Italia-Montenegro 13-8
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 2, Alesiani, Fondelli, Cannella 3 (1 rig.), Renzuto 2 (1 rig.), Marziali 1, N. Presciutti, Bruni, Di Somma, Dolce 3, Nicosia. All. Campagna.
Montenegro: Lazovic, Murisic, Radovic 2, Averka, Mrsic 1, Popadic, Perkovic 1, Durdic 2, Ukropina 1, Spaic, Matkovic 1, Petkovic , Tesanovic. All. Gojkovic.
Arbitri: Kovacs Csatlos (Hun), Ohme (Ger)
Note: parziali 1-0, 3-3, 6-2, 3-3. Superiorità numeriche: Italia 5/9 + 4 rigori (due falliti da Di Somma nel primo tempo e da Di Fulvio nel quarto tempo, entrambi parati da Lazic), Montenegro 6/12. Usciti per limite di falli Murisic (M) a 2.59 e Popadic (M) a 5.30 del terzo tempo, Mrsic (M) a 3.04 nel quarto tempo. Spettatori 2000 circa.
Vendetta…dolce”freddissima vendetta..rivincita azzurra.!!
Il 7 “Bellissimo” schianta il Montenegro 13-8 , Bronzo europeo in carica che due anni fa ci estromise ai quarti di finale di Budapest.
Nonostate 2 rigori falliti ( Di Somma e Di Fulvio entrambi parati da Lazi…) le triplette di Dolce e Cannella, che sul 5-5 nel terzo periodo, aprono e chiudono il break decisivo, demolendo la difesa avversaria con un 5-0 da favola nel terzo periodo. Partita fisica con tanto pressing da entrambe le parti e molte espulsioni. L’Italia conferma anche i progressi nel gioco e sporca l’uomo in più (5/9) quando il match era indirizzato.
Il Settebello tornerà in vasca martedì 6 settembre alle 20.30 contro la vincente tra la Francia e gli olimpionici della Serbia, che giocheranno domenica 4 settembre agli ottavi di finale. Avanti ai quarti anche i campioni del mondo della Spagna e l’Ungheria in cerca di rivincite dopo il deludente mondiale.
Naturalmente lusinghiero il pensiero del cittì Campagna che spiega tatticamente il match: “E’ stata la partita che c’aspettavamo. Eravamo preparati dal punto vista fisico e psicologico. Abbiamo giocato secondo le strategie predeterminate. Mi è piaciuta la resistenza all’alta intensità. Nei primi due tempi il Montenegro ci ha asfissiato col pressing e non abbiamo giocato la pallanuoto che più si addice a noi – dichiara – Poi abbiamo rotto il fiato, giocando come sappiamo. Preferisco aver fatto questo tipo di partita perché ai quarti di finale saremo abituati a match tosti, ma chiunque avremo davanti non ci farà paura”.
Positive le sensazioni di Fondelli: “Sapevamo come ci avrebbe affrontato il Montenegro. Loro sono cresciuti rispetto al mondiali. Noi siamo stati bravi a mettere la partita sulla nostra linea d’onda e portarla a casa come sappiamo. Adesso avremo tre giorni in più per preparare il prossimo match”.
Gli fa eco la freccia azzurra Di Fulvio: “Una bella partita, fisica come ce l’aspettavamo. Siamo stati bravi a reggere l’urto in difesa soprattutto con l’uomo in meno. Poi ci siamo sbloccati in attacco ed è venuto tutto più facile. Ora prepareremo al meglio il quarto di finale”.
CRONACA. Salutato lo storico capitano e fuoriclasse della Pro Recco Aleksandar Ivovic, avversari con Valdan Spaic (centro) e Aleksa Ukropina (mancino). Azzurri subito on fire: Di Fulvio recupera la prima azione e il fallo grave di Averka apre il primo extraman per Dolce che dalla sua mattonella punisce Lazic (1-0). L’ex Verona però si rifà subito su Di Somma intuendo il cinque metri (fallo su Di Fulvio in controfuga) del bomber azzurro. Gli azzurri difendono alla grande i primi tre extraman balcanici e il tempo si chiude.
Nel secondo tempo Radovic commette fallo grave su Marziali al centro e il penalty stavolta lo trasforma Cannella (2-0). In un amen il Montenegro pareggia. Prima Perkovic si stacca al centro e in bello stile fulmina Di Fulvio; poi Durdic, neo acquisto di Savona, insacca il primo extraman su quattro tentativi (2-2). Palla al centro e il Settebello prende il secondo fallo grave di Popadic al centro. Il rigore di Renzuto è perfetto e spiazza Lazic (3-2). Il Montenegro spinge in avanti e al settimo extraplayer passa col mancino Ukropina preciso dal perimetro (3-3). La partita è aperta; l’Italia prende la terza superiorità e va avanti con il bis di Cannella che si mette in proprio e sdradica mani, difensori e porta per il 4-3 di metà gara.
