A1 maschile. Colpo salvezza del Posillipo, ok Brescia e Telimar
Torna l’A1 maschile con il venticinquesimo e penultimo turno della regular season, che si snoda in tre giornate .
Nell’anticipo del venerdì 14 aprile, la Pro Recco passa sul velluto (18-7) in casa della De Akker. Match mai in discussione con i Campioni d’Italia e d’Europa, trascinati dalle quaterne di Cannella e Younger, già avanti 9-2 all’inversione di campo. Un successo che consente ai liguri di chiudere matematicamente la regular season al primo posto.
Sabato 15 si sono giocate altre cinque partite. Seconda a tre punti dalla Pro Recco rimane l’AN Brescia che nel big match supera 12-8 la CC Ortigia 1928, terza forza del torneo, prendendosi così una parziale rivincita dopo la sconfitta subita nella semifinale della Final Eight di Coppa Italia. Sempre avanti nel punteggio i lombardi che producono l’accelerazione decisiva in avvio di terzo tempo con i gol in sequenza di Renzuto, Vapenski e Alesiani che valgono il determinante 8-3.
L’ultima casella vuota per i playoff scudetto la riempe la Telimar che in scioltezza supera 15-8 la Distretti Ecologici Nuoto Roma, chiudendo così la corsa al quarto posto con un turno d’anticipo. I capitolini restano in scia ai siciliani, trascinati dai sei gol di un super Hooper, fino al 6-5 di Francesco Faraglia in avvio di terzo periodo; in seguito l’accelerazione che indirizza il match della Telimar con le quattro reti di Hooper e quelle di Lo Dico e Vitale per il 12-5 ad otto minuti dalla fine.
Soffre più del previsto la Pallanuoto Trieste che di misura 12-11 passa in casa della Nuoto Catania. Tantissimi rimpianti per gli etnei, comunque già sicuri di dover rincorrere la salvezza attraverso i playout, che dopo una lunga rincorsa agganciano gli alabarti in apetura di quarta frazione con De Freitas Guimaraes (8-8) e mettono la freccia con Camilleri per il 9-8 a cinque minuti dalla fine; i sicliani mantengono il + 1 con lo stesso Camilleri (11-10) a cento secondi dalla conclusione. Nell’ultimo minuto di gioco la reazione dei giuliani che trovano il pari con Mladossich e il jolly vincente con Inaba al penultimo respiro del match.
Rivelazione del torneo si conferma la Iren Genova Quinto che domina 14-6 la Chech UP RN Salerno, altra squadra sicura di partecipare agli spareggi salvezza. I giallorossi restano in scia fino al 5-4 di Gallo a metà gara; poi i liguri piazzano un 5-0 di break aperto da Molina e chiuso da Mijuskovic per il 10-4 che indirizza la partita. Colpo salvezza infine del Circolo Nautico Posillipo che sconfigge 11-7 l’Anzio Waterpolis che invece dovrà attendere fino all’ultima giornata per scongiurare i playout. Il match si decide nell’ultimo periodo Bajic sigla l’8-7 che tiene l’Anzio in vita. Poi i laziali si spengono. I rossoverdi sono più cinici in attacco e mettono in ghiaccio i tre punti con gli squilli di Briganti e i due ciascuno di Stevenson e Saccoia.
Giovedì 20 il turno si doveva chiudere con Netafim Bogliasco 1951-ma con Savona con i bogliaschini già retrocessi in A2 he saltano la trasferta, si prendono 1 punto di penalizzazione e multa…non bello ne corretto..
A1 maschile
25^ giornata
Venerdì 14 aprile
De Akker Team-Pro Recco 7-18
Sabato 15 aprile
Iren Genova Quinto-Check UP RN Salerno 14-6
AN Brescia-CC Ortigia 1928 12-8
Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 11-12
CN Posillipo-Anzio Waterpolis 12-7
Telimar-Distretti Ecologici Nuoto Roma 15-8
Giovedì 20 aprile
20.00 Netafim Bogliasco 1951-RN Savona
Arbitri: Ercoli e Ricciotti
A1 mas. Distretti Ecologici-Bogliasco 5-0 a tavolino
13 Aprile 2023
Pallanuoto
In relazione alla partita del campionato maschile di serie A1 Distretti Ecologici Nuoto Roma-Netafim Bogliasco 1951 valida per la ventiquattresima giornata, il Giudice Sportivo di competenza ha disposto ai sensi dell’art. 5.4 RPN la sconfitta per 5-0 e un punti di penalizzazione in classifica nel corrente campionato ai danni della società Netafim Bogliasco 1951 per il mancato arrivo della squadra ligure all’incontro previsto per l’8 aprile 2023.
In virtù di questa decisione la Distretti Ecologici Nuoto Roma sale all’ottavo posto in classifica con ventiquattro punti come il Circolo Nautico Posillipo, mentre la Netafim Bogliasco 1951 scende a quota quattro ed è matematicamente retrocessa in serie A2.
