornata (6 Febbraio)
Girone A
Olanda-Kazakistan 27-4 (6-0, 4-1, 8-3, 9-0)
Brasile-Stati Uniti 5-21 (2-7, 1-6, 0-4, 2-4)
Girone B
Francia-Cina 10-11 dtr (6-6) (0-2, 2-1, 3-3, 1-0; 4-5)
Spagna-Grecia 16-8 (2-3, 5-2, 4-2, 5-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Nuova Zelanda-Australia 6-13 (2-3, 2-3, 1-3, 1-4)
Singapore-Ungheria 2-39 (0-11, 0-7, 2-11, 0-10)
ha arbitrato Nicolosi
Girone D
Canada-Gran Bretagna 20-5 (6-1, 5-2, 3-0, 6-2)Foto Andrea Staccioli DBM
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Obbligatorio menzionare i credit.
Esordio ok per il Setterosa, bronzo in carica, ai mondiali di Doha. Battuta la Gran Bretagna settima in Europa lo scorso gennaio che ritornava ad un mondiale dal 2013 a Barcellona. Quaterne di Bianconi e Avegno che armano un attacco con dieci giocatrici in gol, la sola Tabani a secco tra quelle di movimento. Bene la difesa che salva sette inferiorità su dieci. Prossimo impegno col Sud Africa il 6 febbraio alle 14.00.
“E’ stata una partita come immaginavamo. Le cose migliori sono state nelle ripartenze e le giocate in velocità sui centroboa. In quelle negative metto le tante espulsioni prese perché il metro arbitrale è sempre mutevole. Questa è una componente da valutare, perché nella prima parte del torneo l’arbitraggio condizionerà le partite almeno fino alla fase di eliminazione diretta. Col Sud Africa per migliorare quello che non è andato bene, in vista della partita più importante contro il Canada l’8 febbraio” dichiara il CT Carlo Silipo.
Al rientro con una tripletta dopo l’infortunio di Eindhoven, Agnese Cocchiere spiega: “Non vedevo l’ora di giocare e aiutare le mie compagne. Penseremo partita per partita per cercare di vincerle tutte e affrontarle tutte allo stesso modo. E’ un sogno tornare a giocare, ora mi sento bene e voglio tornare ai miei livelli”.
tabellino Gran Bretagna-Italia 10-22
Gran Bretagna: Jackson , Clapperton , Peters , Turner 3, Falvey 2, Brown 1, Cutler 2, Tafazolli 1, Rogers 1, Moloney , Van Wingerden , Hawkins , Robinson. All. Buller
Italia: Condorelli , Tabani , Galardi 1, Avegno 4 (1 rig.), Giustini 3, Bettini 1, Bianconi 4, Marletta 1 (rig.), Cocchiere 3, Viacava 2, Banchelli , Cergol 1 (rig.), Gant 2. All. Silipo
Arbitri: McCall (Usa), Cheng (Sgp)
Note: parziali 3-5, 2-6, 2-6, 3-5. Spettatori 100 circa. Turner (G) fallisce un rigore a 4.00 nel primo tempo (traversa). Falvey (G) fallisce un rigore a 2.53 nel secondo tempo (traversa). Condorelli in porta nel terzo tempo. Marletta uscita per limite di falli a 4.40 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Gran Bretagna 3/10 + 2 rigori falliti, Italia 1/3 + 3 rigori.
CRONACA. Bianconi graffia subito da fuori, ma Roger sguscia bene al centro ed elude la marcatura insaccando il pareggio (1-1). Galardi fa la voce grossa con la sciarpata di rito (2-1), ma la Gran Bretagna punge, trova un extraplayer che fallisce così come un rigore con Turner (traversa). Prima il bis di Bianconi, poi Tafazolli capitalizza il secondo extraplayer (2-3) ma Avegno ancora dai cinque metri e Viacava dal perimetro portano le azzurre sul 5-2. La seconda superiorità segnata da Brown è un misto di bravura e fortuna (rimbalzo sul palo e autogol di Banchelli) e si gira a +2.
Tabani trova il cinque metri che Marletta trasforma (6-3), Falvey sbaglia il secondo penalty e allora Gant dall’angoletto fa 7-3. Turner trasforma la quarta superiorità numerica da fuori ma la doppietta di Giustini prima doppia le inglesi e poi dà il massimo vantaggio 9-4.
