Derby della via Emilia e l’inedito San Marino – Grosseto: via alle semifinali play-off
Un avversario in piu’ per la Spirulina Becagli:..Thiago da Silva torna a San Marino per le finali..
Due serie, una classica del nostro sport ed una sfida inedita tra due squadre dal grande blasone. Scattano a partire da giovedì 18 agosto, alle 20.30, con le due semifinali, i play-off del campionato italiano di Serie A Baseball 2022. UnipolSai Fortitudo Bologna e Parmaclima rinnoveranno la rivalità che ha contraddistinto le ultime postseason (nel 2018 fu alla Italian Baseball Series, nel 2019 in semifinale vinta in cinque partite da Bologna) mentre San Marino e Spirulina Becagli Grosseto, nove Scudetti in due, si incroceranno per la prima volta al di fuori della regular season e su una serie al meglio di sette partite da disputare sulla distanza di sette riprese con l’obbligo di schierare almeno quattro atleti di formazione italiana nel line-up.
Archiviate le festività di Ferragosto e ripresi gli allenamenti, per le quattro migliori formazioni del campionato italiano è arrivato il momento di raccogliere i frutti di quanto seminato nel corso della stagione. La strada per le Italian Baseball Series 2022 passa per le semifinali play-off, che tornano ad organizzarsi per la prima volta dal 2019 quando l’UnipolSai Fortitudo Bologna regolò il Parmaclima in cinque partite ed il San Marino ebbe la meglio sull’allora Città di Nettuno. L’unico cambiamento nel programma è la Spirulina Becagli Grosseto al posto del Nettuno per una prima volta inedita nel baseball italiano. I maremmani hanno vinto 4 Scudetti e preso parte a 13 semifinali play-off ma mai hanno affrontato, in semifinale o finale, il San Marino, che dal 2008 ad oggi ha vinto cinque scudetti (l’ultimo proprio lo scorso anno) e preso parte a tre serie di semifinali (2013, 2017 e 2018) nel format che conosciamo oggi, ovvero serie uniche al meglio delle cinque o delle sette partite.
BBC Grosseto si trova presso Stadio Roberto Jannella.
Sul diamante “Serravalle” di San Marino inizia…dovrebbe iniziare ( il programma è a serio rischio atmosferico) questa sera alle 20,30 l’avventura del Bbc Grosseto Spirulina Becagli nella semifinale scudetto. Una serie difficilissima per i ragazzi di Jairo Ramos Gizzi contro i campioni d’Italia in carica, anche se hanno la tranquillità di chi ha già centrato gli obiettivi stagionali e può giocare per fare bella figura, senza pressione e aspettative.
L’unico obiettivo del Bbc è quello di vincere una delle prime quattro sfide per regalare ai loro tifosi, la sera di mercoledì prossimo, la terza partita di fila allo stadio Jannella.
I ragazzi di Doriano Bindi sono super favoriti, ma il divario tra le due squadre non è così evidente come lo scorso anno: nel 2021 i sammarinesi vinsero quattro volte per manifesta superiorità, nelle scorse settimane si sono imposti due volte di misura (5-4, 2-0) e una volta per 9-1 a causa dell’infortunio di Luis Gonzalez al primo inning.
«Mi aspetto che i ragazzi giochino come hanno giocato fino ad ora – sottolinea il manager Ramos – Se sarà così, ne verrà fuori una serie interessante, speriamo chiusa, però sulla carta loro sono molto più forti. I ragazzi hanno voglia di continuare a far bene e speriamo di continuare così».
Lo staff tecnico si presenta a San Marino con qualche dubbio: «La squadra ha un po’ di infortunati da recuperare e non credo di riuscire a recuperarli per l’inizio della semifinale – afferma Jairo Ramos – Barcelan non è ancora al 100% con le gambe e quindi devo gestirlo nella maniera migliore possibile, José Herrera si è fatto male sabato scorso e non sappiamo se rientrerà per le prime due sfide. Noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto finora, ovvero giocare nella maniera migliore possibile contro una squadra forte e cercare di vincere il più possibile». Sta meglio Ambrosino e, dopo il fuoricampo vincente di Bologna, potrebbe avere una maglia da titolare.
