Il risultato a sorpresa del sabato sera arriva dal “Cavalli” in cui il Big Mat BSC Grosseto strappa una vittoria per 2-0 sul Parma Clima. L’asse Diaz (doppio) e Rodriguez (singolo) sblocca il risultato a favore dei toscani. Un sontuoso Ion Doba in pedana per il Big Mat tiene sotto scacco le mazze parmigiane che lasciano le basi piene nel quinto attacco. I grossetani escono galvanizzati dalla minaccia sventata e con il doppio di Yordany Scull raddoppiano. Eddy Garcia del Toro mette gli ultimi tocchi alla partita impeccabile del Big Mat che, dopo aver estinto altri due corridori in posizione punto al sesto, sigillano la vittoria nonostante un numero di valide battute inferiore a quello dei locali.
Quarta tripletta su quattro per l’Hotsand Macerata che consolida vetta e posto playoff nel girone F grazie ad un altro 6-1 sul Godo. Le prime due riprese indirizzano il confronto, con i marchigiani che vanno a segno due volte nel primo attacco e quattro nel secondo (2 RBI di Pereira). Il Godo reagisce al quarto inning con un doppio da un punto di Dariel Rodriguez che sblocca l’attacco romagnolo nel weekend ma in pedana Manaurys Correa è in controllo (4H, 1R, 9K) e completa la partita regalando la vittoria ai padroni di casa.
La UnipolSai Bologna conclude i conti in casa del Tecnograniti Senago con la vittoria in gara 3 per 5-1 e, a seguito della sconfitta del Parma, occupa solitaria la prima piazza del girone G. Sul diamante di Rho, la formazione felsinea piazza immediatamente 3 punti e preserva il margine con una buona prova di 6 riprese di Christopher Molina in pedana che concede solo un punto nell’inning d’apertura. Un doppio da un punto di Monti e un errore del Senago fissano il punteggio definitivo. Per Bologna da segnalare il 3-4 in battuta di Albert.
Risultati della quinta giornata
Gir. F: Nettuno 1945-New Black Panthers Ronchi 4-0, 7-6, 8-14; Godo-Hotsand Macerata 0-2; Macerata-Godo 6-1, 6-1.
Gir. G: Tecnograniti Senago-UnipolSai Bologna 0-18, 0-8, 1-5; Parma Clima-Big Mat Grosseto 9-0, 5-0, 0-2.
Riposano: Modena e San Marino.
Classifiche:
Gir. F: Macerata (12-0), 1.000; Nettuno (8-4), .667; Ronchi dei Legionari (5-7), .417; Modena (3-9), .250; Godo (2-10) .167.
Gir. G: Bologna (9-3) .750; Parma e San Marino (8-4), .667; Bsc Grosseto (4-8), .333. Senago (1-11), .083.
Risultati, Play-by-Play e Tabellini
Nella foto d’archivio in copertina, Ion Doba pitcher vincente del Big Mat BSC Grosseto contro Parma (PhotoBass)
PUOLE SALVEZZA
Allo Jannella, il Bbc Spirulina Becagli Gr si fa portare via gara 1 dal Rovigo!!
Poule Salvezza: doppiette per Farma Crocetta, Campidonico Torino, Padova e Longbridge 2000
Girone H
È una soffertissima doppia vittoria quella conquistata dal Padova di Narciso Ferrer ai danni del Sultan Cervignano, che perde così la testa del girone H. Il primo incontro sul diamante padovano è infinito e si conclude 11-10 soltanto all’undicesima ripresa dopo un testa-a-testa che vede inizialmente Cervignano prendere il largo con 4 punti tra terzo e quarto con le valide di Boscarol e Serra. Ma i veneti non demordono e dal settimo parte una rimonta che si chiude al nono con 3 segnature che equilibrano il match sul 5-5, ma anche 3 uomini rimasti in base. Dopo due extra-time il match winner è Tuzzi, che con il suo singolo porta a casa base 2 RBI e firma la vittoria per 11-10.
Basta invece un solo punto al primo attacco per la formazione padrona di casa per aggiudicarsi anche gara-2, dominata da un mostruoso Torres che in 9 riprese concede solo 4 valide e mette a referto ben 14 strikeout. Menzione d’onore anche per il pitcher friulano Jimenez che in 8.0 subisce solo 1 punto, da Novello su lanciopazzo.