Il tempo si chiude con la bella girata di Cocchiere, la bomba da fuori di Cutler e il tris d’autore di Giustini con una palomba al bacio (11-5).
Il bis di Viacava da fuori, quello di Avegno, il tris di Bianconi prima che Falvey sblocchi le compagne dopo sette minuti di digiuno (6-13). Continua la progressione azzurra che trova la doppietta di Cocchiere sontuosa al centro e la quaterna di Bianconi da fuori sul primo palo. Turner cala il bis e si gira 17-7.
Un lampo di Falvey (bis) apre il quarto periodo, giusto il tempo di vedere il bel gol di Bettini che si iscrive a referto e il terzo rigore stavolta trasformato da Cergol. Marletta prende il terzo fallo e l’Italia salva la sesta inferiorità su nove concesse. la doppietta di Avegno (quaterna), il tris di Turner, il bis della Gant e la beffa allo scadere della Cutler chiudono il punteggio.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – I gironi
Girone A: Brasile, Stati Uniti, Kazakistan, Olanda.
Girone B: Spagna, Grecia, Cina, Francia.
Girone C: Singapore, Ungheria, Australia, Nuova Zelanda.
Girone D: Italia, Sudafrica, Gran Bretagna, Canada.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell’Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo femminile – Il calendario (orari italiani)
1a giornata (4 febbraio)
Kazakistan-Brasile 16-15 (10-10) dtr (1-2, 2-2, 5-3, 2-3; 6-5)
Stati Uniti-Olanda 10-8 (3-2, 3-3, 3-1, 1-2)
arbitra Nicolosi
Girone B
Cina-Spagna 5-18 (2-3, 2-5, 1-4, 0-6)
Grecia-Francia 11-6 (3-2, 2-1, 4-2, 2-1)
Girone C
Australia-Singapore 32-1 (7-1, 13-0, 6-0, 6-0)
Ungheria-Nuova Zelanda 19-8 (5-2, 4-2, 2-1, 8-3)
Girone D
Gran Bretagna-Italia 10-22 (3-5, 2-6, 2-6, 3-5)
Sudafrica-Canada 2-24 (0-6, 0-3, 2-8, 0-7)
IN AGGIORNAMENTO. L’Italia batte i rumeni dell’ex mancino azzurro Bogdan Rath, un argento mondiale nel 2003 col Settebello, chiude seconda il gruppo D di Doha e giocherà gli ottavi di finale domenica 11 febbraio alle 17.00 contro probabilmente gli Stati Uniti in attesa del match contro la Serbia. Una vittoria contro gli americani, peraltro già qualificati ai giochi olimpici, garantirebbe il pass per Parigi. Continua la serie surreale di rigori sbaglia con due realizzazioni su sette tentativi. Nel match contro i balcanici il Settebello va a folate e la risolve nella seconda parte con il break di sei a zero tra terzo e quarto parziale. Cinque reti di Di Fulvio (uno su due dai cinque metri), ma stavolta la difesa è distratta con il 67% delle superiorità realizzate dagli avversari. “La Romania è una buona squadra e ci ha messo in difficoltà i primi due tempi. Questo è un bene per noi perché ci dobbiamo allenare in queste partite alla pressione. Mi è piaciuto l’atteggiamento e la tattica in cui abbiamo messo a punto il lavoro di questi due giorni. Abbiamo segnato sedici gol ma potevano esser di più se avessimo realizzato i rigori. Qualcosa va rivista in difesa magari dove qualcosa abbiamo concesso. Per segnare i rigori bisogna avere la gioia, la serenità e la consapevolezza di realizzarli. Aspettiamo la nostra avversaria tra Montenegro e Stati Uniti, che sono tutte e due ostiche”.
