Saranno UnipolSai Bologna e Big Mat Grosseto a sfidare le sfidanti delle Italian Baseball Series nella Final Four di Coppa Italia in programma nel prossimo fine settimana al “Gianni Falchi” di Bologna. La formazione emiliana si è sbarazzata con due shutout dell’Hotsand Macerata, mentre il club marremmano ha messo a segno una bella impresa, aggiudicandosi il derby cittadino con la Spirulina Becagli Bbc in una serie che si è risolta solo domenica pomeriggio dopo la disputa di gara3. I ragazzi di Alessandro Cappuccini (che ha sostituito il fratello Stefano, impegnato come coach della nazionale U18 ai Mondiali in Florida), nelle precedenti fasi avevano superato Valpanaro Bologna, Comcor Modena e Farma Parma. In questo weekend hanno completato l’opera, confermando il loro assoluto valore, superando i cugini, arrivati in semifinale scudetto. Un successo tra l’altro strameritato, arrivato grazie a un super monte di lancio italiano, sorretto dai nazionali U23 Mattia Sireus e Marco Artitzu, e dalle potenti battute della parte alta del line-up.
Nella partita decisiva, disputata domenica pomeriggio allo Jannella, il Bsc chiuso praticamente i conti al 3° attacco, segnando ben quattro punti sull’improvviso calo di Leonardo Bulfone. Con un eliminato (Piccini), Pasquini batte un doppio al centro e segna sul singolo di Leonora. Bulfone accusa il colpo: doppio a sinistra di Scull. Base intenzionale a Diaz. A basi piene, il doppio di Mattia Pancellini porta a casa tre punti. Francesco Cappuccini e Tiberi ricevono quattro ball. A questo punto esce il manager Jairo Ramos Gizzi per togliere il partente laziale e per frenare le mazze avversarie con l’esperto Oberto, che chiude la ripresa eliminando il decimo battitore dell’inning, Filippo Piccini.
Al nono inning il Big Mat va sul 5-0 sul doppio di Diaz. Al cambio di campo Herrera batte un fuoricampo di Herrera. Cappuccini chiama sul monte Sireus che firma la salvezza di una giornata storica.
Le prime due sfide di semifinale tra Bbc Spirulina Becagli e Bsc Big Mat si erano chiuse con una vittoria a testa, al termine di diciotto inning appassionanti. Sabato pomeriggio il Bsc di Alessandro Cappuccini ha portato a casa una vittoria incredibile, con una rimonta all’ultimo inning dal 3-5 al 7-5. I giovani del Bsc, a un out dalla sconfitta, hanno colpito duro Junior Oberto costringendolo a subire due singoli, firmati da Piccini e Diaz e due doppi di Leonora e Pasquini, intervallati all’intenzionale a Sculli. Il Big Mat era andato avanti 2-0 al 2° con il doppio di Scull, segnando il 3-0 con Leonora. La Spirulina Becagli ha ribaltando la situazione con due punti al sesto (singolo di Vaglio), due al settimo (uno sulla battuta di Ambrosino non fermata dalla difesa e l’altro sul doppio di Biscontri) e uno all’ottavo grazie al singolo di Ambrosino.
In garadue, sorretto a dovere da Gonzalez (8bv-10so in 8.2rl), il Bbc si è riscattato segnando due punti al terzo inning con una base rubata di Riccardo Ferretti e il singolo di Paolino Ambrosino. I ragazzi di Ramos avrebbero potuto allungare, ma hanno lasciato in base addirittura 14 corridori. Il Bsc, che ha potuto contare sulla bella prova di Flores (5bv-7so in 6rl), nell’ultimo inning hanno messo due uomini in base. Dal bullpen è uscito però Noguera che ha chiuso la partita con uno strike out, firmando la settimana salvezza dell’anno e confermando sul 2-0 finale.
Gara1, SPIRULINA BECAGLI-BIG MAT 5-7
Gara2, SPIRULINA BECAGLI-BIG MAT 2-0
Gara3, SPIRULINA BECAGLI-BIG MAT 3-5
L’UnipolSai Bologna si è garantita un posto nella Final Four, che verrà disputata proprio al “Gianni Falchi”, firmando due shutout a spese dell’Hotsand Macerata, una delle quattro vincitrici della poule salvezza diventate teste di serie per la stagione 2023. I ragazzi di Lele Frignani hanno lasciato le briciole alle mazze marchigiane, mettendo a segno addirittura uno no-hit combinata in garadue per merito di Brolo Gouvea e Maurizio Andretta.
La Fortitudo ha risolto in tre attacchi l’incontro disputato sabato pomeriggio. I primi due punti sono arrivati al 3° grazie al singolo di Martini, che ha fatto segnare Lampe e Josephina. Il match s’è chiuso al 6° con un big-inning da sei punti. I primi due punti sono arrivati a causa del poco controllo del partente Ciarla, sostituito dopo aver concesso una valida a Martini e quattro basi ball. Il rilievo Torres è stato battezzato dal grande slam di Josephina (3/3). All’8’ gli ultimi due punti del 10-0 su una palla mancata e la valida di Lampe.