Settebello a Ostia dal 16 aprile. Convocati 24 giocatori
04 Aprile 2023
Pallanuoto
Dal 16 al 19 aprile la Nazionale maschile di pallanuoto sarà al Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia per allenamenti collegiali e test di valutazione. I convocati sono Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Francesco Cassia, Francesco Condemi e Filippo Ferrero (Ortgia 1928), Francesco Faraglia (Distretti Ecologici Nuoto Roma), Luca Damonte (Ferencvaros), Francesco Massaro (Iren Genova Quinto), Andrea Mladossich (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonlzalo Echenicque, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Lorenzo Bruni, Gianmarco Nicosia e Andrea Patchaliev (RN Savona), Luca Marziali (Spandau) e Davide Occhione (Telimar Palermo).
Nello staff, insieme al commissario tecnico Alessandro Campagna, l’assistente Amedeo Pomilio, il medico Giovanni Melchiorri, il medico per i test Andrea Maioli, il fisioterapista Eithan Cousin, la psicologa Bruna Rossi, il videoanalista Paolo Baiardini, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic.
Euro Cup. RN Savona-Vasas 8-8
Finisce in parita alla “Zanelli” la finale d’andata dell’Euro Cup tra RN Savona e Vasas Plaket. Match carico di rimpianti per i biancorossi che, con capitan Rizzo a mezzo servizio, 8-6 a cinque minuti dal termine; poi la rimonta dei magiari con Randelovic e Gabor che siglano l’8-8 conclusivo. Match di ritorno in programma tra quindici giorni, alle 18.00, in Ungheria. La RN Savona han già vinto l’Euro Cup nel 2005, nel 2011 e nel 2012; il poker vorrebbe dire eguagliare il primato dell’AN Brescia.
Euro Cup
Finale
Andata – sabato 15 aprile
RN Savona-Vasas Plaket 8-8
Ritorno – sabato 29 aprile
18.00 Vasas Plaket-RN Savona
CAMPIONATO DI A2 /M
VITTORIA”STRIMINZITA”DELLA RARI NANTES FLORENTIA SULL’ISCHIA MARINE CLUB 12-11 (dal 7-2…!!)
Pallanuoto: Successo casalingo sofferto dei ragazzi di Luca Minetti
R.N. FLORENTIA-ISCHIA MARINE CLUB 12-11
Le triplette di Benvenuti e Di Fulvio; Le doppiette di DeMay eSordini; i “single” di Turchini, Chemeri,
R.N. FLORENTIA: G. Gioia, Giorgio Taverna, G. Bartocci, N. Benvenuti 3, T. De Mey 2, M. Calamai, T. Turchini 1, D. Borghigiani, G. Chemeri 1, Giovanni Taverna, S. Sordini 2, A. Di Fulvio 3, M. Zampini. All. Minetti
ISCHIA MARINE CLUB: L. Lindstrom, R. Kaid 2, D. Mattiello 2, M. Coda 3, M. Napolitano 1, E. Serino 1, C. Simonetti 1, G. Barberisi 1, G. Saviano, R. Magnante, C. Centanni, M. De Florio La Rocca, A. Formisano. All. Coda
Arbitri: Navarra e Chimenti
Note
Parziali: 4-1 5-2 2-4 1-4 Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: RN Florentia 1/3 ; Ischia Marine Club 2/4 +1 rig. Spettatori 100 circa.
Firenze- Nel diciannovesimo turno della regular season maschile la Florentia batte l’Ischia Marine Club e centra la sedicesima vittoria della stagione che tiene a distanza la Canottieri, inseguitrice a solo due lunghezze.Ma èstato un gran patire della 2°parte di gara;la Rari scappata via 9-3, si siede suglia allori e soffre per portare a casa un sofferto 12-11 !!
Dopo due tempi ad alto livello i padroni di casa abbassano i toni e subiscono il ritorno dei Campani, che invertono la rotta e tentano l’impresa finale, senza riuscirci. Per i gigliati un match a corrente alternata sia nel gioco che nel risultato dopo due tempi devastanti chiusi con un parziale di 9 a 3 certificato dalle tre reti di Di Fulvio, le doppiette di De Mey e Benvenuti e le marcature di Turchini e Sordini.
Nella seconda parte, gara fotocopia a parti inverse, con l’Ischia protagonista in positivo brava a tornare in partita e rendersi addirittura pericolosa nel finale, a cospetto di una Florentia appagata e impaurita che rischia di sciupare tutto nonostante il largo vantaggio iniziale.
Sabato prossimo a Palermo, la prova del riscatto contro la Polisportiva Waterpolo, corsara all’andata a Bellariva per 12 a 8.
Risultati 19^ giornata
C.C. NAPOLI 14-7- POL. WATERPOLO PALERMO
C.N. LATINA 4-14- ROMA VIS NOVA PALLANUOTO
N.C. CIVITAVECCHIA 6-12 – ACQUACHIARA ATI 2000
VELA NUOTO ANCONA 6-5 OLYMPIC ROMA
PESCARA N E PN 8-11- S.S. LAZIO NUOTO
R.N. FLORENTIA 12-11 ISCHIA MARINE CLUB
Classifica
ROMA VIS NOVA PALLANUOTO 57
R.N. FLORENTIA 49
C.C. NAPOLI 47
OLYMPIC ROMA 28
S.S. LAZIO NUOTO 27
ACQUACHIARA ATI 2000 25
VELA NUOTO ANCONA 25
POL. WATERPOLO PALERMO 20
C.N. LATINA 18
PESCARA N E PN 16
ISCHIA MARINE CLUB 10
N.C. CIVITAVECCHIA 8
Ecco arrabbiatissimo ( per parlar per bene…) Luca Minetti..
