La Savino Del Bene Volley va oltre la stanchezza, fisica e mentale, e si aggiudica la quinta gara consecutiva superando la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo. In casa della formazione piemontese, arriva un successo per 3-1 per la squadra di coach Barbolini, che così chiude con una vittoria da tre punti le ultime due settimane di sfide.
Imbattuta nei confronti degli ultimi quindici giorni, la Savino Del Bene Volley ha conquistato la gara del Palazzetto dello Sport di Cuneo con i parziali di 11-25, 19-25, 25-18 e 20-25.
Mai in discussione la prima frazione, dominata dall’inizio alla fine dalla formazione di Barbolini. Salvo gli scambi iniziali, anche il secondo set è stato controllato dalla Savino Del Bene Volley, che nel finale ha realizzato l’allungo decisivo per imporsi 19-25.
Portatesi in vantaggio per due set a zero le ragazze di Barbolini hanno avuto un calo di concentrazione nella terza frazione, consentendo a Cuneo di prendere il largo (19-12) e poi di aggiudicarsi il set nonostante il tentativo di rimonta della Savino Del Bene Volley.
La gara si è chiusa nel quarto set, con la Savino Del Bene Volley sempre in vantaggio, ma con una Cuneo battagliera che si è arresa solamente nel finale.
Ekaterina Antropova, autrice di una performance da 25 punti, un ace e 2 muti vincenti, è stata nominata MVP dell’incontro. Herbots e Zhu Ting con 15 punti a testa e Washington con 10, sono state le altre tre giocatrici della Savino Del Bene Volley in doppia cifra per punti.
La squadra di Barbolini, grazie al successo di Cuneo, sale a quota 19 punti e si porta al secondo posto in classifica. Reduce da un periodo ricco di impegni tra Serie A1 e Champions League, adesso la Savino Del Bene Volley avrà una settimana di tempo per allenarsi in vista della prossima gara di campionato, in programma a Palazzo Wanny per il 26 novembre, quando in Toscana arriverà la Reale Mutua Fenera Chieri di coach Giulio Cesare Bregoli.
La Honda Olivero S.Bernardo Cuneo scende in campo con il 6+1 composto da Signorile al palleggio, Adelusi come opposto, Hall e Sylves da centrali, con Stigrot e Haak in banda e Scognamillo come libero.
Coach Barbolini schiera la sua squadra con Di Iulio al palleggio e Antropova da opposto. Zhu Ting e Herbots sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Alberti e Washington. Il ruolo di libero è affidato a Parrocchiale.
Herbots ha un buon inizio di gara e segna i primi due punti per la Savino Del Bene Volley (1-2). Il primo break è in favore della squadra di coach Barbolini, con Zhu Ting che mette a terra il +2 con un attacco in parallela. Un errore in attacco da parte di Cuneo vale per il 4-7, mentre un ace di Washington vale per il +4 in favore della Savino Del Bene Volley. Il 5-10 confezionato da Antropova conduce alla prima richiesta di time out per la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo, dopo la pausa però Washington realizza un nuovo ace e porta la Savino Del Bene Volley sul +6. Il vantaggio della formazione di Barbolini lievita fino al +8, con Zhu Ting a dare ancora un saggio della sua classe (8-16). Coach Bellano ricorre al secondo time out a sua disposizione, ma la prima frazione rimane saldamente in controllo della Savino Del Bene Volley, che arriva sul 9-18 con un colpo di Antropova che scardina il muro di Cuneo. Un attacco vincente di Antropova vale per il +10, mentre Herbots realizza la pipe del 9-20. Il largo vantaggio consente alla Savino Del Bene Volley di aggiudicarsi la prima frazione senza patemi: Herbots segna l’11-25 e fa scorrere i titoli di coda sul set iniziale.
Avvio di secondo set favorevole a Cuneo, che per la prima volta nella serata si porta al comando del punteggio: la squadra piemontese va infatti sul +2 con i muri consecutivi di Adelusi e Sylves (4-2). La Savino Del Bene Volley ritrova il vantaggio con Herbots che attacca per il 6-6 e con Washington che realizza il muro del 6-7. Le ragazze di Barbolini trovano il +2 (9-11), ma Cuneo non si arrende e prova a rimanere in scia. L’allungo della Savino Del Bene Volley arriva con il 13-16 firmato da Herbots a muro e così coach Bellano deve chiamare un time out. Al rientro in campo dopo il “tempo” Antropova piazza a terra il pallone del 13-17, Cuneo comunque cerca con carattere di riavvicinarsi alle avversarie e arriva sul 17-19 con Adelusi. Herbots (17-21) consente alla Savino Del Bene Volley di tornare sul +4 e obbliga Bellano ad una nuova richiesta di time out. Poco dopo, in seguito all’ace di Haak (19-23), Barbolini chiama il suo primo time out nel secondo set. Nonostante il tentativo di rimonta imbastito da Cuneo, anche la seconda frazione si conclude in favore della Savino Del Bene Volley, con Washington che segna in fast il punto del 19-25.