Tra le mura dello stadio “Mussi”, Sala Baganza e Cagliari ottengono un successo a testa, a testimonianza del grande equilibrio che regna nel girone H. Non c’è un attimo di sosta in gara-1, vinta dai casalinghi 8-7 ma con un Cagliari mai domo e sempre pronto ad acciuffare il pareggio. Sono 5 i punti realizzati da Sala nei primi attacchi, in risposta al vantaggio immediato isolano, mentre al sesto inning altri 3 punti sembrano far pendere le sorti del match dalla parte degli emiliani, sul parziale di 8-1. Ma proprio quando tutto sembra deciso, ecco che gli ospiti rinascono dalle ceneri e mettono a referto prima 2 punti con il singolo di Angioi, e poi all’ultima ripresa spaventano coach Ferrari con 4 uomini portati a casa grazie a Rodriguez, Turino e ad un errore difensivo. Sull’8-7 il closer Zambelli è però freddo a chiudere la porta e a decretare la vittoria dei parmensi.
Cagliari che vince gara-2 8-4 grazie ad una grande prestazione offensiva da 17 valide totali. Sono 7 i corridori portati a casa-base negli inning centrali della partita dalla squadra di Angioi, mentre Sala può poco contro i lanci di Fandino, anche se al nono tenta invano di recuperare lo svantaggio con 2 segnature che non cambiano le sorti del match. Incisivi con la mazza per gli ospiti Rodriguez (2 su 5 con 3 RBI), Cuesta (3 su 5) e Delgado (3 su 6 con 2 RBI), mentre per gli emiliani buone prove di Fontana e Graiani (triplo).
Girone I
Pareggiano Camec Collecchio e Codogno sul prato emiliano, con la squadra di casa che mantiene così la vetta del girone I. Nonostante le numerose defezioni da entrambe le parti per squalifica del giudice sportivo, le compagini danno vita a due incontri combattuti, in cui è Collecchio a portarsi a casa il primo sul punteggio di 5-2. Partenza lanciata da parte di tutti e due gli attacchi, con Gintili che sigla l’RBI dell’1-0 per Codogno e Mantovani quello del pareggio, mentre la sliding door della partita è tra sesto e settimo inning, quando i casalinghi segnano tre volte su valida di Amancio e Daddi.
Reazione rabbiosa di Codogno in gara-2, vinta con un sonoro 13-1 figlio di 6 punti immediati al primo attacco tra cui spicca il triplo di Nani. I parmensi subiscono il contraccolpo e sono incapaci di reagire, anche a causa di un Paredes in forma smagliante (vincente e 1 punto subito in 6 inning), mentre i ragazzi di Nani continuano a macinare punti fino al settimo, quando con 4 ulteriori segnature grazie a Severino e ancora a Nani chiudono anzitempo la partita per manifesta inferiorità.
Nettuno 2 interrompe la serie negativa grazie al pareggio in casa di Settimo, con i laziali che privi di Mercuri e Conti riescono a trionfare in gara-1 ma poi subiscono la resa dei conti piemontese nella seconda partita. Va ai tempi supplementari il match mattutino, che si apre con un botta-e-risposta tra le due squadre: Nettuno infila una striscia di tre attacchi da 7 punti complessivi, mentre Settimo risponde con 5 uomini battuti a casa, mantenendo in equilibrio le sorti dell’incontro. I ragazzi di Wong riescono poi a recuperare i 2 punti mancanti nelle ultime riprese, arrivando al nono sul punteggio di 7-7, ma la reazione di Nettuno è veemente al primo tie-break e con le valide di D’Alessio e De Angelis (doppio da 3 RBI) colleziona altre 5 segnature che mettono in cassaforte la partita sul 12-9, nonostante i 2 punti del Settimo nella parte bassa dell’inning.
La formazione piemontese si prende la rivincita in gara-2, vinta per 10-3. Nettuno parte forte ad inizio partita, ma gli avversari non demordono e segnano 3 volte al primo e 4 al terzo, chiudendo di fatto i conti con altri 3 punti al sesto. Gli uomini di Piraino provano a stare dietro al line-up di casa ma non riescono, grazie anche all’ottima prestazione del partente torinese Suarez, chiude la complete-game con 9.0 inning lanciati e firma la vittoria. Impressionante Salvatore nel box di battuta (3 su 5 con 4 RBI).