B maschile. Risultati 15^ giornata
Sabato 15 aprile era in programma la quindicesima giornata della serie B maschile. Prima fase che si chiuderà il 13 maggio, poi playoff e playout che stabiliranno promozioni in serie A2 e retrocessioni in C. Seguono i risultati.
B maschile
15^ giornata – sabato 15 aprile
Girone 2
Pol. Delta-Libertas RN Perugia 8-6
RN Roma Vis Nova-San Giorgio Waterpolo 12-7
Sea Sub Modena-Aragno Rivarolesi 6-13
Osimo Pirates-Rapallo Pallanuoto 9-9
CN Marina di Carrara-Lerici Sport 9-6
Classifica
LERICI SPORT 29
ARAGNO RIVAROLESI 26
C.N. MARINA DI CARRARA 26
POL. DELTA 24
RAPALLO NUOTO 19
OSIMO PIRATES 18
LIBERTAS R.N. PERUGIA 12
SAN GIORGIO WATERPOLO 9
R.N. ROMA VIS NOVA 6
SEA SUB MODENA 6
Mondiali di Fukuoka. Sorteggiati i gironi ad Atene
18 Aprile 2023
Alla vigilia dell’inizio del secondo round della World Cup femminile, sono stati sorteggiati ad Atene i gironi della 20esima edizione dei campionati mondiali di pallanuoto che si svolgeranno a Fukuoka, in Giappone, dal 16 al 29 luglio. Il Setterosa di Carlo Silipo – quarto a Budapest 2022 e bronzo europeo a Spalato 2022 – è stato sorteggiato nel girone C con, in ordine di calendario, Brasile, Sudafrica e Grecia che sarà l’avversaria da battere per vincere il concentramento ed evitare un possibile quarto di finale contro gli Usa. Il Settebello di Alessandro Campagna – argento iridato in Ungheria – è inserito nel gruppo B e affronta nella prima fase Francia, Canada e Cina.
Il commento di Carlo Silipo. “L’Inizio sarà soft, perchè nelle prime due giornate incontreremo Brasile e Sudafrica che sono avversarie da rispettare ma alla nostra portata. Poi incomincerà un altro torneo: battere la Grecia sarebbe importante per riposare un giorno in più e soprattutto evitare nei quarti di finale gli Stati Uniti”.
Il commento di Alessandro Campagna. “E’ un girone che sicuramente è alla nostra portata: siamo stati fortunati, anche se la Francia è una squadra in crescita. Poi dai quarti di finale inizieranno le sfide vere. Sono convinto che tutte le potenze mondiali della pallanuoto vorranno evitarci: noi in questi mesi ci prepareremo per crescere ed essere all’altezza del grande appuntamento di questo 2023”.
Torneo maschile
Girone A : Usa, Australia, Kazakhistan, Grecia
Girone B: Cina, Francia, Canada, Italia
Girone C : Croazia, Ungheria, Brasile, Giappone
Girone D: Sudafrica, Serbia, Montenegro, Spagna
Teste di serie e fasce
Gruppo 1: Spagna, Grecia, Croazia, Italia
Gruppo 2: Serbia, Usa, Canada, Ungheria
Gruppo 3: Brasile, Montenegro, Francia, Australia
Gruppo 4: Sudafrica, Giappone, Cina, Kazakhistan
Torneo femminile
Girone A : Cina, Francia, Usa, Australia
Girone B : Spagna, Israele, Olanda, Kazakhistan
Girone C : Brasile, Grecia, Italia, Sudafrica
Girone D: Canada, Nuova Zelanda, Ungheria, Giappone
Teste di serie e fasce
Gruppo 1: Usa, Ungheria, Olanda, Italia
Gruppo 2: Spagna, Australia, Seconda Canada, Grecia
Gruppo 3: Brasile, Israele, Francia, Nuova Zelanda,
Gruppo 4: Sudafrica, Giappone, Cina, Kazakhistan
Verso la World Cup. Italia-Canada 13-12
Italia-Canada 13-12
Italia:Condorelli, Tabani, Galardi, Avegno 2 (1 rig.), Citino, Bettini, Picozzi 2 (1 rig.), Di Claudio 2, Cergol, Marletta 2, Cocchiere 2, Viacava 1, Sesena, Gant 2, De March. All. Silipo
Canada: Gaudreault, Mimidis, Crevier 2, Wright 3, Lizotte, MacDowell, Bakoc 2, Lemay-Lavoie 1, McKelvey 3, Van Dyke, Paul 1, Cowen, Jaffe. All. Paradelo
Arbitri: L. Bianco e Ricciotti
Note: parziali 1-3, 4-1, 5-6, 3-2. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Italia 3/6 + 2 rigori e Canada 2/6. In porta Condorelli (I) e Gaudreault (C). Jaffe (C) subentra a Gaudreault a inizio terzo tempo. Spettatori 300 circa.