La semifinale parte oggi con la gara riservata al lanciatore straniero. Il cubano Jonathan Carbo (4 vinte-4 perse) duellerà con Carlos Quevedo (7-1). Pronti comunque anche Rienzo e Centeno nei locali, Noguera per Grosseto.
La serie che prende il via giovedì alle 20,30 nella piccola Repubblica, con la sfida tra i lanciatori stranieri, proseguirà venerdì sul Titano con la gara riservata ai lanciatori italiani, con Federico Cozzolino che si confronterà con Tiago Da Silva, l’uomo in più nella finale 2021 con Bologna. Gara3 e gara4 si giocheranno lunedì e martedì alle 21 allo stadio Roberto Jannella, rispettivamente con il pitcher comunitario (Luis Gonzalez) e straniero. La Spirulina Becagli, vincendo una delle quattro prime gare, può ospitare anche gara5, mercoledì. Venerdì 26 e sabato 27 sono previste, se necessario, le ultime due partite a San Marino.
Sarà un turno di semifinale dal sicuro spettacolo. Secondo le statistiche e gli scontri diretti passati, i valori in campo tra le quattro squadre non sono così distanti. San Marino è primo per punti segnati (347), tripli (18), fuoricampo (28), punti battuti a casa (319), slugging percentage (.486) e vanta il minor numero di strikeout subiti (226); mentre l’UnipolSai Bologna è la squadra che fa più contatto (433 valide e .336 di media battuta), che dimostra più pazienza (258 basi su ball ed una media arrivi in base di .458) unita ad una maggior pericolosità nella corsa sulle basi, come testimoniano le 76 rubate andate a segno su 90 tentativi grazie specialmente al lavoro certosino di Kevin Josephina, Gilmer Lampe, Riccardo Bertossi, Luis Manuel Gonzalez, Ricardo Paolini e Julian Dreni che insieme combinano 56 rubate su 65 tentativi. Spirulina Becagli Grosseto e Parmaclima non sono però molto lontane: i ducali hanno colpito la bellezza di 101 doppi e sono secondi per tutte le altre statistiche significative come battute valide (417), fuoricampo (20), le tre principali medie offensive (.328/.433/.469), basi su ball (226), strikeout subiti (229) e basi rubate (38, con San Marino); i grossetani hanno meno potenza e velocità ma hanno dimostrato una buona attitudine nel box di battuta.
Per quanto riguarda il monte di lancio, la squadra messa meglio è senza dubbio la Effe: Raul Rivero, Gouvea, Andretta e i rilievi Bassani, Crepaldi, Zotti, Scafidi e Luis Gonzalez hanno consegnato a Daniele Frignani la miglior media PGL (1.58) su un totale di 325 riprese lanciate (il numero più alto tra le quattro semifinaliste) e appena 74 basi su ball. Il monte di lancio felsineo è anche quello che ha concesso meno valide così come dimostra la bassa media battuta degli avversari (.166) e grazie alla collaborazione dell’attacco ha ottenuto più vittorie (40, contro 4 sconfitte). Il Parmaclima della coppia straniera Emailin Montilla e Carlos Contreras, e degli azzurri Luis Lugo, Mattia Aldegheri, Diego Fabiani e Yomel Rivera e del franco-canadese Marc-André Habeck è la squadra che ha ottenuto più strikeout (409) e, così come il San Marino, ha dimostrato di difendersi in molte delle altre statistiche guidate dal gruppo bolognese. Del lotto delle semifinaliste il Grosseto è l’unica squadra i cui lanciatori sono stati in grado di lanciare partite complete (5) e shutout (3) e questo grazie soprattutto all’asso cubano Jonathan Carbo (3 CG, 2SHO), al venezuelano Luis Gabriel Gonzalez ed al veterano e nazionale spagnolo Antonio Noguera, già due volte campione d’Italia con Bologna (2018 e 2019).