Girone L
Prova di forza importante della Campidonico Torino al Gavagnin contro la Tecnovap Verona, dove la squadra di Illuminati vince entrambe le partite e si porta in cima al girone L. 7-4 il risultato di gara-1, con i piemontesi che concentrano tutti gli sforzi offensivi praticamente nel quarto attacco, quando grazie alla valida di Pascoli ma soprattutto all’homerun da 3 RBI di Giarola entrano ben 6 punti. Verona tenta la rimonta negli inning successivi segnando 4 volte con il contributo Piccoli e Damon, ma la difesa di Torino tiene e conquista la prima partita.
Secondo incontro che si chiude 9-4 con due importanti turni offensivi degli ospiti che riescono a segnare 7 punti tra quinto e sesto, anche se è Verona a passare in vantaggio con Bonamini, Nifosi e Rampo (triplo). La Campidonico però si affida ai 3 doppi consecutivi di Peloro, De Maria e Barbero per firmare la rimonta e portarsi sull’8-3, per poi allungare ulteriormente all’ottavo con un’altra segnatura. Gli uomini di Cortese segnano al nono grazie a Piccoli, ma non è sufficiente a ribaltare le sorti dell’incontro.
Una vittoria a testa per Spirulina Becagli Grosseto e Itas Mutua Rovigo nella serie di sabato sul diamante dello Jannella, che permette ad entrambe le squadre di rimanere in scia della capolista Campidonico Torino. I rodigini conquistano gara-1 per 6-4, in un bell’incontro che mette in chiaro sin dalle prime riprese che gli uomini di Soto fanno sul serio. 4 punti vengono realizzati infatti nei primi due attacchi con le valide di Nosti, Taschin (triplo) e Sandalo. I maremmani impiegano però poco a recuperare terreno avvicinandosi sul 4-3 con Biscontri, Barcelan e Herrera. Il doppio di Ascanio per Rovigo al settimo inning è però lo spartiacque del match, con 2 punti battuti a casa che consegnano agli ospiti la vittoria.
Grandissimo equilibrio invece nella seconda partita serale, comandata da un grande parco lanciatori (Gonzalez-Noguera per Grosseto e Diaz per Rovigo) e che decreta la vittoria dei padroni di casa per 3-0. Il tandem sul monte toscano firma la shut-out combinata, senza concedere nulla al line-up veneto, mentre la partita si decide con un solo swing di Martini, capace di spedire la pallina oltre la recinzione e portare a casa tutti e 3 i punti ella squadra di Ramos.
Girone M
Fondamentale sweep casalingo della Farma Crocetta ai danni del Padule, che fa allungare i ragazzi di Begani sull’ultima posizione del girone M e raggiungendo proprio i toscani a 3 vittorie nella poule salvezza.
3-2 il risultato di gara-1, comandata però sempre dai parmensi che passano subito in vantaggio con la ground-out di Gradali, per poi prendere le distanze con altri 2 punti al quinto sfruttando un errore difensivo. Padule prova la rimonta al nono con un ultimo attacco al cardiopalma ma si ferma sul 3-2 dopo il doppio di Valsecchi. Ottima prova di Bigliardi sul monte (vincente con 6.0 ip, 0 er, 7 so).
Risultato simile nel secondo incontro, chiuso sul punteggio di 4-2 e che vede la Crocetta iniziare di nuovo alla grande con 3 segnature a referto grazie a Dentoni e ad un’altra imprecisione del diamante ospite. La reazione degli uomini di Brito arriva sempre sul tramonto dell’incontro, con 2 punti tra settimo e nono inning che però non sono abbastanza per agguantare il pari, con Crocetta che intanto segna il punto del 4-2 con la valida di Zoni.
Pari e patta al “Caselli” tra Palfinger Reggio e Ciemme Oltretorrente, le prime due della classe nel girone M che mantengono così le posizioni. Sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio nel primo appuntamento con il risultato di 4-3, maturato soltanto agli extra-inning. La partita rimane in bilico grazie ad entrambi i monti di lancio fino al sesto inning, quando Oltretorrente la sblocca su imprecisione della difesa reggiana. La formazione di Biagini la pareggia però subito e si arriva al nono sul punteggio di 1-1. Agli extra Reggio ha la meglio e riesce a superare i 2 punti segnati da Oltretorrente con 3 segnature ad opera di Alfinito e soprattutto al walk-off doppio di Nahr.
Molto combattuta anche gara-2, in cui questa volta hanno la meglio i parmensi 2-1 dopo 8 riprese interamente dominate dai pitcher Torres (6.0 ip, 12 so) e Madano (7.0 ip, 9 so): Oltretorrente mette il muso avanti con i 2 singoli di Pomponi e Catellani, che fanno entrare altrettanti punti, mentre l’ultimo attacco di casa è da batticuore il punto del 2-1 segnato su grounder di Alfinito e l’out finale che viene completato dalla difesa ospite con il corridore in terza base.
