La Primavera nerazzurra di Cristian Chivu scenderà in campo il 25 gennaio per la Supercoppa Italiana Primavera TIM. L’appuntamento dunque è per mercoledì 25 allo U-Power Stadium di Monza e vedrà l’Inter, campione d’Italia in carica, di fronte alla Fiorentina, vincitrice della Coppa Italia Under 19. Il fischio d’inizio è in programma alle 20:30.

Amichevole internazionale

Mercoledì 18 Gennaio 2023 – ore 17:00

Estadio Municipal “El Pozuelo” di Málaga (Spagna)

Spagna U19 vs Italia U19 1-0

SPAGNA U19 (4-3-3) : Diego Piñeiro (46′ César Fernández); Jiménez (46′ Jurado), Félix Martí (46′ Arnau Casas), Gismera (46′ Gasiorowski), Álex Valle (46′ Obrador); Sorroche (46′ Manuel Ángel), Pujol (C) (46′ Mario Martín), Palacios (46′ Askhomach); Adrián Niño (46′ Dani Rodríguez), Marcos Denia (46′ Víctor Barberà), Carlos Léon (46′ Gonzalo García).
A disp.: –
All.: José Lana.
ITALIA U19 (4-3-3) : Mastrantonio (63′ Palmisani); Kayode (83′ Biagetti), Dellavalle [C], Mane (63′ Stivanello), Regonesi (69′ Giannini); Kumi (83′ Accornero), Faticanti (C) (69′ Pisilli), Lipani (46′ Amatucci); D’Andrea, Raimondo (46′ Turco), Hasa (63′ Mancini).
A disp.: –
All.: Bollini.

Arbitro: Manuel Camacho Garrote (Spagna).
Assistente 1: Alejandro Agote Garrido (Spagna).
Assistente 2: Francisco Gómez Florido (Spagna).
Quarto Ufficiale: Javier Sánchez Carreras (Spagna).

Marcatori: 66′ Víctor Barberà (Spagna U19).

Ammoniti: 53′ Faticanti (Italia U19), 54′ Jurado (Spagna U19), 60′ Mario Martín (Spagna U19), 69′ Askhomach (Spagna U19), 69′ Kumi (Italia U19), 75′ Jurado (Spagna U19).
Espulsi: 75′ Jurado (Spagna U19).

Note: recupero 1’pt, 3’st. Calci d’angolo: 3-2. Temperatura: 14°C (Parzialmente nuvoloso).

Spettatori: nd.

LIVE

PRIMO TEMPO

0′ – Calcio d’inizio: batterà la Spagna.

2′ – Kayode, dalla fascia destra all’altezza del lato corto dell’area di rigore avversaria, crossa al centro, con il destro, per Hasa che, inseritosi sul primo palo, conclude a rete. Il colpo di testa, in elevazione, del numero 11 azzurro termina di poco alto a lato alla sinistra.

3′ – PALO ITALIA!!! Percussione palla al piede, lungo la fascia sinistra, da parte di Lipani che, giunto nei pressi dell’intersezione del lato corto dell’area di rigore avversaria con la linea di fondo, effettua un cross basso al centro, con il mancino, per i propri compagni. Il suggerimento rasoterra del numero 10 azzurro è intercettato, con il destro, da Álex Valle che, in maniera involontaria, serve il vicino Kumi, il quale, di prima intenzione, calcia a rete. Il destro al volo, in acrobazia, del numero 8 azzurro, posizionato nei pressi del lato corto sinistro dell’area piccola spagnola, colpisce la parte esterna del primo palo, a mezz’altezza, prima di uscire a lato alla sinistra.

3′ – Hasa, dalla fascia sinistra all’altezza del lato corto dell’area di rigore avversaria, crossa al centro, con il mancino, per D’Andrea che, inseritosi a limite dell’area piccola spagnola all’altezza del secondo palo, conclude a rete. Il colpo di testa del numero 7 azzurro termina alto sopra la traversa centralmente.

11′ – Sugli sviluppi di una corta respinta dei difendenti spagnoli, il pallone arriva a Kumi che, dai 25m in posizione centrale, si coordina e, con il mancino, calcia a rete. La conclusione rasoterra, di prima intenzione, del numero 8 azzurro termina debolmente a lato alla destra.

14′ – Faticanti, dai 30m all’altezza dell’intersezione destra della lunetta con il limite dell’area di rigore avversaria, si coordina e, di destro, calcia a rete. La conclusione del numero 6 azzurro è deviata in calcio d’angolo dalla destra da un vicino difendente spagnolo.

15′ – Raimondo, servito nei pressi del vertice destro dell’area piccola avversaria dal passaggio rasoterra di Kayode, controlla, prende la mira e, di destro, calcia a rete. La conclusione del numero 9 azzurro termina alta sopra il sette alla destra.

16′ – Carlos Léon, dopo essersi accentrato dalla fascia sinistra, prende la mira e, di destro, calcia a rete. La conclusione, a mezz’altezza, del numero 11 spagnolo, scagliata dai 25m in posizione centrale, termina d’un soffio a lato alla sinistra.