Quando ci si avvicina a disputare una serie di play-off, i numeri della stagione regular season lasciano spesso il tempo che trovano. A contare è soprattutto lo stato di forma delle squadre partecipanti.
San Marino e Grosseto hanno chiuso bene il campionato. I primi hanno vinto in rimonta l’impegnativa serie contro il Parmaclima vincendo le ultime due partite per guadagnare il primo posto nel girone A; i secondi, dopo aver conquistato l’accesso alla semifinale nello scontro diretto con il Campidonico Torino, hanno giocato ad armi pari contro la Fortitudo Bologna riuscendo a strappare anche una vittoria. Sia San Marino che Grosseto si presentano alla serie di semifinale non nelle migliori condizioni possibili. Nelle fila del San Marino da valutare le condizioni degli esterni Nathanel Batista (.234/.341/.405) e Ortwin Pieternella (.349/.420/.686), uscito malconcio lo scorso giovedì da uno scontro con il muro dell’esterno destro dello stadio “Cavalli”. Così come l’asso di rotazione Carlos Quevedo (7-1, 1.57 PGL, 74.2IP, 108 K), che però dovrebbe essere regolarmente sul monte per l’importante gara1. Tra i giocatori da tenere sotto osservazione figura ancora Federico Celli, che a causa di alcuni problemi fisici nelle ultime apparizioni è stato impiegato esclusivamente da battitore designato. “I lanciatori stanno bene”, afferma il manager Doriano Bindi che proprio per quanto riguarda il monte di lancio ha l’imbarazzo della scelta e sa di poter contare sui ritorni dei lanciatori Henry Centeno, protagonista nello scorso anno della cavalcata scudetto con un record di 3-0 ed una PGL di 0.81 su 33.1 riprese lanciate e reduce quest’anno da 17 partenze nel massimo campionato di baseball messicano – la Liga Mexicana de Béisbol – con la divisa dei Mariachis de Guadalajara, Dimitri Kourtis e specialmente Tiago Da Silva (utilizzabile anche in gara due), oltre agli azzurri Angelo Palumbo, Gabriele Quattrini e Renè Mazzocchi, che proveranno a ritagliarsi un ruolo da partente per gara due o gara tre, e Luca Di Raffaele con il jolly André Rienzo e Eduardo Peluso nel bullpen. “Nonostante gli ‘acciacchi’ di alcuni giocatori noi andiamo avanti lo stesso” e sulla serie con il BBC avverte: “È una squadra che ti costringe a restare concentrati. Non sarà affatto facile come forse pensa qualcuno”. Ripetersi dopo aver vinto un campionato è sempre difficile. Il San Marino lo ha già fatto nelle fortunate annate 2011, 2012 e 2013, tutte con Bindi al timone, skipper che evidentemente sa bene come mantenere vivo il fuoco nei suoi giocatori: “La fame non manca affatto. Certo, per vincere ci vuole anche un po’ di fortuna ma la voglia di vincere c’è ancora, anche più dell’anno scorso”, assicura il manager dei campioni in carica.
Anche la Spirulina Becagli Grosseto è alle prese con qualche dubbio di troppo. “La squadra ha un po’ di infortunati da recuperare e non credo di riuscire a recuperarli per l’inizio della serie”, afferma Jairo Ramos, manager dei biancorossi maremmani. “Barcelan non è ancora al 100% con le gambe e quindi devo gestirlo nella maniera migliore possibile, José Herrera (.333/.464/.467, ndr) si è fatto male sabato e non sappiamo se rientrerà per le partite di giovedì e venerdì”. Nella lista infortunati figura anche il lungodegente Paolino Ambrosino, ancora in dubbio. “Non so se riuscirò ad averli tutti e tre in campo”, chiosa Ramos. “Noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto finora, ovvero giocare nella maniera migliore possibile contro una squadra forte e cercare di vincere il più possibile”. Se per quanto riguarda il lineup c’è più di qualche dubbio, idee chiarissime per quanto riguarda invece la rotazione. A Jonathan Carbo toccherà scontrarsi con Carlos Quevedo nella delicata gara uno, a seguire Federico Cozzolino precettato per gara due e Luis Gonzalez per gara tre, con Antonio Noguera ed il veterano Junior Oberto a disposizione nel bullpen. Ramos fa sfoggio di realismo: “Contro San Marino sarà difficile. Loro sono nettamente più forti ed hanno un Da Silva in più. Noi speriamo che i nostri lanciatori ci mantengano in partita, dopodiché si vedrà cosa può accadere”. “Mi aspetto che i ragazzi giochino come hanno giocato fino ad ora”, prosegue Ramos. “Se sarà così, ne verrà fuori una partita interessante, speriamo chiusa, però sulla carta loro sono molto più forti. I ragazzi hanno voglia di continuare a far bene e speriamo di continuare così”.