Da Rotterdam ad Atene, transitando per Civitavecchia. Al Pala Galli, gremito in ogni ordine di posto, infatti il Setterosa ha battuto 13-12 il Canada in un test match. Partita giocata su ottimi ritmi con il Canada avanti 3-0 dopo quattro minuti; il Setterosa poi si scuote, mette da parte la stanchezza accumulata tra World Cup e viaggio, e ribalta il punteggio con la doppietta di Picozzi e i gol di Gant, Marletta (4-3). Il botta e risposta Crevier e Viacava fissa il 5-4 a metà gara. Setterosa quattro volte sul +2 nel terzo periodo fino al 10-8 timbrato da Di Claudio con una bella stoccata da zona due; le nordamericane, però, si confermano squadra in crescita e riequilibrano il punteggio Wright e McKelvey, entrambe brave in extra player, per il 10-10 all’ultimo break.
Azzurre ancora sul +2 in avvio di ultimo parziale con il il coast to coast di Gant e il la stoccata sul lato corto di Avegno che valgono il 12-10. Wright (perimetro) e Di Claudio (tiro a schizzo) portano il punteggio sul 13-11. Crevier rimette in scia le canadesi a venti secondi dalla fine (13-12). L’Italia gestisce bene l’ultimo possesso e il punteggio non cambia.
La nazionale di Carlo Silipo, bronzo continentale a Spalato 2022, è rientrata venerdì sera direttamente a Civitavecchia; poi lunedì partirà per la Grecia per disputare il secondo turno della World Cup che servirà unicamente per stabilire le prime quattro posizioni, essendo già qualificata per le SuperFinal di Long Beach (23-25 giugno). Ad Atene le azzurre sfideranno Ungheria, Olanda e gli Stati Uniti affrontati appena due giorni fa.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. “L’importante è vincere anche partite come questa. Le ragazze erano un po’ stanche: avevano svolto una seduta in palestra mezz’ora prima di affrontare il Canada. Il gruppo sta bene e adesso pensiamo alla seconda parte della World Cup”.
World Cup Iniziamo male…!!
World Cup. Italia-Olanda 10-16, giovedì gli Usa alle 19
Venerdi Italia Ungheria
Un Setterosa in giornata no è sconfitto 16-10 (4-2, 5-2, 4-3, 3-3) dall’Olanda nel primo match del secondo round della World League, in svolgimento ad Atene, che servirà per stabilire le posizioni in vista della SuperFinal di Long Beach cui è già qualificato. Sempre indietro nel punteggio l’Italia, che paga la condizione non ottimale di alcune giocatrici, sotto 9-4 a metà gara e 10-4 in avvio di terzo tempo; le azzurre rientrano fino al 10-6 di Marletta; poi la nuova accelerazione delle olandesi con i due gol di Van de Kraats e quello di Bente Rogge che valgono il decisivo 13-6.
La nazionale di Carlo Silipo, che rimane quarta in classifica con sei punti, torna in acqua giovedì, alle ore 19.00 italiane, contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti, affrontate meno di una settimana fa Rotterdam, che hanno superato 10-8 l’Ungheria.
Olanda-Italia 16-10
Olanda: Aarts , Wolves , Sleeking 3, Van Der Sloot 1, Keuning , Van De Kraats 4, B.Rogge 3, Sevenich , Joustra 1, L. Rogge 4 (1 rig.), Bosveld , Ten Broek , Buis . All. Doudesis
Italia: Condorelli , Tabani 2, Galardi , Avegno 2, Cergol , Bettini 3 (1 rig.), Picozzi , Gant , Palmieri 1, Marletta 2 (2 rig.), Cocchiere , Viacava , Banchelli . All. Gigli (Silipo squalificato)
Arbitri: Cabanas (Esp), Haigh (Aus)
Note: parziali 4-2, 5-2, 4-3, 3-3. Uscite per limite di falli Ten Broek (O) a 2’00 del terzo tempo, Gant (I) a 4’31 del quarto tempo e L. Rogge (O) a 7’30 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Olanda 7/11 e Italia 4/11 + 3 rigori. In porta Aarts (O) e Condorelli (I). Banchelli (I) subentra a Condorelli a inizio terzo tempo. Buis (O) subentra ad Aarts a inizio quarto tempo. In tribuna De March e Citino. Spettatori 200 circa
La partita. Le prime sette sono Condorelli, Bettini, Tabani, Picozzi, Marletta, Viacava e Palmieri. Il primo affondo è olandese ma Condorelli è reattiva su Sleeking; l’estremo difensore azzurro poi si ripete sul diagonale di Sevenich. Tabani fallisce la prima chance in extra player del match. Nella ripartenza successiva passano le orange con Joustra che dai quattro metri fissa l’1-0. Il giro palla delle azzurre cresce d’intensità: Picozzi imbecca alla perfezione Tabani che dal lato corto sigla l’1-1. Subito alti ritmi: Lieke Rogge imita Tabani, sorprende Condorelli sul primo palo e porta il punteggio sul 2-1. Picozzi parte in coast to coast, serve al centro Cocchiere che subisce fallo da rigore da Ten Broek: dai cinque metri Bettini è fredda. Le olandesi scappano sul +2 con la rapida doppietta in extra player di Bente Rogge per il 4-2 chiude la frazione d’apertura.