Cuneo mostra i denti in apertura di terzo set e con un ace di Sylves si porta sul 2-0. La risposta della Savino Del Bene Volley è firmata da Alberti e Antropova (2-2), ma il pareggio è solamente provvisorio e anzi Cuneo riesce a segnare quattro punti consecutivi e ad arrivare in vantaggio sul 6-2. Barbolini ferma la gara con un time out e dopo la pausa la Savino Del Bene Volley abbozza la rimonta, portandosi sul -2 con un ace e un attacco vincente ad opera di Antropova (7-5). Cuneo riesce a ritrovare il +4 sul 9-5, ma Herbots riporta le sue compagne sul -2, mettendo a terra il pallone del 9-7. La sfida del terzo set è combattuta e Cuneo trova il +5 con il mani out di Kubik. Barbolini ricorre ad un altro time out ed effettua il doppio cambio in diagonale, inserendo Ognjenovic e Diop per Di Iulio e Antropova. Basse percentuali in attacco e tanti errori non consentono alla Savino Del Bene Volley di riavvicinarsi e la squadra di Barbolini si trova addirittura sotto per 19-12. Nel finale di set c’è spazio per Villani e Ruddins, con in particolare la schiacciatrice statunitense che ha un buon impatto sulla gara. Coach Bellano non vuole rischiare che Cuneo venga rimontata e, sul 23-18 messo a terra da Antropova, il tecnico della formazione piemontese chiama un time out. Una scelta saggia dato che al rientro in campo è proprio Cuneo ad aggiudicarsi il set (25-18).
Il primo break della quarta frazione di gioco è della Savino Del Bene Volley, che segna il colpo dell’1-3 con Antropova. Il vantaggio della formazione di Barbolini arriva anche sul +3, grazie al colpo con cui Antropova realizza il 4-7. La Savino Del Bene Volley raggiunge il +4 e Bellano ricorre così ad un time out. Cuneo sembra in difficoltà ed un muro di Alberti porta il punteggio sul 4-10. Una Savino Del Bene Volley imprecisa consente comunque a Cuneo di riavvicinarsi e con il risultato sul 7-11 Barbolini spende un time out. La formazione di Bellano arriva anche sul 10-13 con un colpo di Haak, ma la Savino Del Bene Volley riesce a spingere di nuovo indietro le avversarie, con il muro di Di Iulio che vale il punto dell’11-16. Un set sulle montagne russe il quarto, con Cuneo che recupera e si riporta addirittura fino al -2 con un ace di Molinaro (14-16). La reazione della Savino Del Bene Volley arriva con due muri consecutivi che consentono alla formazione di Barbolini di portarsi sul 14-18. Cueno, sotto di quattro lunghezze, deve chiamare un time out, ma dopo la pausa il set scappa via dalle mani delle piemontesi, che scivolano sul -6 in seguito ad un muro di Alberti (14-20). Sembra l’allungo decisivo, anche se Cuneo riesce a recuperare fino al 19-23 e ad obbligare Barbolini al time out. Il set e la sfida si chiudono comunque in favore della Savino Del Bene Volley, con Adelusi a regalare il 20-25 con un errore al servizio.
Coach Barbolini post partita: “Chiudiamo un ciclo di cinque partite in due settimane perdendo un solo set e facendo sei punti in Champions e nove punti in Serie A1, quindi brave le ragazze. Stasera purtroppo siamo un po’ calate, più a livello mentale che fisico. Alla fine però sono state brave le ragazze. È stata una sfida con punteggi alti, che fanno pensare ad una partita più tirata rispetto a quanto lo sia stata veramente. Noi abbiamo fatto male nel terzo set, ma dopo siamo andati bene. Dobbiamo essere contenti, perchè adesso abbiamo una settimana per riposarci e per lavorare bene. Successivamente prenderà il via il trittico Chieri-Eczacibasi-Pinerolo che sarà veramente duro.”