Intergirone
Importantissima doppia vittoria in esterna per il Longbridge 2000, che contro la Ecotherm Brescia sul diamante di Lodi conquista i primi trionfi della sua poule salvezza e scavalca il Tecnovap Verona in classifica. Prima partita che viene chiusa agli extra-inning dopo che le due compagini arrivano al nono sul 2-2, maturato grazie alle valide di Borghi e Ferri per Bologna e Pellegrini e Gorrin per Brescia. Al decimo ci pensa un sanguinoso errore della difesa casalinga a far entrare 3 punti per il Longbridge, che riesce a gestire il vantaggio in difesa grazie ad un Cantelli glaciale e vincente sul monte.
8-1, sempre per i ragazzi di Trombini, il risultato finale della partita pomeridiana, siglata da una super prova del partente Silva (8.0 ip, 1 er, 9 so). Il Longbridge mette subito la freccia con il singolo di Marchi, ma viene raggiunto al terzo da Virgadaula che batte un triplo e poi segna su volata di sacrificio. Il punto bresciano resterà l’unico della partita però, mentre i bolognesi scatenano la potenza del loro attacco nelle ultime fasi dell’incontro, dove realizzano altri 7 punti e altrettante valide che valgono la seconda vittoria nella poule salvezza.
La seconda serie di intergirone si chiude con una vittoria per parte tra Bologna Athletics e Platform-TMC Poviglio, con la formazione bolognese di casa che prima dell’inizio di gara-1 ha ricordato il proprio allenatore Dimes Gamberini, scomparso mercoledì scorso. Sonora vittoria 12-2 per i gialloverdi in gara-1, chiusa al settimo inning per manifesta inferiorità. Nelle prime riprese è fondamentale l’apporto offensivo di Baccelli, Monda e Accorsi, che consentono di totalizzare 5 punti che spingono in avanti la squadra di coach Acea. Poviglio tenta il riscatto segnando un paio di volte con il doppio di Cepparulo e il solo homer di Lettieri, ma saranno gli unici punti messi a referto dagli ospiti, mentre gli A’s premono sull’acceleratore da metà match in poi chiudendolo anzitempo con altre 7 marcature e 16 valide totali.
È un assolo dei lanciatori povigliesi invece la seconda partita, dove il tandem Medina–Almora lascia senza risorse il line-up bolognese, autore di 2 sole valide, e realizza 13 strikeout e la shut-out combinata. 6-0 in risultato finale, con 4 punti messi a segno al terzo inning dalla squadra di Marchi con le valide di Lugli e Gastaldi. All’ultimo respiro Poviglio ha ancora tempo di allungare sul 6-0 con il singolo da 2 RBI di Lettieri, autentico mattatore di giornata nel box di battuta.
Edoardo Draghetti
I risultati del quinto turno di poule salvezza:
Gir. H: Padova – Sultan Cervignano 11-10, 1-0; Sala Baganza – Cagliari 8-7, 4-8
Gir. I: Camec Collecchio – Codogno 5-2, 1-13; Settimo – Nettuno 2 9-12, 10-3
Gir. L: Tecnovap Verona – Campidonico Torino 4-7, 4-9; Spirulina Becagli – Itas Mutua Rovigo 4-6, 3-0
Gir. M: Farma Crocetta – Padule 3-2, 4-2; Palfinger Reggio – Ciemme Oltretorrente 4-3, 1-2
Intergirone: Ecotherm Brescia – Longbridge 2000 2-5, 1-8; Bologna Athletics – Platform-TMC-Poviglio 12-2, 0-6
Classifiche
Gir. H: Padova e Poviglio (5-3), .625; Cervignano e Cagliari (6-4), .600; Sala Baganza (4-6) .400.
Gir. I: Collecchio (7-3), .700; Settimo (5-5) .500; Athletics BO (3-5), .375; Codogno (3-7) .300; Nettuno 2 (2-6), .250;
Gir. L: Torino (8-1), .889; BBC Grosseto (7-2), .778; Rovigo (6-4), .600; Longbridge (2-6), 250; Verona (1-6) .143
Gir. M: Reggio E. (8-2), .800; Oltretorrente (7-2) .778; Crocetta e Padule (3-7), .300; Brescia e (1-9) .100.
