A quasi un mese di distanza dall’ultima volta, Il Bisonte Firenze torna a Palazzo Wanny per la diciassettesima giornata della Serie A1 Tigotà: domani alle 17 è in programma la sfida con il fanalino di coda Itas Trentino, che però a dispetto della classifica è una squadra più che viva, con l’arrivo in panchina dell’ex ct della nazionale Davide Mazzanti che sta già portando i suoi primi frutti, come dimostra il punto conquistato lo scorso week end contro Casalmaggiore. Dal canto suo Il Bisonte è reduce da due vittorie su due nel 2024, che l’hanno fatto risalire al settimo posto, ma oltre all’entusiasmo servirà anche l’approccio giusto per superare una squadra che arriverà a Firenze col coltello fra i denti, a caccia di punti importanti per la salvezza. In occasione del match contro Trentino sarà esposto al pubblico di Palazzo Wanny il Trofeo Grand Départ del Tour de France, collegato alla prima tappa della corsa ciclistica che partirà da Firenze il prossimo 29 giugno, con la presenza del sindaco Dario Nardella, dell’assessore allo sport Cosimo Guccione e del consigliere della Città Metropolitana delegato allo sport Nicola Armentano.
EX E PRECEDENTI – Considerando il Trentino Volley come la naturale prosecuzione del Trentino Rosa, le ex della sfida sono due, e militano entrambe nella Itas: si tratta di Gaia Guiducci, che ha giocato a Firenze nella scorsa stagione, e Valentina Zago, bisontina fra il 2009 e il 2011 in serie B1. I precedenti fra le due squadre invece sono nove, fra B1 e A1, con un bilancio di otto vittorie per Il Bisonte (sette su sette in A1) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1).
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Continua per noi questa serie di sfide contro avversarie del nostro livello, che rimangono sicuramente difficili perché ogni partita va giocata e bene. Domani affrontiamo Trentino, una squadra che dopo il cambio di allenatore vive una situazione di entusiasmo e di cambio di rotta e che quindi arriverà a Firenze molto motivata: per noi l’imperativo sarà ancora una volta quello di entrare in campo con un approccio più deciso rispetto a quello che c’è stato contro Bergamo, quando non siamo stati in grado di limitare la foga di una squadra che dovendo fare punti ha messo in campo tutto quello che aveva. Il fatto di essere comunque riusciti a vincere ci deve convincere a entrare in campo più preparati: è vero che per l’Itas la classifica è molto complicata, ma è altrettanto vero che è una squadra che gioca, e lo fa pure bene, quindi sarà necessario essere pronti a un’altra battaglia, da iniziare con l’atteggiamento giusto”.
LE AVVERSARIE – La Itas Trentino di coach Davide Mazzanti, ancora privo dell’infortunata Valentina Zago, dovrebbe schierarsi con Gaia Guiducci (classe 2002) in palleggio, la statunitense Carly Dehoog (1994) come opposto, la russa Yana Shcherban (1989) e Francesca Michieletto (1997) in posto quattro, la statunitense Madeleine Gates (1998) e Rossella Olivotto (1991) al centro e Francesca Parlangeli (1990) nel ruolo di libero.