Si riparte e l’Olanda in un lampo si porta sul +4 con le conclusioni morbide da posizione decentrata di Van de Sloot e Van de Kraats (6-2). Il Setterosa fallisce la chance in superiorità con Marletta e nell’azione successiva Sleeking dal perimetro timbra il 7-2. Poi rapido botta e risposta tra Bettini (perimetro) e Lieke Rogge (zona quatro) per l’8-3. Si sblocca di rigore, conquistato dalla solita ottima Cocchiere, Marletta per l’8-4. Avegno perde la marcatura di Van de Kraats e la numero sei olandese punisce dai sei metri l’Italia per il 9-4 a metà gara.
Si riprende con Banchelli in porta al posto di Condorelli. L’estremo difensore azzurro è subito superata da un meraviglioso pallonetto di Lieke Rogge (10-4) cui replica Tabani con una super sassata da posizione due (10-5). Banchelli in contropiede serve alla perfezione Viacava che a tu per tu con Aarts, portiere olandese, è fermata con le brutte da Sevenich: altro rigore che nuovamente Marletta trasforma per il 10-6. Van de Kraats risponde immediatamete e con un veloce alzo e tiro porta il punteggio sull’11-6. Il Setterosa si disunisce: Bente Rogge e Van de Kraats sfruttano alla perfezione le superiorità per il pesante 13-6. Un superbo schiaffo al volo di Palmieri fissa il 13-7 dopo tre tempi.
Olanda che aumenta il margine in avvio di quarto tempo con la doppietta di Sleeking che dal perimetro è micidiale per il 15-7. Lieke Rogge trasforma il rigore del 16-7 e Bettini la chance in superirorità per il 16-8. Avegno va a referto con due bei fendente dai sette metri per il 16-10 finale.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. “Non ho nulla da rimproverare alle ragazze, perché giocare senza allenatore a bordo vasca non è semplice: mi prendo io la responsabilità di questa sconfitta. Devo dire che ho visto però buone cose, come la reazione nel terzo tempo. Domani ritroviamo gli Stati Uniti e abbiamo la possibilità di riscattarci”.
Le parole di Giulia Viacava, calottina numero 12. “Non cerchiamo troppi alibi: non abbiamo messo in pratica le cose che avevamo preparato in allenamento. Abbiamo concesso a loro conclusioni e ripartenze facili. La grinta del Setterosa è un po’ mancata. Queste sconfitte però possono aiutare a crescere e ad essere ancora più forti. Domani abbiamo già la possibilità di riscattarci contro gli Stati Uniti e sono sicura che non deluderemo”.
Spento e stanco, dopo una doppia seduta d’allenamento al mattino tra palestra e piscina, il Setterosa cede 13-3 all’Ungheria nell’ultima giornata del secondo round della World League ad Atene, che è servito per stabilire le posizione in vista della SuperFinal di Long Beach cui è già qualificata. Match mai in bilico con le azzurre, che pagano ancora una volta un split negativo in superiorità numerica (1 su 13), già sotto 10-2 all’inversione di campo.
La nazionale di Carlo Silipo – bronzo continentale a Spalato 2022 – chiude al quarto posto il girone 1 vinto dall’Olanda con 15 punti, contro i 13 degli Stati Uniti superati proprio dalle olandesi 9-8; dal girone 2 si qualificano alle SuperFinal Spagna e Grecia; eliminate Australia e Cina.
Italia-Ungheria 3-13
Italia: Condorelli , Tabani , Galardi , Avegno 1, Cergol , Bettini , Picozzi 1 (rig.) , Gant , Palmieri , Marletta 1, Cocchiere , Viacava , Banchelli . All. Silipo
Ungheria: Magyari , Szilagyi , Valyi 1, Gurisatti 2 (1 rig.), Mahieu , Parkes 2, Mate , Tiba 1 (rig.), Leimeter 1, Rybanska 2, Hajdu 3, Garda 1, Neszmely . All. Biro
Arbitri: Blanchard (Fra), Cabanas (Esp)
Note: parziali 1-4, 1-6, 0-1, 1-2. Uscita per limite di falli Hajdu (H) a 7’55 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 1/13 + un rigore e Ungheria 3/7 + 2 rigori. In porta Banchelli (I) e Neszmely (H). Condorelli (I) subentra a Banchelli a inizio terzo tempo. In tribuna Citino e De March.
La partita. Le prime sette sono Banchelli, Galardi, Picozzi, Tabani, Gant, Bettini e Marletta. Centoventi secondi di studio; poi passano le magiare con il tiro al volo di Valyi ben servita al centro da Gurisatti. Banchelli d’istinto nega il raddoppio a Szilagyi; Bettini sbaglia un facile disimpegno in ripartenza e nell’azione succesiva Tabani commette fallo da rigore su Gurisatti, che Tiba trasforma malgrado il tocco di Banchelli. Il 3-0 è di Hajdu che da zona due si libera con un paio di finte della marcatura di Marletta e supera con un tocco morbido l’estremo difensore azzurro. Marletta rimedia alla sbavatura e si sblocca con una fiondata delle sue dal perimetro (3-1). Magiare nuovamente sul +3 con Leimeter che da zona quattro sorprende Banchelli con un tiro velenoso per il 4-1 che chiude la prima frazione.