Nella foto il partente di Padova Torres, vincente in gara-2 contro Sultan Cervignano con una grande prestazione (Credit: Photobass)
SERIE B GIRONE D
Nettuno Lions- Fiorentina Baseball 1-9 /8-7
Messina Boars Gr 11-1 /16-1
Lancers Lastra a Signa-Cali Roma XIII 19-12 /11-1
Rip. Arezzo
CLASSIFICA: FIORENTINA SUPERATA DAL MESSINA
Softball:
Serie A1 Softball: doppiette per tutte le squadre favorite nel sabato di gara
BOLLATE INONDA LA SESTESE
Sestese – MKF Bollate 1-8 / 0-9
Agevole doppietta per la formazione milanese contro le toscane di Simona Nava.
Chiude in sei riprese la prima partita, l’MKF Bollate che approfitta dei numerosi errori della squadra toscana e consente a Irene Costa di incamerare la prima vittoria stagionale in pedana. 8-1 il risultato, maturato con una partenza veloce. 4 punti alla prima ripresa: sequenza di 3 singoli (Mikiko Eguchi, Elisa Cecchetti e Gabriela Slaba) e poi un paio di errori della difesa. 2 punti alla seconda ripresa: base ball per la giapponese Eguchi, triplo di Gabriela Slaba e singolo di Laura Bigatton. 2 punti al sesto: doppio di Slaba, singolo di Bigatton ed errore della difesa. Anche nel punto della bandiera (arrivato al quarto) della Sestese è determinante un errore difensivo (di Bollate) per l’arrivo a casa di Claudia Fabbri, dopo un doppio e un singolo di Gaia Benvenuti.
Facile anche la seconda vittoria (9-0 in 5 riprese) per la formazione allenata da Eduardo Arocha, che ha chiuso i conti segnando 5 punti al quarto e 4 al quinto. Una partita nella quale ha anche esordito una classe 2008, Giulia Squalizza, che è stata in grado di battere il doppio (RBI) che, al quinto, ha aperto le segnature (corsa a casa di Linda Rampoldi); la chiusura è merito di un fuoricampo da 3 punti di Giorgia Fumagalli. Prima, il vantaggio di 5-0 al quarto era arrivato grazie ai singoli di Gabriela Slaba e Laura Bigatton, poi doppio di Caterina Binetti; errore su Fumagalli e doppi back-to-back di Irene Costa e Mikiko Eguchi.
Taurus Donati Gomme Old Parma – Rheavendors Caronno 2-4 /0-7
Bella affermazione per la Rhea in gara uno. Lanciata da un fuoricampo di Yuruby Alicart (2 punti, con la corsa a casa anche di Rebecca Caldon, in base su errore), la squadra di Argenis Blanco ha chiuso il match a proprio favore con il finale di 4-2 con altri 2 punti segnati al quarto inninga, grazie a un singolo di Anastasia Marzi a basi piene. Anche Parma segna a basi piene: con una base ball “limata” da Logan Moreland e poi, poco dopo con una battuta in scelta difesa di Giulia Fattori. È una piccola rimonta che si ferma lì e consente alle varesine di chiudere a proprio favore.
In gara 2 la protagonista annunciata, la lanciatrice cubana della Rhea Yilian Tornes, non tradisce le attese: 6 shutout inning con una sola valida concessa e 12 K. Alle spalle di una prestazione tanto dominante, l’attacco caronnese segna fin da subito: tre punti nel primo inning, altrettanti nelle successive tre riprese con il doppio di Melany Sheldon e l’inside-the-park home run di Gaia Grasso come principali highlights e chiudono anticipatamente la gara con il punto del 7-0 segnato nel sesto attacco da Sheldon, spinta a casa dopo aver battuto un triplo dal singolo di Lara Cecchetti.
Forlì – Bertazzoni Collecchio 7-0 / 5-4
Non c’è scampo per Collecchio a Forlì, in gara 1 del derby emiliano-romagnolo. Le forlivesì vincono in cinque riprese con un 7-0 inequivocabile. Il big-inning (6 punti) è il terzo. Parte tutto da una base ball “incamerata” da Noemi Giacometti; da lì in poi arrivano: un singolo di Noemi Cortesi, un bunt di sacrificio di Beatrice Ricchi, un singolo di Ilaria Cacciamani (RBI), singolo di Virginia Mambelli (RBI), lancio pazzo (punto a casa di Cacciamani) e fuoricampo da 3 punti di Alice Spiotta. Al quarto singoli consecutivi Noemi Cortesi, Beatrice Ricchi e Ilaria Cacciamani (RBI) e la partita fa di fatto in archivio, anche grazie all’apporto di Kylie Milano: in pedana per una ripresa, dopo le 4 lanciate da Cacciamani.