tabellino Romania-Italia 10-16
Romania: Tic , Belenyesi , Lutescu 2, Fulea 2, Vranceanu, Prioteasa 1, Oanta , Colodrovschi 1, Georgescu 3, Iudean, Dragusin , Neamtu 1, Bota. All. Rath
Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio 5 (1 rig.), Damonte, Cannella 1, Renzuto 1, Echenique 1, N. Presciutti 1 (rig.), Bruni L. 2, Di Somma E., Velotto 1, Nicosia , Condemi 2, Iocchi Gratta 2. All. Campagna
Arbitri: Dervieux (Fra), Letshabo (Rsa)
Note: parziali 3-4, 4-4, 2-5 1-3. Spettatori 200 circa. Condemi fallisce un rigore a 3.30 nel primo tempo., Di Somma a 7.10 nel primo tempo, Damonte a 7.53 nel primo tempo tutti parati da Tic. Di Somma ha fallito un rigore (palo) a a 3.50 nel secondo tempo. Di Fulvio sbaglia un rigore nel terzo tempo a 5.50 (parato). Nicosia in porta nel terzo tempo. Georgescu uscito per limite di falli a 0.45 nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8 + 7 rig., Romania 6/9.
CRONACA. Al primo extraman passano gli azzurri: Echenique per Di Fulvio e la freccia azzurra insacca sul primo palo (1-0). Poi sale la Romania: Fulea prima trova la bomba da fuori e Giorgescu timbra il primo extraman da due (1-2). Gli azzurri reagiscono: trovano due rigori (uno fallito da Condemi) e tornano in vantaggio. Di Fulvio trasforma l’unico dei quattro rigori concessi nel primo tempo! Incredibilmente gli errori di Somma e Damonte rianimano la Romania che pareggia con Lutescu in più. Di Fulvio è bravo in chiusura a trovare il 4-3.
La serie surreale di rigori sbagliati continua nel secondo tempo con Di Somma che prende il palo a 3.50. Nel mezzo una partita che si trascina con gli azzurri due volte avanti di due reti con Di Fluvio e Condemi (bel tiro a schizzo), ripresi subito da Neamtu e Georgescu in più (6-5). Bruni sgassa in più (7-5), ma la Romania non demorde e approfitta dei buchi offensivi pareggiando con Fulea (bis) e Georgescu (tris) sul 7-7. Ci pensa allora il Chalo che trova la soluzione giusta dai due metri e si gira +1.
Il terzo si apre con un altro piglio degli azzurri che passano con Iocchi in più e Velotto in controfuga (10-7). Lutescu piazza il bis in più (4/6 dei rumeni), Presciutti dopo una serie di cinque rigori falliti (compreso quello di Di Fulvio al quinto minuto) e segna il settimo spiazzando Tic. Colodrovschi si inventa una girata al centro per il nuovo meno due (9-11). E’ l’ultimo afflato rumeno perché arrivano due reti pregevoli di Di Fulvio (cinquina) e del Chalo in controfuga che assiste Condemi per il massimo vantaggio 13-9. E’ il solco decisivo.
La break si allunga a sei reti con il bis di Iocchi dal perimetro (14-9) e il bis da lato buono ricamato da Renzuto e Cannella per il 16-9 che chiude i giochi. Nel finale Prioteasa rimpingua la buona percentuale in più dei compagni (67%) e dà speranza olimpica ad una buon roster che potrebbe fare il colpaccio probabilmente sul Montenegro tra due giorni.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo maschile – I gironi
Girone A: Spagna 6, Australia e Croazia 3, Sudafrica 0.
Girone B: Grecia e Francia 6, Brasile e Cina 0.
Girone C: Serbia 6, Montenegro 5, Stati Uniti 4, Giappone 0.
Girone D: Ungheria 8, Italia 7, Romania 3, Kazakistan 0.