Nella seconda partita l’intoccabile Gouvea (12so) ha dato la giusta tranquillità al Bologna, che ha colpito Lopez Guerra (7bv-6so in 6rl) al 2° con il fuoricampo da due punti di Deotto. Il doppio di Martini al 7° ha fatto correre a casa Lampe e Josephina. Il 5-0 finale è arrivato al 9° sui doppi di Liberatore e Lampe. Undici le valide dell’Unipol Sai (2/3 Gonzalez, 2/4 Martini).
In copertina Marco Artitzu, lanciatore vincente di gara3 (foto Carlo Marcoaldi)
Due play-out mozzafiato premiano Metalco Dragons e Ecotherm Brescia: retrocedono Mediolanum New Rimini e Torre Pedrera Falcons
Decise le formazioni retrocesse in serie B nel prossimo campionato: sono Mediolanum New Rimini e Torre Pedrera Falcons, dopo due serie emozionanti e molto equilibrate che hanno lasciato con il fiato sospeso fino all’ultimo appuntamento in gara-5, da cardiopalma su entrambi i diamanti.
Dopo il pareggio nelle prime due partite del weekend scorso, sono i padroni di casa del Torre Pedrera a portarsi avanti nella serie grazie alla vittoria 4-2 in gara-3, in cui sono stati sicuramente determinanti i 3 punti messi a segno al primo attacco disponibile, ma anche i 12 uomini lasciati in base dalla formazione ospite. Furente la partenza dei romagnoli, che mettono subito in discesa la partita con il triplo di Giovannini e il singolo di Poggioli che portano a casa base tre segnature, mentre al secondo inning arriva anche il 4-0 grazie al singolo di Ioli che spinge a punto Greco. Dall’altra parte Brescia continua a produrre valide (saranno 10 alla fine dell’incontro) senza tuttavia concretizzare le opportunità, almeno fino alla terza ripresa, quando Rodriguez batte un doppio e poi segna il 4-1 sul tabellone. Negli inning centrali del match continua l’ottima prestazione del partente di casa Ioli (5.2 ip, 2 er), poi rilevato da Muccini, mentre tra le fila bresciane buona la prova di Virgadaula che in 5 riprese subisce solo una valida. Al sesto inning la Ecotherm abbozza un tentativo di rimonta segnando un punto con la valida di Zatti, ma non è abbastanza cinica da risollevare le sorti dell’incontro, consegnando ai Falcons la vittoria.
In gara-4 ecco però il pareggio della Ecotherm, che prolunga ulteriormente la serie e la porta alla partita decisiva della domenica pomeriggio sul diamante di Riccione. 3-0 il risultato finale in favore degli ospiti, che con un Ponce letteralmente intoccabile sul monte di lancio (complete game da 9.0 ip, 0 er e 14 so) e nonostante i 3 errori difensivi riescono a portare a casa la partita, rimasta in bilico sull’1-0 fino alla nona ripresa. Da segnalare anche la fantastica prestazione del partente romagnolo Poggioli, che in 8 inning subisce solo 2 punti di cui il primo che sblocca l’incontro arriva solo al quarto inning, su iniziativa di Rodriguez che con il suo singolo spinge a casa base Arcila Gonzalez. Per il resto del match sono i lanciatori a dominare i line-up delle squadre, almeno fino alla ripresa conclusiva, quando Brescia allunga sul 3-0 con 2 segnature nella parte alta arrivate grazie al doppio di Jaramillo e al singolo di Virgadaula.
È proprio la Ecotherm ad imporsi anche nell’ultima, appassionante, gara della serie, che decreta la salvezza dei bresciani grazie al trionfo 7-5. Una partita giocata ogni ripresa sul filo del rasoio, che ha visto un big-inning da 5 punti per Torre Pedrera, mentre gli ospiti hanno costruito attacco dopo attacco un bottino che gli ha consentito di raggiungere e poi superare gli avversari. È Brescia ad aprire le marcature 1-0 al terzo grazie al doppio di Arcila Gonzalez, ma nella parte bassa della ripresa ecco che Torre Pedrera tira fuori gli artigli con 5 segnature ad opera di Ioli, Greco e a numerose imprecisioni del monte bresciano. Sul parziale di 5-1, la formazione fuori-casa non attende a rispondere presente e si fa avanti con altri 2 punti che riequilibrano il match, pareggiato poi definitivamente al sesto con la valida di Ponce e un ottimo lavoro offensivo del line-up che consente di massimizzare le opportunità concesse. Mentre sul monte di Brescia Virgadaula continua a tenere sotto controllo le mazze romagnole, all’ottavo arrivano i 2 punti che segnano il definitivo sorpasso della Ecotherm, merito dell’importantissimo doppio realizzato da Zatti che porta a casa ben 2 RBI, consegnando ai compagni di squadra la vittoria finale che vale la salvezza.
Sempre a Rimini, ma allo stadio Comunale. è andato in scena anche l’altro duello per non retrocedere tra Mediolanum New Rimini e Metalco Dragons, con i nero-arancio inizialmente sotto 2-0 negli scontri diretti, che recuperano però incredibilmente pareggiando la serie 2-2, per poi cedere nell’ultimo appuntamento sancendo così la salvezza dei veneti.