Si riparte con una sciarpata d’autore di Parkes che vale il 5-1; il 6-1 è di Gurisatti che capitalizza il rigore conquistato da Garda. Parkes timbra la doppietta con una girata d’astuzia sullo scadere dei trenta secondi di possesso (7-1). Le azzurre peccano di lucidità in avanti e soprattutto in extraplayer (0/7); le ungheresei sono ciniche e volano sull’8-1 con Hajdu brava invece a sfruttare la superiorità numerica. Arriva anche il 9-1 con Rybanska che dal perimetro supera Banchelli. Silipo chiama time out e prova a scuotere le sue ragazze che almeno si sbloccano in superiorità numerica con Avegno ben servita da Cergol per il 9-2. Hajdu fa tripletta con una bordata dai sette metri per il 10-2 all’inversione di campo.
In apertura di terzo periodo Condorelli subentra in porta al posto di Banchelli. Calano leggermente i ritmi. Condorelli è prodigiosa su un tiro a schizzo di Gurisatti, ma poi è battuta dalla sassata dalla distanza di Rybanska per il pesante 11-2 dopo tre quarti di gara.
In avvio di quarto tempo si sblocca anche il capitano ungherese da distanza ravvicinata capitalizza un assist millimetrico di Gurisatti (12-2); successivamente è la stessa Gurissati è siglare il 13-2 (superiorità numerica). L’Italia interrompe finalmente il digiuno con Picozzi che trasforma il rigore, conquistato da Bettini dopo un bel coast to coast.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. “C’è indubbiamente stanchezza ed evidentemente la squadra non è ancora pronta ad affrontare tre partite di questo livello in tre giorni. In acqua sembrava di vedere una squadra assoluta contro una giovanile. Sono tutte lezioni che serviranno al gruppo per crescere. Quella di questa sera è stata una brutta partita ma anche qui ad Atene ho ricevuto indicazioni buone: soprattutto dalla partita contro gli Stati Uniti. Sono sicuro che il gruppo in estate risponderà alla grande in vista delle SuperFinal e dei Mondiali di Fukuoka”.
Le parole del capitano Valeria Palmieri. “Peggio di così non poteva andare. Abbiamo sbagliato tutto e, malgrado la stanchezza accumulata in queste due settimane e nel doppio allenamento di oggi, non abbiamo messo in pratica ciò che avevamo preparato nella rifinitura. So benissimo che questo gruppo tornerà a ruggire tra un paio di mesi. Dobbiamo essere comunque contente per aver conquistato la qualificazione alla SuperFinal: sicuramente a giugno saremo in una condizione ben diversa”.
LA FORMULA. Otto squadre divise in due gironi da quattro e che si portano dietro i punti accumulati nel primo round a Rotterdam. Le squadre inserite nel girone 1 – USA, Italia, Olanda e Ungheria – si sono sfidate per stabilire le posizioni per la SuperFinal cui sono già qualificate; Grecia, Spagna, Cina e Australia si sono contese gli ultimi due posti disponibili per Long Beach.
LE CONVOCATE. Silvia Avegno (Matarò), Lucrezia Cergol ed Emma De March (Pallanuoto Trieste), Giusy Citino (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi e Agnese Cocchiere (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli, Dafrne Bettini e Veronica Gant (L’Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il fisioterapista Federica Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Pietro Jansiti e il video analista Manuel Bombelli. Arbitro al seguito Giuliana Nicolosi.
Risultati, classifiche, programma e orario italiano (+1 in Grecia)
Girone 1: Olanda 15, Usa 13, Ungheria 12, Italia 6
Girone 2: Spagna 13, Grecia 8, Australia 5, Cina 0
1^ giornata – mercoledì 19 aprile
Spagna-Australia 9-8 (3-1, 2-4, 3-2, 1-1) ha arbitrato Nicolosi
Olanda-Italia 16-10 (4-2, 5-2, 4-3, 3-3)
Grecia-Cina 13-11 (2-4, 2-3, 5-2, 4-2)
Usa-Ungheria 10-8 (3-2, 2-1, 2-3, 3-2)
2^ giornata – giovedì 20 aprile
Spagna-Cina 17-11 (4-1, 4-4, 4-2, 5-4) ha arbitrato Nicolosi
Olanda-Ungheria 11-12 (4-5, 3-3, 2-2, 2-2)
Grecia-Australia 18-19 dtr (4-4, 7-5, 1-4, 3-2, 3-4)
Usa-Italia 10-6 (2-1, 1-2, 6-2, 1-1)
3^ giornata- venerdì 21 aprile
Cina-Australia 7-12 (2-2, 3-4, 2-2, 0-4)
Usa-Olanda 8-9 (2-3, 2-4, 3-2, 1-0)
Spagna-Grecia 18-17 dtr (3-4, 5-4, 1-1, 4-4, 5-4)
Italia-Ungheria 3-13 (1-4, 1-6, 0-1, 1-2)
Cuore, grinta, e una prestazione di ottimo livello in difesa non bastano, ma le ambizioni sono quelle di una squadra tornata di diritto nel gotha della pallanuoto. Il Setterosa, che paga il 2 su 12 in superiorità numerica e un piccolo passaggio a vuoto nel terzo tempo, viene sconfitto 10-6 (2-1, 1-2, 6-2, 1-1) dalle tricampionesse olimpiche nella seconda giornata del secondo round della World League che servirà per stabilire le posizione in vista della SuperFinal di Long Beach cui è già qualificata. Le azzurre conducono 4-3 in avvio di terza frazione con Avengo e tengono fino al 5-5 di Marletta, autrice di una tripletta; poi l’allungo decisivo delle statunitense con le doppiette di Raney, che ne farà cinque, e di Steffens che valgono il 9-5 che indirizza la partita.