Mondiali Di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna (ore 11:30)
Sudafrica-Croazia (ore 14)
Girone B
Grecia-Francia (ore 17)
Brasile-Cina (ore 18:30)
Girone C
Montenegro-Giappone 13-11 (3-2, 2-3, 4-0, 4-6)
Serbia-Stati Uniti (ore 15:30)
Girone D
Kazakistan-Ungheria 1-28 (0-8, 0-5, 0-8, 1-7)
Romania-Italia 10-16 (3-4, 4-4, 2-5, 1-3)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica 29-7 (6-2, 8-1, 7-1, 8-3)
Spagna-Croazia 10-6 (2-1, 3-2, 1-0, 4-3)
Girone B
Francia-Cina 16-9 (3-3, 4-2, 2-1, 7-3)
Grecia-Brasile 23-4 (6-3, 4-0, 6-0, 7-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Stati Uniti-Giappone 18-5 (4-1, 4-0, 4-2, 6-2)
Serbia-Montenegro 14-6 (4-1, 2-2, 5-3, 3-0)
Girone D
Kazakistan-Romania 3-25 (1-7, 1-6, 0-5, 1-7)
Ungheria-Italia 15-14 dtr – 9-9 (2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
MONDIALE MASCHILE
PERDIAMO CON L’UNGHERIA 15-14 DTR E CI COMPLICHIAMO LA VITA
AGLI OTTAVI MONTENEGRO O STATI UNITI
Adesso terminiamo il Girone con la Romania attendendo l’avversaria di un Ottavo davvero delicato e pericoloso…
GARA 2)
Un Settebello bello e sprecone cede all’Ungheria ai rigori e ora giocherà gli ottavi di finale da dentro o fuori anche in chiave olimpica con una tra Montenegro o Stati Uniti. Quattro tempi superiori ai campioni del mondo con un break di 4-0 (da 2-4 a 6-4) non basta all’Italia che a 1’30 dalla fine conduceva 9-8. Nella bagarre finale Cannella perde palla sulla pressione di Vamos che lancia Zalanki per il pareggio che porta ai rigori.
L’epilogo è clamoroso. Non possono tirare Di Fulvio e Fondelli, rispettivamente uscito per falli ed espulso per proteste. Sbagliano subito Di Somma e Renzuto. Poi segnano in fila i primi tre magiari, ma tira fuori Jansik e Nicosia fa un miracolo su Angyal riaprendo la serie tenuta viva dalle trasformazioni di Echenique, Presciutti e Cannella. Ad oltranza decide l’errore del mancino Chalo, parato da Vogel.
L’ultimo match era valso il bronzo europeo agli azzurri grazie al 12-7 imposto ai magiari senza molti big iridati che invece hanno raggiunto il Qatar per difendere il titolo mondiale conquistato sei mesi fa a Fukuoka. Il 9 febbraio alle 10:00 si chiude il girone D contro la Romania.
“Siamo qui per giocare partite di questo livello – dichiara Campagna dopo il match – Certo è un peccato aver perso il controllo della partita. L’avevamo in pugno, ma a me interessa il gioco espresso contro i campioni del mondo. Poi i rigori sono una lotteria incredibile e questa volta ci ha punito. Abbiamo reagito al loro doppio vantaggio, tornando sopra e mettendogli sempre pressione. Loro sono forti e alla fine ci hanno recuperato. Valuteremo dall’analisi video gli errori commessi e continuiamo fiduciosi il cammino verso il nostro obiettivo”.
Ungheria-Italia 15-14 dtr (9-9)
Ungheria: Vogel, Angyal, Manhercz 2, Pohl, Vamos 1, Nagy, Zalanki 2, Fekete 1, Nemet, Jansik 1, Kovacs, Banyai, Vigvari 2. All. Z. Varga.
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 3, Marziali 1, A. Fondelli 1, Cannella, Renzuto Iodice, Echenique 2, N. Presciutti, Bruni, E. Di Somma 1, Velotto 1, Nicosia, Condemi. All. Campagna.
Arbitri: Stavridis (Gre) e Ohme (Ger).
Note: parziali 2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5. Uscito Di Fulvio per limite di falli a 6’07 nel quarto tempo. Espulso Fondelli per proteste a 6’30 nel quarto tempo. Tempi regolari terminati 9-9. Superiorità numeriche: Italia 4/11, Ungheria 6/14. Spettatori 500 circa. Sequenza dei rigori: Di Somma (I) fuori, Vamos (U) gol, Renzuto parata, Manhercz gol, Echenique gol, Zalanki gol, Presciutti gol, Jansik fuori, Cannella gol, Angyal parato; Di Somma gol, Vamos gol, Renzuto gol, Manhercz gol, Echenique parato, Zalanki gol.
