L’Olanda si conferma sul tetto d’Europa nella categoria under 23, con un incredibile 23-5 (al 5°) contro la Gran Bretagna, al termine di una finale che si è praticamente decisa in un interminabile quarto inning, nel quale gli inglesi hanno subito addirittura tredici punti, a causa di una serie di errori (alla fine saranno cinque quelli classificati) e della difficoltà dei lanciatori a centrare l’area di strike: nelle cinque riprese disputate gli otto pitcher schierati da Drew Spencer hanno concesso diciannove basi ball e sette valide (doppio di Velders, Van Burkolo, Kops, triplo di Rincones).
Eppure le premesse non erano male e tutto faceva presagire un match equilibrato e godibile per il “Ducks Field “, gremito come non ma. Due errori difensivi hanno fatto capitolare due volte al 1° il partente britannico Sohosky, con due eliminati sul tabellone.
Al cambio di campo la Gran Bretagna ha ribaltato il punteggio con il singolo di Crook che porta a casa Flaherty e Lambdin, prima di segnare il 3-2 sul lancio pazzo di Gonesh, sostituito da Vos per chiudere la ripresa. L’Olanda ha pareggiato al 3° senza battere valide e dal quarto ha beneficiato dell’incredibile serata negativa sul monte della Gran Bretagna, che comunque può far festa per aver staccato il biglietto per i prossimi mondiali.
IL TABELLINO DI GRAN BRETAGNA-OLANDA
Medaglia di bronzo per la Francia, che nella finale per il 3°-4° posto, ha ottenuto uno shutout contro la Germania (5-0), già battuta dai ragazzi di Keino Perez nella fase eliminatoria.
Un successo legittimato dai numeri: nove le valide francesi (2/4 Mathis Meurant, Tanguy Meurant, Monks e Brossier), contro le tre concesse da Nicolas Antoine (3bv-5so in 5.2rl), che ha potuto contare sulla salvezza di Laot.
La Francia ha costruito la medaglia in tre attacchi, il 3°, con i singoli di Monks e Mathis Meurant, il 5° con le valide di Monks e Brossier e il 7° con il solo homer a destra di Brossier. Perdente Von Kapf (3bv-1so in 3rl, con 2 punti subiti).
IL TABELLINO DI GERMANIA-FRANCIA
La classifica finale: 1. Olanda, 2. Gran Bretagna, 3. Francia, 4. Germania, 5. ITALIA, 6. Rep. Ceca, 7. Austria, 8. Belgio.
ANNUNZIATA MIGLIOR BATTITORE. Nella notte delle premiazioni c’è stata anche un po’ di gloria per la nazionale italiana: il prima base-ricevitore Andres Annunziata ha ricevuto il premio di miglior battitore della manifestazione, con una media di 500. Gli altri premi: Naut Kragt miglior pitcher, Sem Kuijper MVP
Un walk-off grande slam di Gamberini regala all’Italia il quinto posto agli Europei U23
L’Italia chiude l’Europeo under 23 al quinto posto grazie a una entusiasmante vittoria (11-7) a spese della Repubblica Ceca con un walk-off grande slam di Samuele Gamberini al tie-break della finalina disputata a Schwechat. I ragazzi di Alberto D’Auria sono stati capaci di recuperare i quattro punti di ritardo con i quali hanno affrontato i lanciatori cechi nella parte bassa dell’ottavo inning. In totale Battioni e compagni hanno messo insieme nell’extra inning ben otto punti.
È stato l’epilogo di una partita di ottimo livello tra le grandi deluse della rassegna continentale in Austria, che si sono sfidate con lanciatori di qualità e con tanta determinazione. Gli azzurri hanno messo a segno tre fuoricampo che hanno permesso di portarsi due volte in vantaggio e al tie-break di risolvere la partita nella maniera più bella.
L’Italia mette la testa avanti al 1° tentativo: Battioni firma un bunt vincente e Lorenzo Morresi segna il primo fuoricampo della giornata, ma il vantaggio azzurro dura appena un mezzo inning, visto che Ricny riceve una base ball da Sireus (2bv-3bb-3so in 3rl), avanza in seconda dalla valida di Prokop; i due vanno in zona punto sul bunt di sacrificio di Blazek. Il primo segna su un balk, il secondo fa il giro delle basi sulla valida di Winkler.
La gran giornata di Gamberini inizia al 3° con un solo homer, lunghissimo alla destra della recinzione. La Repubblica Ceca anche stavolta pareggia i conti subito: con due eliminati Pernicka è salvo per un errore e va in terza sulla valida di Slaby, prima di segnare su un lancio pazzo. Dopo queste emozioni, la partita si stabilizza: Infante e Pomponi non permettono agli segnature e lo stesso fanno i rilievi schierati da Chlup. Si arriva così alla fine del 7° con le due squadre sul 3-3 con quattro valide a testa. Nell’extra inning, però, si apre uno show pirotecnico.
All’ottavo la Repubblica Ceca s’illude di aver chiuso il match, mettendo a segno quattro punti: con Ricny sistemato in seconda, Propok batte un singolo, mentre Blazek viene colpito. Winkler viene preso in linea, ma Bubenik picchia un doppio a sinistra che porta a casa due corridori. Altri due punti arrivano sui singoli di Slaby e Pospisil, inframezzati dall’intenzionale di Artitzu a Krejclrik. Al cambio di campo viene fuori il grande cuore azzurro: il doppio di Oldano spinge a casa Monti (piazzato in seconda da regolamento) e volata di sacrificio di Cinelli, che vale il 7-5. Il doppio di Bruno fa avanzare in terza Oldano.
Uno strike out-lancio pazzo porta a casa Battioni, il bunt di Giarola sul lanciatore vale il 7-7. I cechi provano a forzare il gioco e riempiono le basi, ma Samuele Gamberini (2/4, 5pbc), sul secondo lancio di Blazek a mezz’altezza, spedisce la palla lontanissima per un grande slam che regala una bellissima vittoria e rende meno amaro lo scivolone con la Germania, che è costato l’eliminazione dalle semifinali.
Da Schwechat, Maurizio Caldarelli
Nella foto l’arrivo a casa di Samuele Gamberini dopo il grande slam decisivo (WBSC Europe)