18′ – Percussione centrale, palla al piede, da parte di Palacios che, giunto sui 25m, calcia a rete. Il destro rasoterra, ad incrociare, del numero 10 spagnolo termina d’un soffio a lato alla sinistra.

22′ – Calcio di punizione dalla fascia destra all’altezza del lato corto dell’area di rigor di spagnola calciato, con il mancino, da D’Andrea. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 7 azzurro è respinta da un attento Diego Piñeiro, posizionato centralmente.

23′ – Sugli sviluppi della conclusione precedente, nasce un batti e ribatti a limite dell’area piccola spagnola prima che Mane, di destro, calci a rete. La conclusione ravvicinata, di controbalzo, del numero 5 azzurro è salvata, sulla linea di porta, da uno strepitoso intervento difensivo di Gismera, posizionato centralmente.

28′ – D’Andrea, dopo essersi accentrato dai pressi del vertice destro dell’area di rigore avversaria, serve un preciso rasoterra al centro, con il mancino, per Hasa che, dai 20m in posizione centrale, controlla con il destro e, con il mancino, calcia a rete. La conclusione rasoterra del numero 11 azzurro, eseguita scivolando, è murata da un vicino difendente spagnolo.

29′ – Regonesi, dopo essersi accentrato dal lato corto sinistro dell’area di rigore avversaria, prende la mira e, di destro, calcia a rete. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 3 azzurro termina di poco a lato alla destra.

33′ – D’Andrea, dai 25m all’altezza dell’intersezione destra della lunetta con il limite dell’area di rigore avversaria, si accentra, prende la mira e, con il mancino, calcia a rete. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 7 azzurro è bloccata, in due tempi, da un vigile Diego Piñeiro, posizionato centralmente.

34′ – Calcio di punizione dalla fascia sinistra, più o meno all’altezza della trequarti azzurra, calciato, con il destro, da Carlos Léon. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 11 spagnolo si infrange addosso alla barriera.

36′ – Batti e ribatti in area di rigore spagnola prima che Raimondo, spalle alla porta nei pressi del dischetto, controlli in palleggio e, con il mancino, calcia a rete. La volée, di sinistro, del numero 9 azzurro termina alta sopra la traversa centralmente.

37′ – Palacios, dopo aver vinto un rimpallo a limite dell’area di rigore avversaria, controlla a seguire e, giunto nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola azzurra, calcia a rete. Il mancino, in scivolata, del numero 10 spagnolo termina di poco alta sopra la traversa centralmente.

41′ – Palacios, dai 25m in posizione centrale, prende la mira e, di destro, calcia a rete. La conclusione del numero 10 spagnolo termina alta sopra la traversa centralmente.

42′ – Jiménez, dal lato corto destro dell’area di rigore avversaria, effettua un cross basso al centro, con il destro, per Palacios che, inseritosi nei pressi del dischetto, calcia a rete. Il destro di controbalzo, di prima intenzione, del numero 10 spagnolo è murato da un vicino difendente azzurro.

45′ – L’arbitro, lo spagnolo Manuel Camacho Garrote, assegna un (1) minuto di recupero.

45’+1 – PALO ITALIA!!! Calcio di punizione dai 35m in posizione centrale calciato, con il mancino, da D’Andrea. La violenta conclusione rasoterra, ad incrociare, del numero 7 azzurro, dopo aver superato Diego Piñeiro, colpisce la base del palo alla destra prima di uscire a lato.

45’+1 – Termina il primo tempo. Italia e Spagna vanno a riposo all’intervallo con il risultato parziale di 0-0.

SECONDO TEMPO

46′ – Cambi da ambo le parti. Nell’Italia: escono Lipani e Raimondo, entrano Amatucci e Turco. Nella Spagna: escono Diego Piñeiro, Jiménez, Félix Martí, Gismera, Álex Valle, Sorroche, Pujol, Palacios, Adrián Niño, Marcos Denia e Carlos Léon, entrano César Fernández, Jurado, Arnau Casas, Gasiorowski, Obrador, Manuel Ángel, Mario Martín, Askhomach, Dani Rodríguez, Víctor Barberà e Gonzalo García.

46′ – Inizia la ripresa: batterà l’Italia.

48′ – Hasa, servito nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola avversaria dal passaggio rasoterra filtrante di Amatucci, controlla, si accentra e, di destro, calcia a rete. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 11 azzurro è murata dal vicino Arnau Casas.

52′ – Sugli sviluppi di una rimessa laterale lungo la fascia destra all’altezza del lato corto dell’area di rigore spagnola effettuata da Kayode, nasce un batti e ribatti nei pressi del dischetto prima che Hasa, di destro, calci a rete. La conclusione, di prima intezione, del numero 11 azzurro, dopo essere stata deviata da un vicino difendente spagnolo, arriva ad Amatucci, il quale, posizionato al centro dell’area piccola avversaria, conclude a rete. Il colpo di testa ravvicinato del numero 19 azzurro termina clamorosamente a lato alla destra prima che l’arbitro, lo spagnolo Manuel Camacho Garrote, assegni un calcio di punizione per fuorigioco su segnalazione dell’assistente 2, Francisco Gómez Florido.