La semifinale play-off torna a disputarsi lungo la via Emilia per la prima volta dall’agosto 2019. Allora la Fortitudo Bologna riuscì a recuperare uno svantaggio 0-2 nella serie per vincere 3-2 ed arrivare in finale per poi spazzare San Marino (3-0) e chiudere una stagione con la doppietta Coppa Campioni – Italian Baseball Series. Il Parmaclima di oggi è una squadra senz’altro più matura e consapevole nei propri mezzi. I ragazzi di Poma arrivano da due Coppe Campioni vinte consecutivamente, la numero 14 e 15 nella storia dei biancoblu ducali. Certo, Ricardo Paolini è passato al “nemico”, ma Gianguido Poma può contare su un infield di ottimo livello composto da Alex Sambucci e Cesare Astorri in prima base, da Exequiel Talevi (.299/.417/.433) in seconda, Leo Rodriguez (.407/.491/.571) in terza e Manuel Joseph (.396/.491/.626) all’interbase nonostante sia reduce da alcune prestazioni sottotono in difesa e sulle basi, con l’esterno tuttofare Noel Gonzalez (.407/.491/.571) utilizzabile anche nel campo interno in caso di necessità. Non è stata una stagione facile per i quindici volte campioni d’Europa. I tanti appuntamenti ed i molti infortuni sofferti nel corso della stagione hanno costretto tutto il roster agli straordinari, in alcuni casi anche utilizzando giocatori fuori ruolo oppure ricorrendo ad elementi come Luca Scalera ormai parte del coaching staff. Questo non ha però influenzato di nulla l’animo degli stellati, scesi sempre in campo dando il massimo e contendendo al San Marino il primo posto nel girone fino a due partite dalla conclusione. UnipolSai Fortitudo Bologna e Parmaclima si sono affrontate in stagione soltanto tre volte, dando vita a incontri equilibrati a dimostrazione che le differenze tra le due squadre sono minime. “Con Parma abbiamo fatto un trittico particolare perché abbiamo giocato la prima partita di lunedì (18 luglio, ndr) al rientro dalla pausa della nazionale ed il resto in giornate infrasettimanali (mercoledì 27 luglio e 3 agosto, ndr)”, racconta Daniele Frignani, manager della Fortitudo Bologna. “Sono state tutte a punteggio stretto, gli equilibri sono molto vicini. Nella partita del lanciatore straniero abbiamo avuto poche opportunità di vincere, nelle altre due partite abbiamo adottato un approccio mentale agonistico diverso e le abbiamo portate a casa”. “Gli equilibri sono davvero vicini ed ogni partita è a sé. Noi sappiamo che abbiamo pochi fuoricampo nelle braccia, siamo una squadra che deve tenere bene il monte e giocare bene in difesa, tenere i punteggi abbastanza bassi e se così avviene saranno tutte partite equilibrate”. “In gara uno loro avranno un grosso punto di forza (il riferimento è al partente Emailin Montilla, lanciatore vincente nell’unica vittoria stagionale di Parma contro Bologna, ndr) ma noi ci difenderemo bene”, confida Frignani, che prosegue: “La squadra arriva da un ottimo mese. Con Godo e Grosseto un pochino meno, ma il mese che abbiam passato precedentemente è stato duro perché abbiam giocato sempre di mercoledì e sabato e quindi un po’ di stanchezza c’è stata. Detto questo, stiamo facendo tutto il possibile per fare arrivare i giocatori pronti mentalmente e fisicamente a questa serie. Come si sa, i playoff sono altra storia, quindi vediamo come andrà la prima partita e a chi avrà l’inerzia della serie. Se è dalla tua parte è sicuramente più facile affrontarla, se va dall’altra allora bisognerà apportare un cambiamento di rotta”.
