Cocciaretto- Naef 2-6/6-3 /6-1
Doppio: Moratelli-Dzalamidtze / Nichols-Schoofs 4-6 / 7-5 / 10-5
Il sogno della serie A1 svanisce nel match di ritorno playoff per il Tc Prato rosa. La formazione laniera viene sconfitta 3-1 dal Park Genova in casa e nella massima serie ci va il team ligure che può festeggiare la promozione. Dopo il 2-2 dell’andata nel Tc Prato anzichè la spagnola Burillo gioca al suo posto Cristina Dinu mentre le altre sfide rimangono invariate. Vanno in campo Viola Turini contro Cristiana Ferrando e nel centrale proprio Cristina Dinu contro la lettone Darja Semenistaja. La giocatrice mancina del Park Genova vince il primo set 75 e poi nel secondo conclude 62 e porta in vantaggio il Park. Nell’altro campo Viola Turini fatica contro la Ferrando che è brava ad appoggiarsi ai colpi della laniera e il match si chiude 63 62 per la Ferrando che manda sul 2-0 il Park. A questo punto scende in campo Beatrice Ricci obbligata a vincere per far rimanere in partita il Tc Prato e l’atleta del circolo di via Firenze supera 61 62 Lucrezia Musetti e portava al doppio la sfida. La capitana del Tc Prato Claudia Romoli metteva in campo la coppia Dinu e Ricci mentre la capitana ligure era obbligata a schierare Musetti e accanto a lei non aveva dubbi su Semenistaja. Primo set senza partita fino al 5-1 per le genovesi che venivano recuperate dal team laniero fino al 5-5 e sul 6-6 si andava al tie break concluso 12-10 per il Park con ben 3 set point per Prato. Nel secondo set equilibrio fino al 5-5 con le pratesi che riuscivano a breccare le liguri e a vincere il set 75. A questo punto era il super tie break a decidere la sfida e il duo pratese commetteva troppi errori fino al 9-5 per le liguri che non riuscivano a chiudere e sul 9-8 l’errore di risposta della Dinu faceva scoppiare la festa per il Park Genova che conquistava la serie A1. “Peccato perchè siamo state li fino alla fine ma sappiamo che il doppio è diverso dal singolare e le differenze si assottigliano – spiega Claudia Romoli capitana del Tc Prato – ci proveremo il prossimo anno e mi dispiace non aver potuto schierare Lucrezia Stefanini per un infortunio perchè sono sicura che solo la sua presenza faceva la differenza”. Dall’altra parte brindisi e festa per il Park Genova ““Le ragazze sono state incredibili – sorride capitan Giorgia Buchanan – Hanno messo in campo grande intensità e coraggio dimostrando di essere giocatrici vincenti. Ritornare in A1 dopo 40 anni è per noi un grande risultato”. Delusione nel direttore sportivo Franco Mazzoni “Ci credevamo – spiega il direttore sportivo laniero – è mancato un pò di affiatamento nei momenti cruciali e il Park è stato bravo ad approfittarne. Noi continueremo a cercare di dare spazio alle nostre giocatrici più giovani e sono sicuro che la squadra potrà tornare in A1”