53′ – Ammonito Faticanti nell’Italia per proteste.

54′ – Ammonito Jurado nella Spagna per un tackle falloso ai danni di un avversario a centrocampo.

60′ – Ammonito Mario Martín nella Spagna per un fallo ai danni di D’Andrea a centrocampo.

63′ – Turco, servito nei pressi del lato corto sinistro dell’area piccola avversaria, controlla, prende la mira e, con il mancino, calcia a rete. La violenta conclusione, a mezz’altezza, del numero 16 azzurro è respinto in calcio d’angolo dalla sinistra da un attentissimo César Fernández, posizionato a copertura del primo palo.

63′ – Triplo cambio Italia: escono Mastrantonio, Mane e Hasa, entrano Palmisani, Stivanello e Mancini.

66′ – GOOOOOOOOOOL SPAGNA!!! Víctor Barberà, servito sul filo del fuorigioco, controlla a seguire e, giunto nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola avversaria, si accentra liberandosi di Stivanello e, di destro, calcia a rete. La conclusione rasoterra del numero 19 spagnolo trafigge, sul centro-destra, l’estremo difensore azzurro, Palmisani, consentendo ai ragazzi di José María Lana Fernández di portarsi in vantaggio.

69′ – Ammonito Kumi nell’Italia per un fallo ai danni di Askhomach.

69′ – Ammonito Askhomach nella Spagna per un accenno di reazione ai danni di Kumi.

69′ – Doppio cambio Italia: escono Regonesi e Faticanti, entrano Giannini e Pisilli.

70′ – Víctor Barberà, dalla fascia sinistra all’altezza del lato corto dell’area di rigore avversaria, effettua un cross basso al centro, con il mancino, per Dani Rodríguez che, accentratosi dalla destra, calcia a rete. Il mancino al volo, di prima intenzione, del numero 17 spagnolo, scagliato dal limite dell’area piccola azzurra, termina clamorosamente alto sopra la traversa centralmente.

71′ – Turco, dalla fascia sinistra all’altezza del vertice dell’area di rigore avversaria, crossa al centro, con il mancino, per Mancini che, posizionato a centro area, conclude a rete. Il colpo di testa del numero 18 azzurro termina di poco a lato alla sinistra.

73′ – Calcio di punizione dai 35m all’altezza dell’intersezione destra della lunetta con il limite dell’area di rigore spagnola calciato, con il destro, da Mancini. La conclusione del numero 18 azzurro termina abbondantemente alta sopra la traversa centralmente.

74′ – Askhomach, dopo un contrasto con Turco sulla trequarti spagnola, rimane a terra dolorante rendendo necessario l’ingresso sul terreno di gioco dei medici della Spagna, che lo accompagnano a bordo campo.

75′ – ESPULSO SPAGNA!!! Jurado rimedia il secondo cartellino giallo del suo incontro per un fallo ai danni di Turco lungo la fascia destra all’altezza della trequarti spagnola costringendo l’arbitro, il connazionale Manuel Camacho Garrote, a mostrargli il rosso.

76′ – Askhomach non ce la fa. La Spagna, purtoppo, ha terminato i cambi e concluderà la partita in nove contro undici.

83‘ – Doppio cambio Italia: escono Kayode e Kumi, entrano Biagetti e Accornero.

84′ – Amatucci, dopo un contrasto con un avversario a centrocampo, rimane a terra dolorante rendendo necessario l’ingresso sul terreno di gioco dei medici azzurri, che lo scortano a bordo campo.

85′ – Amatucci non ce la fa. L’Italia, purtroppo, ha terminato i cambi e concluderà la partita in dieci contro nove.

88′ – Manuel Ángel, dai 25m in posizione centrale, prende la mira e, di destro, calcia a rete. La conclusione, a mezz’altezza, del numero 18 spagnolo è bloccata da un attento Palmisani, posizionato centralmente.

89′ – Giannini, dalla fascia sinistra all’altezza del lato corto dell’area di rigore avversaria, effettua un cross basso al centro, con il mancino, per i propri compagni generando un batti e ribatti prima che Mancini, spalle alla porta nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola spagnola, si coordini e, di destro, calci a rete in acrobazia. La rovesciata del numero 18 azzurro è bloccata da un attento César Fernández, posizionato a copertura del primo palo.

90′ – L’arbitro, lo spagnolo Manuel Camacho Garrote, assegna tre (3) minuti di recupero.

90’+2 – D’Andrea, dopo essersi accentrato dai pressi del vertice destro dell’area di rigore avversaria, prende la mira e, con il mancino, calcia a rete. La conclusione a mezz’altezza, a giro, del numero 7 azzurro è bloccata da un attento César Fernández, posizionato centralmente.

90’+3 – Termina a Málaga (Spagna). L’Italia perde 1-0 contro la Spagna nell’amichevole internazionale odierna.

CAMPIONATO UNDER 16  FIORENTINA EMPOLI 2-1