CRONACA. Neanche un giro di lancette e Manhercz la sblocca dall’angolo in extraplayer (1-0). Fallo grave di Pohl e Di Somma pareggia in un amen (1-1). Renzuto fallisce la seconda superiotià, ma anche Fekete viene stoppato da Del Lungo in più. La pressione azzurra sale, il Chalo prende fallo grave e poi fa l’assist perfetto per Velotto che si imbuca al centro e batte Vogel (2-1). L’Ungheria reagisce, si prende il fallo al centro di Renzuto e Vigvari punisce la difesa al terzo extraman (2-2). Ci sarebbe la possibilità della quarta superiorità, ma i magiari stoppano Cannella allo scadere.
Il Chalo tira fuori il quinto extraplayer, ma la difesa tiene sugli attacchi di Zalanki e compagni. Gli arbitri fischiano molto: Cannella da fuori e para Vogel; Del Lungo gli fa eco su Fekete ma nulla può sulla bomba dal perimetro di Zalanki che col mancino segna il nuovo vantaggio con l’uomo in più (3-2). L’Ungheria è decisamente più precisa e va al doppio vantaggio con Fekete che stavolta la piazza nell’angolo giusto in più per il 4-2. Nel momento migliore degli avversari gli azzurri si scuotono. Stravidis manda fuori Nagy e Marziali accorcia in tap-in su assist di Renzuto (3-4). La difesa press dà i suoi frutti perché Echenique parte in controfuga e rifinisce un gol coi fiocchi dopo un paio di finte per il pareggio a metà gara (4-4). Partita tattica e intensa.
Ancora una chance in più fallita stavolta da Di Fulvio (3/8) che però si riscatta subito con una magia da perimetro: il tiro sull’assist di Velotto e una freccia velenosa che buca la porta magiara (5-4). Anche gli avversari sbagliano in più con Kovacs (4/8). Nagy spara una bomba che viene stoppata dalla difesa e il rimbalzo lungo avvantaggia Di Fulvio. La freccia azzurra è scaltra e veloce nella transizione per il 6-4 col break lungo di 4-0. L’Ungheria reagisce, prende due extraplayer e ne trasforma uno con la bella conclusione dell’ottimo Manhercz. L’Italia però si affida alle mani giuste: Di Fulvio per Di Somma che scambia due volte con Echenique e il Chalo punisce Vogel per il 7-5. Sul più bello riecco l’Ungheria: Vigavari fa il bis in più e Vamos col mancino solo a centro vasca infila il pareggio a fine terzo quarto (7-7). Partita tosta e sempre sul filo.
Nell’ultimo quarto la pressione azzurra sale e Di Fulvio segna l’8-7 in più. L’Italia c’è, carica, prende il decimo fallo grave e passa con Fondelli per il 9-7 a metà tempo. Renzuto spara alto l’undicesima chance in più, ma sembra suonato il gong. In ripartenza Di Fulvio commette il terzo fallo grave e l’Ungheria accorcia con Jansik. Manca un minuto e mezzo e bisogna controllare il gioco. Vamos disturba felicemente Cannella, sulla rimessa gli ruba la palla e lancia Zalanki che pareggia in controfuga. Fondelli esce per proteste e due tiratori azzurri mancheranno nella serie decisiva che finisce dopo due round con l’errore di Echenique.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo maschile – I gironi
Girone A: Spagna 6, Australia e Croazia 3, Sudafrica 0.
Girone B: Grecia e Francia 6, Brasile e Cina 0.
Girone C: Serbia 6, Stati Uniti 4, Montenegro 2, Giappone 0.
Girone D: Ungheria 5, Italia 4, Romania 3, Kazakistan 0.