La nazionale di Carlo Silipo – bronzo continentale a Spalato 2022 – torna in acqua venerdì, sempre alle ore 19.00 italiane, contro l’Ungheria nel match che vale il terzo posto nel girone.
USA-Italia 10-6
USA: Johnson , Musselman 1, Prentice 1, Fattal , Bonaguidi , Steffens 2, Ausmus , Stryker, Mammolito 1, Gazzaniga , Cohen , Raney 5, Longan . All. Krikorian
Italia: Condorelli , Tabani , Galardi , Avegno 1, Cergol , Bettini 1, Picozzi , Gant , Palmieri , Marletta 3 (2 rig.), Cocchiere , Viacava 1, Banchelli . All. Silipo
Arbitri: Zhang (Chn), Haigh (Aus)
Note: parziali 2-1, 1-2, 6-2, 1-1. Uscita per limite di falli Viacava (I) a 7’00 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Usa 6/12 + un rigore e Italia 2/12 + 3 rigori. Banchelli (I) para un rigore a Musselman a 7’25 del secondo tempo. Johnson (U) a Picozzi a 2’00 del terzo tempo. In porta Johnson (U) e Banchelli (I). In tribuna Citino e De March.
La partita. Le prime sette sono Banchelli, Gant, Bettini, Tabani, Marletta, Palmieri e Picozzi. Il primo assalto è delle nordamericane ma Banchelli non si fa sorprendere dal fendente di Steffens. Il Settebello riparte veloce e passa con Bettini che da zona due timbra l’1-0. Il pallonetto di Raney è da circoletto rosso e vale l’1-1 di un match molto tattico. Azzurre punite ancora da Raney che sfrutta la quarta chance in extra player per il 2-1 al suono della prima sirena.
Si riparte con una giocata strepitosa di Bettini. La numero 6 azzurra ruba palla a Cohen e in ripartenza brucia la difesa statunitense: Fattal commette fallo da rigore che Marletta trasforma con caparbietà e freddezza (2-2). Banchelli è enciclopedica sul tap-in di Gazzaniga. Palmieri prova a sorprendere Johnson con una sciarpata; nell’azione successiva ancora Banchelli d’istinto nega il terzo gol personale a Raney. Picozzi commette fallo da rigore su Prentice: ma dai cinque metri Banchelli ipnotizza Musselman; poi botta e risposta tra la stessa Musselman (lato corto) e Marletta (penalty) per il 3-3 all’inversione di campo.
L’Italia passa e trova il vantaggio in avvio di terza frazione sull’asse Bettini (assit) – Avegno (bomber dal perimetro) per il 4-3; il 4-4 è di Mammolito che sfrutta un’indecisione di Banchelli. Cocchiere conquista di mestiere un rigore ma stavolta Johnson nega la gioia a Picozzi. Campionesse olimpiche che tornano avanti con Raney (perimetro) per il 5-4. Il Setterosa risponde colpo su colpo. Marletta confeziona la specialità della casa: alzo e tiro al fulmi cotone per il 5-5. Tabani perde la marcatura di Steffens che da posizione ravicinata appoggia in rete l’assist di Raney (6-5). Ancora Steffens capitalizza la settima superiorità per il 7-5. Le azzurre calano leggermente d’attenzione e Raney, ancora in extra player, sigla l’8-5. Silipo chiama il secondo time out per scuotere le sue ragazze ma Raney sul suono della terza sirena timbra il 9-5.
Il Setterosa ha carattere da vendere: Viacava si sblocca con un bellissimo tiro a schizzo per il 9-6 in apertura di ultimo tempo. Banchelli d’istinto devia una sassata di Raney dai cinque metri; poi capitola sulla conclusione al volo di Prentice per il 10-6 finale.
Le parole del commissario tecnico Carlo Silipo. “Sono soddisfatto della reazione avuta dalle ragazze e dal match disputato. Nei primi due tempi abbiamo concesso pochissimi tiri alle statunitensi. Peccato solamente per qualche conclusione affrettata in superiorità numerica: potevamo gestirle meglio. Sono contento della prestazione perché la condizione della squadra non può essere la migliore e nonostante tutto ho visto molte cose buone: contro la squadra più forte del mondo”.
LA FORMULA. Otto squadre divise in due gironi da quattro e che si portano dietro i punti accumulati nel primo round a Rotterdam. Le squadre inserite nel girone 1 – USA, Italia, Olanda e Ungheria – si sfideranno per stabilire le posizioni per la SuperFinal cui sono già qualificate; Grecia, Spagna, Cina e Australia si contenderanno gli ultimi due posti disponibili per Long Beach.
LE CONVOCATE. Silvia Avegno (Matarò), Lucrezia Cergol ed Emma De March (Pallanuoto Trieste), Giusy Citino (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi e Agnese Cocchiere (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli, Dafrne Bettini e Veronica Gant (L’Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il fisioterapista Federica Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Pietro Jansiti e il video analista Manuel Bombelli. Arbitro al seguito Giuliana Nicolosi.