Incontro avvincente quello andato in scena nel pomeriggio di sabato, con la formazione casalinga che tiene viva la serie vincendo 5-4. È proprio la Mediolanum ad aprire le marcature al secondo inning, con 3 punti che portano subito l’inerzia del match dalla sua parte grazie alle valide di Cifalinò e Cortesi. Al successivo attacco i nero-arancio prendono il largo con il singolo di Pandolfi che fa entrare a casa il punto del 4-0, ma quando l’incontro sembra indirizzato verso il porto riminese, ecco la reazione dei Dragons con due segnature al quarto. Sugli scudi Sciacca e qualche imprecisione del diamante di casa, che consentono ai veneti di accorciare sul 4-2. Veneti che al sesto completano la rimonta e raggiungono Rimini con un attacco da quattro valide e due punti, mettendo gli avversari a rischio tracollo, ma il neo-entrato pitcher Tognacci (vincente con 5.0 ip e 2 er) e abile nel bloccare l’emorragia chiudendo l’inning. Il punto decisivo della partita per la Mediolanum arriva all’ultimo respiro sui lanci di un grande De La Rosa (per lui 8.2 inning sul monte): Bertagnon prende la base su ball concessa dal lanciatore, viene sostituito sulle basi dal pinch runner Perazzini, mentre Gabrielli batte un profondo doppio che consente al compagno di arrivare a casa salvo con il punto del trionfo.
Riminesi che riescono nell’impresa di pareggiare la serie grazie ad una strepitosa gara-4 che si aggiudicano con il rotondo risultato di 11-1 all’ottavo inning, aggrappandosi ad un’altra grande prestazione del pitcher partente Carrillo, autore di una complete game da 8.0 ip, 1 er e 14 strikeout. È un assolo della Mediolanum quello del sabato sera al Comunale, con i padroni di casa che aprono le marcature al secondo attacco con 2 punti segnati grazie alla valida di Gabrielli e ad un errore della difesa ospite che consente di far entrare il punto del 2-0. Alla quarta ripresa i Dragons reagiscono e accorciano le distanze sul 2-1 con il triplo di Brunati, spinto a casa base dalla volata di Sanson, ma si tratta solo di un fuocofatuo perché dal sesto all’ottavo inning Rimini sfodera un line-up da 9 punti che sfrutta a pieno il calo del forte partente Martinez e soprattutto le imprecisioni del diamante veneto (che chiuderà l’incontro con 3 errori). All’ottava ripresa i 5 punti segnati consentono di chiudere anzitempo la partita sull’11-1 per manifesta inferiorità, trascinando a gara-5 una serie che sembrava ormai segnata dopo le prime due vittorie di Castelfranco.
L’ultima partita dell’emozionante spareggio per non retrocedere in serie B premia però nuovamente i Dragons, che con una prestazione di carattere riescono ad imporsi 4-3 mantenendo la categoria nel campionato 2023. Altissima la tensione per tutto l’incontro, con i monti di lancio ancora protagonisti grazie a Di Giacomo per Rimini e Polanco per la Metalco. I primi quattro inning sono un monologo dei partenti di entrambe le formazioni, mentre al quinto ecco che i Dragons fanno il primo passo verso la salvezza con le valide di Valenzuela e Brunati che valgono l’1-0. Il raddoppio arriva alla ripresa successiva grazie a Tonolo e Moccia, ma proprio quando l’inerzia dell’incontro sembra in favore dei veneti, ecco il colpo di reni della Mediolanum, che al settimo con Baccelli, Gabrielli e Bonemei colleziona 2 segnature che rimettono in equilibrio le sorti della serie. A Castelfranco basta però un attacco a rimettere in carreggiata la partita, con altri 2 punti che portano il parziale sul 4-2: merito ancora dell’apporto Moccia, seguito da De La Rosa. Quando il punteggio sembra ormai consolidato, ecco che Rimini non ci sta e tenta il tutto-per-tutto a caccia del pareggio, segnando un punto complici le imprecisioni dei rilievi veneti. Sul 4-3 si entra così nell’ultima ripresa del combattutissimo incontro in cui però sono abili Tognacci e soprattutto Valenzuela a mantenere inalterato il punteggio: la chiusura del closer di Castelfranco è da brividi ma perfetta, con la vittoria 4-3 che condanna i riminesi alla retrocessione.
I risultati del weekend di play-out:
CSA Torre Pedrera Falcons-Ecotherm Brescia:
Gara-3: 4-2; Gara-4: 0-3; Gara-5: 5-7
Mediolanum New Rimini-Metalco Dragons:
Gara-3: 5-4; Gara-4: 11-1; Gara-5: 3-4
CALENDARIO, RISULTATI E TABELLINI
Edoardo Draghetti
Nella foto in copertina il lanciatore della Ecotherm Brescia Federico Virgadaula: fondamentale la sua salvezza in gara-5 per la vittoria finale. (Foto di repertorio, credit: K73 NADOC)