Mondiali Di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica 29-7 (6-2, 8-1, 7-1, 8-3)
Spagna-Croazia 10-6 (2-1, 3-2, 1-0, 4-3)
Girone B
Francia-Cina 16-9 (3-3, 4-2, 2-1, 7-3)
Grecia-Brasile 23-4 (6-3, 4-0, 6-0, 7-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Stati Uniti-Giappone 18-5 (4-1, 4-0, 4-2, 6-2)
Serbia-Montenegro 14-6 (4-1, 2-2, 5-3, 3-0)
Girone D
Kazakistan-Romania 3-25 (1-7, 1-6, 0-5, 1-7)
Ungheria-Italia 15-14 dtr – 9-9 (2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5)
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna (ore 11:30)
Sudafrica-Croazia (ore 14)
Girone B
Grecia-Francia (ore 17)
Brasile-Cina (ore 18:30)
Girone C
Montenegro-Giappone (ore 7)
Serbia-Stati Uniti (ore 15:30)
Girone D
Kazakistan-Ungheria (ore 8:30)
Romania-Italia (ore 10)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
4a Girone A-4a Girone B (ore 7, Gara 25)
4a Girone C-4a Girone D (ore 9:30, Gara 26)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
2a Girone A-3a Girone B (ore 10, Gara 27)
3a Girone A-2a Girone B (ore 14, Gara 28)
2a Girone C-3a Girone D (ore 15:30, Gara 29)
3a Girone C-2a Girone D (ore 17, Gara 30)
Foto Andrea Masini DBM
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.
GARA 1)
Foto Masini DBM
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.
Pioggia di gol sull’Aspire Dome. Una valanga azzurra travolge gli ex sovietici con sette reti a testa per Fondelli e Cannella. In gol tutti i giocatori di movimento per uno show da trentasei reti che apre il mondiale del Settebello. E’ il match internazionale con più gol di scarto considerate olimpiadi mondiali ed europei. Ci fu un 48-0 alle Universiadi di Kobe contro la Colombia nel 1985, dove giocò lo stesso Campagna che spiega come: “avevo chiesto concentrazione subito dall’inizio e i ragazzi hanno risposto bene soprattutto in difesa. Abbiamo assaggiato le condizioni della piscina per la prima volta anche in funzione della gara clou che ci sarà tra due giorni contro l’Ungheria. Si vive per questi match e saremo pronti per una battaglia, crocevia per il nostro torneo”.
Il 7 febbraio alle 18.30 in Italia si torna in vasca stavolta per l’onore e per la gloria. Ci sono i campioni del mondo dell’Ungheria, peraltro battuti un mese fa in finale per il bronzo agli Europei di Zagabria, che hanno irrobustito il roster con l’inserimento di alcuni big. Battere i magiari significherebbe quarti di finale e probabile pass olimpico già assicurato.
Italia-Kazakistan 33-3 tabellino
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 2 (1 rig.), Marziali 2, A. Fondelli 7, Cannella 7, Renzuto 2, Echenique 1, N. Presciutti 1, L. Bruni 2, E. Di Somma 4 (1 rig.), Nicosa, Iocchi Gratta 3 (3 rig.). All. Campagna.
Kazakistan: Balfanbayed, Tsoy, Yeremin, Beloussov 1, Lamayev, Yurtayev, Pustovalov, Akhmetov 1, Nedokontsev, Panteleyev, Shonzhigitov 1, Aday, Nurtaza. All. Ukumanov.
Arbitri: Zhang (Chn), Schwartz (Isr).
Note: parziali 6-1, 10-1, 8-1, 9-0. Uscito per limite di falli Beloussov (K) a 3’45 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/5 + 6 rigori di cui uno parato a Renzuto a 7’10 del quarto tempo, Kazakhstan 0/2. Aday (K) in porta. Spettatori 500 circa.
CRONACA. Subito l’assist al bacio del Chalo che dal lato buono scarica per Di Somma che insacca al centro (1-0). Di Somma e Fondelli non si sbloccano soli soletti davanti ad Aday poi il 5 azzurro spara la bomba del raddoppio a metà tempo. Gli azzurri si sciolgono stoppano; stoppano tutti i tentativi degli ex sovietici e passano ancora col bis di Cannella, uno in extraplayer, la bomba di Di Fulvio e la sciarpata di Bruni per il 6-0. Il Kazakhstan segna allo scadere grazie al Var che corregge in gol la rete di Beloussov.