Molto più combattuta, e occorre un extra-inning da brividi per deciderla, la seconda sfida. Collecchio segna per prima, nel primo inning, con volata di sacrificio di Tondini contro Myka Sutherlin, ma Forlì passa in vantaggio nella quinta ripresa con il secondo fuoricampo (da due punti) di giornata di un’ispiratissima Alice Spiotta, punendo una Jensen Main sino a quel momento impeccabile. Collecchio impatta immediatamente la gara con il punto segnato da Campbell su uno dei diverti (4) errori della gara della difesa forlivese. Si va così all’extra-inning, nel quale Collecchio segna con le battute di Campbell (singolo) ed Elena Chiesa (scelta difesa), ponendosi in una buona posizione. Non basta però, perché Forlì sfrutta la sua occasione pareggiando prima la partita con i doppi di Vigna e Ricchi e poi vincendo in walk-off con il singolo di Noemi Cortesi per il 5-4 finale.
Inox Team Saronno – Macerata 7-0 / 12-0
Le campionesse d’Italia riprendono al meglio la marcia dopo lo stop dello scorso fine settimana, abbattendosi su Macerata sin dalle prime battute di gara 1. Nel primo inning Saronno segna infatti quattro punti con il singolo di Giulia Longhi e il triplo a basi cariche di Sara Brugnoli, che indirizza sin da subito la sfida. Alice Nicolini in pedana non ha problemi a gestire le mazze marchigiane e Saronno chiude anticipatamente la sfida nella quinta ripresa, con altri tre punti, segnati questa volta tramite gli RBI di Noa Armirotto (singolo) e Arianna Nicolini (doppio). 7-0 il risultato finale.
Ancora più dirompente l’affermazione in gara 2, un netto 12-0 in quattro riprese con cui Saronno, trascinata da Armirotto (1-3, 3 RBI), Lozada (3-3, 2 RBI), Marrone (1-2, 2 RBI) e Rotondo (2-3), piega una Macerata alla prima partenza italiana veramente negativa di Chantelle Ladner (10 R, di cui 7 a suo carico, in 2.1 IP). Dopo tre punti nelle prime due riprese, le nerazzurre di Steven Manson si scatenano nella terza frazione, segnando nove punti. Stephanie Trzcinski effettua 9 strikeout in quattro inning lanciati.
Serie A1 Softball: le Blue Girls rispondono alle doppiette del sabato
Mia Office Blue Girls Pianoro – Metalco Thunders Castelfranco 7-0 / 7-0
Alle spalle di un’ottima Veronica Comar (one-hitter in 5 riprese) l’attacco di Pianoro ha vita facile e si impone contro Salis e Biasi non aiutate da una difesa fin troppo imprecisa (4 errori). Il primo punto le felsinee lo segnano nel primo inning con base su ball a basi cariche conquistata da Priscilla Brandi, incrementando una ripresa più tardi con il singolo di Anita Bartoli. Tra quarto e quinto attacco Pianoro, pur senza valide da extra-base, chiude anticipatamente la sfida: Nolan porta a casa tre punti con due singoli, sommandosi all’RBI single di Di Pancrazio e il punto del 7-0 finale marcato da Eva Trevisan su errore.
Risultato identico, e svolgimento simile, anche in gara 2. La pedana di Pianoro è condotta con autorevolezza da Yamerki Guevara (10 K in 5 IP), mentre per le Thunders Jessica Tolmie resiste per una sola ripresa prima di subire punti. Nel secondo inning infatti è il singolo di Alisea Minardi a sbloccare il punteggio, aumentato una ripresa più tardi dal doppio di Caitlyn Nolan. Lo strappo decisivo avviene nel quarto inning, nel quale le Blue Girls segnano cinque punti con il singolo di Eva Trevisan (singolo, 2 RBI) e l’inside-the-park home run di Felicia Di Pancrazio (3 RBI) che fissano il punteggio sul 7-0, risultato finale dopo cinque inning.
Foto: Veronica Comar (Pianoro). Credit PhotoBass
Foto: Forlì festeggia il secondo fuoricampo di giornata di Alice Spiotta (credit Flavia Zanchini)