E-WORK BUSTO ARSIZIO 3
IL BISONTE FIRENZE 0
E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista 1, Degradi 6, Lloyd 3, Monza, Rosamaria 10, Lualdi (L2) ne, Stigrot 5, Colombo, Olivotto 7, Zannoni (L1), Omoruyi 16, Zakchaiou 13, Bressan ne. All. Musso.
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 2, Sylves 1, Herbots 15, Lotti ne, Guiducci 3, Van Gestel (L), Panetoni ne, Knollema 3, Adelusi, Graziani 8, Nwakalor 9, Lapini. All. Parisi.
Arbitri: Cavalieri – Giardini.
Parziali: 25-20, 25-19, 25-20.(
Note – durata set: 28’, 26’, 27’; muri punto: E-Work 8, Il Bisonte 10; ace: E-Work 2, Il Bisonte 2.
Il debutto di Carlo Parisi sulla panchina de Il Bisonte non è fortunato: con soli due giorni di lavoro e con un po’ di emergenza a livello fisico, la sua squadra fa quel che può ma non riesce a evitare la sconfitta a Busto Arsizio contro la E-Work, trascinata dalla MVP Omoruyi (16 punti col 46% in attacco e tre muri).
Coach Parisi deve fare a meno di Kosareva, febbricitante, e di Panetoni, ancora indisponibile dopo l’infortunio patito contro Scandicci, e schiera al suo posto Van Gestel da libero, con Guiducci in palleggio, Nwakalor opposto, Knollema e capitan Herbots in banda, e Sylves e Graziani al centro, mentre Musso risponde con Lloyd-Rosamaria, Omoruyi-Degradi, Olivotto-Zakchaiou e Zannoni libero.
Splendido l’inizio de Il Bisonte, solido in difesa e pungente in attacco e in battuta, con l’ace di Guiducci che vale l’1-4, ma Busto reagisce subito e sorpassa con Degradi (6-5), per poi provare il primo allungo con Rosamaria e ancora con Degradi (9-6): Firenze prova a reagire (10-9), ma le Farfalle ripartono e quando Degradi firma la pipe del 13-9 Parisi deve chiamare il suo primo time out da coach delle bisontine. Le sue parole fanno bene, Herbots e il muro di Guiducci riportano Il Bisonte sul – 2 (16-14) e allora è Musso a fermare il gioco, poi sul 18-15 Lapini prende il posto di Knollema in seconda linea, ma il 21-17 della E-Work costringe Parisi a chiamare un altro time out: Herbots ci prova ancora con l’ace del 21-19, il muro di Olivotto ricrea il gap (23-19) e alla fine Omoruyi chiude 25-20.
Nel secondo set Firenze rimane in partita con il fondamentale del muro (7-7), ma Busto riesce comunque a costruirsi un piccolo vantaggio con Omoruyi (11-9), e poi il muro di Olivotto vale il 14-11: Parisi inserisce Alhassan per Sylves, sul 14-13 Musso risponde con Stigrot per Degradi e Zakchaiou ricrea il + 3 col primo tempo (17-14), con Parisi che allora chiama time out. La E-Work allunga ancora con la cipriota (19-15), Omoruyi è on fire (21-16), e alla fine è Stigrot a chiudere 25-19.
Nel terzo rimangono in campo Alhassan e Stigrot, e ancora una volta l’inizio è equilibrato (8-8), mentre il primo break lo costruisce una magia di Lloyd (10-8), a cui seguono un super diagonale e un muro di Omoruyi per il + 4 (14-10): Parisi inserisce Adelusi per Nwakalor, Il Bisonte prova a crederci soprattutto con Herbots (otto punti nel set e quindici in totale) che non molla mai (20-18), e allora Musso decide di fermare il gioco. Lapini entra in seconda linea per Knollema e Graziani mette giù il 21-20, poi però la solita Omoruyi trova due attacchi di fila (23-20), e il primo tempo out di Graziani vale il 25-20 finale.
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Il risultato forse ci penalizza un po’ troppo: complimenti a Busto per la partita che ha fatto, ma si vedeva che la mia squadra aveva voglia di giocare nonostante i soli due giorni di lavoro insieme. Eravamo un po’ di emergenza, ho fatto delle scelte per dare equilibrio alla squadra e credo che l’equilibrio ci sia stato, ma abbiamo fatto tanta fatica a mettere la palla giù in attacco, sia per merito di Busto che per qualche demerito nostro nella scelta dei colpi. A muro-difesa abbiamo del lavoro da fare, però sono fiducioso: ho visto le ragazze motivate, e in parte è normale quando c’è un cambio di allenatore, ma ci sono buone basi. Ora riposiamo un giorno e poi da lunedì si ricomincia a lavorare”.
LE PAROLE DI LOVETH OMORUYI – “È stata una partita molto bella, abbiamo giocato bene con tutti i fondamentali: era importante aggredire l’avversario subito ed è stato cosi. Firenze oggi era un po’ in difficoltà, ma non dovevamo sprecare l’occasione e abbiamo conquistato i tre punti”.