Secondo quarto a marce spedite con gli scatenati Cannella (tris) in superiorità, quaterna dall’angolo e cinquina in controfuga e Fondelli che piazza il bis da fuori e in controfuga. In mezzo il rigore di Iocchi Gratta. Bruni raccoglie al centro ancora l’assist del Chalo (13-1) e poi come un fulmine arriva il secondo gol kazako con la bella conclusione da fuori di Shonzhigitov (13-2). Fondelli non ci sta e pareggia le reti di Cannella: insacca la terza superiorità e poi sguscia per il destro lungolinea. Il bis di Di Somma chiude la metà gara (16-2)
La palomba di Akhmetov beffa Del Lungo (3-16), poi Iocchi e Damonte timbrano due penalty, Renzuto la quarta superiorità, Fondelli la sestina come da copione da fuori e Marziali che si iscrive col tap in al centro (21-3). Il tempo si chiude in scioltezza con i primi squilli da fuori di Echenique e Presciutti, mentre Di Somma spara il diagonale del 24-3.
La maratona del gol termina con il bis di Damonte, l’uno-due di Cannella e la rete di Fondelli per le sette totali di entrambi. Il tris sempre su rigore di Iocchi, la quaterna di Di Somma, il bis della freccia azzurra Di Fulvio e quello di Renzuto che sbaglia anche un rigore parato da Aday. Più trenta e sto.
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo maschile – I gironi
Girone A: Australia, Sudafrica, Croazia, Spagna.
Girone B: Grecia, Brasile, Cina, Francia.
Girone C: Serbia, Montenegro, Giappone, Stati Uniti.
Girone D: Kazakistan, Romania, Italia, Ungheria.
Mondiali Di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
CAMPIONATO A2/M GIRONE NORD.
LA FLORENTIA PASSA ANCHE A PADOVA 14-7 ED E’ SEMPRE “LEPRE” IMBATTUTA: 11/11=33
Nell’ultimo turno di andata della regular season maschile che manda in archivio la prima parte di stagione, la Florentia capolista vince a Padova e mette in cassaforte l’undicesima vittoria consecutiva che consolida e ipoteca la testa della classifica del girone Nord.
Una vittoria di testa e di cuore del sette gigliato che dopo un primo tempo sofferto si rimette in corsa con un netto 0 a 5 che oltre a ribaltare il risultato ristabilisce le gerarchie in acqua. Nel terzo dopo un avvio sprint della Florentia, il Padova si ricompatta e prova a limitare a limitare i danni con una doppietta che riporta i veneti a meno quattro senza troppe illusioni. Nell’ultimo quarto la Florentia amministra con disinvoltura e per il Padova non c’è spazio se non la soddisfazione di chiudere con dignità il match, nonostante i tre punti di differenza in classifica.
C.S. PLEBISCITO PD-R.N. FLORENTIA 7-14
C.S. PLEBISCITO PD: G. Destro, G. Conte 3, M. Poletto, M. Tomasella, L. Leonardi 1, N. Levis, R. Gottardo 1, F. Robusto 1, R. Zocco, M. Baldassa, F. Macca’, D. Parisi 1, D. Biafora, T. Marotto. All. Rolla
R.N. FLORENTIA: G. Gioia, B. Lisi 1, M. Stocco 2, C. Di Fulvio 3, T. De Mey 1, M. Calamai 1, D. Borghigiani 1, G. Cardoni, G. Chemeri, N. Benvenuti 1, S. Sordini 4, G. Taverna, N. Cocca, C. Mancini. All. Minetti
Arbitri: Petraglia e Marrone
Parziali: 3-1 0-5 2-3 2-5 Usciti per limite di falli Tomasella (P) nel terzo tempo e Robusto (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Padova 2/8 e Florentia 6/14 + un rigore. Ammoniti il tecnico Rolla (P) nel secondo tempo e il tecnico Minetti (F) nel terzo tempo.