Pressing asfissiante per entrambe nel terzo periodo. Il Montenegro galleggia dal perimetro, ma trova la bella soluzione personale del diciannovenne Mrsic (4-4). Poi tre reti in superiorità: Marziali gira al centro (terzo fallo grave di Murisic), Durdic fa doppietta, subito doppiato da Dolce con la bomba in contromano (6-5). E’ il momento decisivo perché sale in cattedra il Settebello. Dietro non si passa, mentre davanti arriva la doppietta sontuosa della freccia azzurra Di Fulvio: il primo in extraman, il secondo da padrone del perimetro con alzo e tiro (8-5). C’è solo l’Italia, Damonte rifinisce la sesta superiorità numerica, mentre Cannella concede il tris in chiusura solo soletto in controfuga. Italia al massimo vantaggio sul 10-5.
L’ultimo quarto è pura accademia: il Montenegro ricuce con Radovic in più (6-10), ma Renzuto risponde con una beduina che ricorda Enzo D’Angelo (11-6). Poi Matkovic e Radovic (doppietta) riportano a galla i compagni in extraman (11-8), ma il finale è azzurro con la doppietta di Damonte in più e la girata al volo di Dolce. Gioco, partita e incontro per il 13-8.
Regolamento e Formula. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre. Le prime classificate di ciascun raggruppamento si qualificano direttamente per i quarti di finale; le seconde e le terze accedono invece agli ottavi di finale; le quarte si giocheranno le posizioni dalla 13esima alla 16esima. Le eliminate agli ottavi si contenderanno i piazzamenti dal nono al dodicesimo. Semifinali l’8 settembre e finali due giorni dopo.
foto di Andrea Masini / DBM
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Torneo maschile
Prima fase
Girone A: Italia, Georgia, Slovacchia, Montenegro,
Girone B: Grecia, Malta, Francia, Croazia
Girone C: Romania, Germania, Spagna, Olanda
Girone D: Serbia, Ungheria, Israele, Slovenia
3^ giornata – venerdì 2 settembre
Girone A
Georgia-Slovacchia 16-11 (5-1, 4-3, 4-3, 3-4)
Italia-Montenegro 13-8 (1-0, 3-3, 6-2, 3-3)
Girone B
Malta-Francia 8-15 (1-1, 2-4, 4-3, 1-7)
Grecia-Croazia 5-5 (2-0, 0-0, 1-3, 2-2) ha arbitrato Gomez
Girone C
Germania-Spagna 6-17 (1-5, 1-7, 4-3, 0-2)
Romania-Olanda 12-12 (3-3, 2-3, 3-4, 4-2)
Girone D
Ungheria-Israele 23-4 (4-0, 7-2, 6-1, 6-1)
Serbia-Slovenia 17-6 (5-2, 2-3, 6-1, 4-0)
2^ giornata – mercoledì 31 agosto
Girone A
Montenegro-Slovacchia 18-10 (4-1, 5-6, 6-1, 3-2)
Italia-Georgia 18-8 (4-1, 5-2, 6-4, 3-1)
Girone B
Grecia-Malta 25-6 (8-1, 6-2, 4-1, 7-2,
Croazia-Francia 13-7 (2-3, 2-1, 5-1, 4-2)
Girone C
Olanda-Spagna 10-11 (3-3, 0-4, 4-2, 3-2)
Romania-Germania 11-4 (2-2, 3-1, 3-0, 3-1)
Girone D
Slovenia-Israele 5-9 (2-4, 0-0, 2-2, 1-3)
Serbia-Ungheria 7-16 (2-3, 0-4, 2-4, 3-5)
1^ giornata – lunedì 29 agosto
Girone A
Georgia-Montenegro 11-14 (3-5, 2-4, 3-4, 3-1)
Italia-Slovacchia 21-9 (6-3, 6-2, 4-2, 5-2)
Girone B
Grecia-Francia 12-12 (3-3, 4-5, 4-2, 1-2)
Malta-Croazia 5-19 (0-2, 1-3, 2-7, 2-7)
Girone C
Romania-Spagna 9-16 (1-4, 2-4, 4-5, 2-3)
Germania-Olanda 6-13 (1-3, 1-2, 2-4, 2-4)
Girone D
Serbia-Israele 18-3 (3-0, 8-1, 3-1, 4-1)
Ungheria-Slovenia 23-7 (4-3, 6-2, 6-0, 7-2)
Ottavi di finale – 4 settembre
Montenegro-Romania (ore 15, Gara 3)
Georgia-Olanda (ore 16:30, Gara 4)
Grecia-Israele (ore 19, Gara 5)
Francia-Serbia (ore 20:30, Gara 6)
Quarti di finale – 6 settembre
Ungheria-Vincente Gara 3 (ore 15)
Croazia-Vincente Gara 4 (ore 16:30)
Spagna-Vincente Gara 5 (ore 19)
Italia-Vincente Gara 6 (ore 20:30)
Semifinali 5° Posto – 8 settembre
Perdente Gara 3-Perdente Gara 5 (ore 14)
Perdente Gara 4-Perdente Gara 6 (ore 15:30)
Semifinali – 8 settembre
Vincente Gara 3-Vincente Gara 5 (ore 18)
Vincente Gara 4-Vincente Gara 6 (ore 20:30)
Finali – 10 settembre
Finale 7° Posto (ore 14)
Finale 5° Posto (ore 15:30)
Finale 3° Posto (ore 18)
Finale (ore 20:30)