Risultati, classifiche, programma e orario italiano (+1 in Grecia)
Girone 1: Usa 13, Olanda 12, Ungheria 9, Italia 6
Girone 2: Spagna 11, Grecia 7, Australia 2, Cina 0
1^ giornata – mercoledì 19 aprile
Spagna-Australia 9-8 (3-1, 2-4, 3-2, 1-1) ha arbitrato Nicolosi
Olanda-Italia 16-10 (4-2, 5-2, 4-3, 3-3)
Grecia-Cina 13-11 (2-4, 2-3, 5-2, 4-2)
Usa-Ungheria 10-8 (3-2, 2-1, 2-3, 3-2)
2^ giornata – giovedì 20 aprile
Spagna-Cina 17-11 (4-1, 4-4, 4-2, 5-4)
Olanda-Ungheria 11-12 (4-5, 3-3, 2-2, 2-2)
Grecia-Australia 18-19 dtr (4-4, 7-5, 1-4, 3-2, 3-4)
Usa-Italia 10-6 (2-1, 1-2, 6-2, 1-1)
3^ giornata- venerdì 21 aprile
13.00 Cina-Australia
15.00 Usa-Olanda
17.00 Spagna-Grecia
19.00 Italia-Ungheria
LA FORMULA. Otto squadre divise in due gironi da quattro e che si portano dietro i punti accumulati nel primo round a Rotterdam. Le squadre inserite nel girone 1 – USA, Italia, Olanda e Ungheria – si sfideranno per stabilire le posizioni per la SuperFinal cui sono già qualificate; Grecia, Spagna, Cina e Australia si contenderanno gli ultimi due posti disponibili per Long Beach.
LE CONVOCATE. Silvia Avegno (Matarò), Lucrezia Cergol ed Emma De March (Pallanuoto Trieste), Giusy Citino (Plebiscito Padova), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi e Agnese Cocchiere (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Aurora Condorelli, Dafrne Bettini e Veronica Gant (L’Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Carlo Silipo, gli assistenti tecnici Cosimo Di Cecca ed Elena Gigli, il fisioterapista Federica Ancidei, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Valerio Viero, il medico Pietro Jansiti e il video analista Manuel Bombelli. Arbitro al seguito Giuliana Nicolosi.
Risultati, classifiche, programma e orario italiano (+1 in Grecia)
Girone 1: Olanda 12, Usa 10, Ungheria ed Italia 6
Girone 2: Spagna 8, Grecia 6, Australia e Cina 0
1^ giornata – mercoledì 19 aprile
Spagna-Australia 9-8 (3-1, 2-4, 3-2, 1-1) ha arbitrato Nicolosi
Olanda-Italia 16-10 (4-2, 5-2, 4-3, 3-3)
Grecia-Cina 13-11 (2-4, 2-3, 5-2, 4-2)
Usa-Ungheria 10-8 (3-2, 2-1, 2-3, 3-2)
2^ giornata – giovedì 20 aprile
13.00 Spagna-Cina
15.00 Olanda-Ungheria
17.00 Grecia-Australia
19.00 Usa-Italia
3^ giornata- venerdì 21 aprile
13.00 Cina-Australia
15.00 Usa-Olanda
17.00 Spagna-Grecia
19.00 Italia-Ungheria
L’appuntamento con gli Europei U15 femminili di Zagabria si avvicina e per il tecnico federale Aleksandra Cotti (in alto nella foto) è finalmente arrivata l’occasione di lavorare con le azzurrine che andranno a comporre il roster dell’Italia U15 nel torneo in Croazia, in programma dal 24 giugno al 2 luglio.
Da domenica 23 a mercoledì 26 aprile, la piscina Nannini di Firenze ospiterà il primo collegiale stagionale delle azzurrine: per l’occasione, Cotti ha convocato 21 atlete nate nel 2008 o negli anni seguenti.
Le convocate dell’Italia U15 femminile per il collegiale di Firenze: Sara Zitelli, Laura Angela Ruani (Pallanuoto Tolentino), Giada Gnassi (Rari Nantes Bologna), Giulia Gennaro, Julia Puleo (Ekipe Orizzonte), Giulia Bozzo, Carlotta Paganuzzi (Netafim Bogliasco), Emma Serafini, Elisa Mercatali (Como Nuoto Recoaro), Carlotta Liofredi (SIS Roma), Martina Abrizi (SIS Roma-Agepi Sport), Beatrice Battei, Carlotta Breda (Antenore Plebiscito Padova), Giulia Mucovaglia (Bentegodi Verona), Lara Bianco (Rapallo), Magherita Minuto (Locatelli), Malika Gaia Bovo (Brescia), Matilde Gallettini (Sori Pool Beach). Francesca Pontani, Arianna Mazzei, Cristina Dottori (Florentia).
Faranno parte dello staff di Cotti gli assistenti Marco Manzetti, Manuel Bombelli, il preparatore atletico Tamara Triossi, i medici Beatrice Berti e Pietro Jansiti, la psicologa Emilia Sammarco.
Eco la nostra solita “incursione” alla Nannini con Paolo Caselli e Alexadra Cotti…