RISULTATI:
C.S. PLEBISCITO PD 7-14 R.N. FLORENTIA
LAVAGNA 90 3-7 BRESCIA WATERPOLO
NETAFIM BOGLIASCO 1951 14-7 COMO NUOTO RECOARO
REALE MUTUA TORINO 81 IREN 15-7 PRESIDENT BOLOGNA
C.N. MARINA DI CARRARA 4-5 FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI
CLASSIFICA
R.N. FLORENTIA 33
NETAFIM BOGLIASCO 1951 28
REALE MUTUA TORINO 81 IREN 25
BRESCIA WATERPOLO 23
CHIAVARI NUOTO 22
R.N. ARENZANO 14
LAVAGNA 90 13
COMO NUOTO RECOARO 12
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI 8
C.N. MARINA DI CARRARA 5
C.S. PLEBISCITO PD 3
PRESIDENT BOLOGNA 3
Classifica cannonieri A2/ m Nord
39 Novara (Torino Iren 81)
32 Sordini (Rari Nantes Florentia)
30 Giri (Brescia)
28. Lanzoni ( Chiavari)
26 Lisica ( Torino 81)
25 Ghillino(Arenzano)
24 Mugnaini (Bogliasco)
22 Brambilla (Sori), Gitto (Chiavari) Brambilla di Civesio (Bogliasco) Conte (Padova) Marciano (Bologna)
21 Carlo di Fulvio ( Florentia)Tononi ( Brescia)
20 Bruzzone (Arenzano)
18 Casazza ( Lavagna),Bini ( Como), Monari (Sori)
17 Benvenuti (Florentia),Gilardo (Marina di Carrara), Parisi (Plebiscito Padova)
16 Beretta (Como) Colombo (Torino)Villa (Sori)
15 Biallo (Lavagna), Rivetti (Brescia), Gavazzi (Bogliasco), Casanova (Brescia) Pedroni-Scollo-Luce ( Lavagna)
14 Di Fulvio Andrea -Stocco ( Florentia)
13 Bertagna (Marina Carrara), Perongini ( Chiavari) Lodi (Brescia) Pedrini (Arenzano)
12 Biallo ( Lavagna) Cammarata ( Bologna)
11 Iodice (Torino 81) di Murro (Brescia) -Pellerano(Chiavari)
10 Borghigiani ( Florentia)Taramasco (Bogliasco) Robusto ( Padova)Chiavaccini –
SUPERIORITA’ NUMERICHE
Bogliasco 63/130= 48.4%
Torino 81 59/141 =41.8%
Florentia: 51/128=39.8%
Arenzano 42/108=38.8%
Sori 46/127=36.2 %
Chiavari 44/125=35.2%
Lavagna 37/108=34.2%
Padova 36/120=30%
Bologna 30/103=29.1%
Brescia 28/97=28.8%
Marina Carrara 31/133=23.3%
Como 22/98=22.4%
RIGORI:
Florentia 21, Brescia 20, Lavagna-Chiavari 17,Arenzano-Como 14, Torino 81-Bogliasco 12, Bologna 8, Carrara 7, Sori 6,Padova 5.
A2/F GIRONE SUD: PRIMI 3 PUNTI RARINI; BATTUTI I CASTELLI ROMANI 13-8
RARI NANTES FLORENTIA
Bottiglieri, Capaccioli, Pantani Francesca 2, Gattini 1, Dottori 3, Vittori 4, Gabelli 1, Mugnai 1, Osti, Merli 1, Pantani Margherita, Mazzeo, Pellegrini.
Allenatore Aleksandra Cotti
CASTELLI ROMANI
Volpe, Passa, Ciccione, Ducci, Spaghetti 1, Attenni 4, Cristea, De Marchis 2, Tomasini 1, Ronzisvalle, Liborio, Pignatiello, Roncalli.
PARZIALI 4-1; 2-1; 4-3; 3-3 NOTE Nel quarto tempo fuori per limite falli Ciccione (CR), Ronzisvalle (CR), Merli (RNF); Superiorità RN Florentia 5/ 14 + 1 rigori; Castelli Romani 3/11. Nel secondo tempo Merli (RNF) fallisce un rigore; Nel terzo tempo De Marchis (CR) fallisce un rigore.
RISULTATI:
AGEPI SPORT 97 8-13 VELA NUOTO ANCONA
S.S. LAZIO NUOTO 10-7 GLS NAPOLI LIONS
R.N. FLORENTIA 13-8 CASTELLI ROMANI
CLASSIFICA SERIE A2 FEMMNILE: S.S. LAZIO NUOTO 9; VOLTURNO S.C. 10; VELA NUOTO ANCONA 9; NAUTILUS CIVITAVECCHIA 5; GLS NAPOLI LIONS 4; R.N. FLORENTIA 3; CASTELLI ROMANI 3; AGEPI SPORT 97 0
Foto Rari Nantes Florentia