Pretattica a parte, la squadra di Frignani è tra le più attrezzate del campionato. Delle quarantaquattro partite di stagione regolare, tra prima fase e poule Scudetto, i felsinei ne hanno vinte quaranta. Il line-up può contare su due giocatori sopra .400 di media battuta (Ricardo Paolini, .440, e Kevin Josephina, .403) e su 18 fuoricampo (appena due in meno rispetto ai rivali del Parma), su giocatori disciplinati che sanno aspettare i lanci e battere a tutto campo. Il monte di lancio è il vero punto di forza: i partenti Raul Rivero (10-1, 64IP, 0.84 PGL) e Murilo Gouvea (9-0, 63.2IP, 0.85 PGL) hanno subito meno di un punto a partita mentre l’azzurro Maurizio Andretta, protagonista di un’altra stagione ad alto livello, rappresenta un’ottima carta da giocare per le partite riservate agli atleti AFI. Imbarazzo della scelta anche nel bullpen dove spicca la sicurezza Alex Bassani assieme agli altri italiani Filippo Crepaldi, Matthias Zotti e Christian Scafidi pronti a dare il proprio contributo in qualsiasi situazione, così come per Luis Humberto Gonzalez.
Il derby dell’Emilia è sempre una partita complicata e dal grande fascino. Il Parmaclima ci arriva dopo due partite difficili contro San Marino e con qualche dubbio di troppo. Se Luis Lugo, Alex Sambucci e Sebastiano Poma sembrano apparentemente recuperati, il ricevitore Giulio Monello, vittima di una stagione complicata a livello fisico, è ancora in dubbio e le sue prolungate assenze hanno costretto il ricevitore Alberto Mineo agli straordinari dietro il piatto negli ultimi due doppi incontri del mese di agosto contro Nettuno e San Marino. Gianguido Poma comunque guarda avanti, consapevole di avere una squadra che gli permette di giocarsela con chiunque: “Abbiamo recuperato Lugo. Sabato sera ha fatto una buona partita, ha fatto un periodo di recupero durato un mese. Ovviamente avere un lanciatore di qualità a posto per le partite importanti come i play-off è sicuramente un qualcosa in più. Il monte di lancio, si sa, è determinante nel gioco del baseball e a maggior ragione in queste partite”. “Noi stiamo abbastanza bene anche se l’ultima partita è stata un po’ rocambolesca, ma prendiamo quanto di buono fatto precedentemente”.
Il manager del Parma Baseball non si lascia influenzare dalle statistiche, conosce bene le qualità dei suoi ragazzi e quelle degli avversari: “Basta guardare i roster per capire che sono due squadre di qualità e penso che sarà una serie combattuta e forse anche lunga, anche se prevedere una serie di play-off è piuttosto complicato”. Sulla chiave per affrontare i felsinei: “Non ci sono segreti per battere Bologna. Bisogna giocare bene a baseball e sarà determinante fare bene le piccole cose del baseball. Non serve nulla di eclatante ma fare bene i giochi, una buona difesa, le coperture, i tagli, tutte quelle piccole cose che devono essere al 100% e che in tutte le partite combattute fanno sempre la differenza”.
Dal punto di vista difensivo il Parma ha pochi rivali: Mineo e Monello hanno neutralizzato 15 di 36 tentativi di rubate, mentre la difesa ha girato un totale di 100 doppi giochi. Soltanto quella del San Marino (17) ha commesso meno errori e può vantare una fielding percentage (.987) migliore. Il Parmaclima (41 errori, FP di .969) è subito dietro.
Bene anche il monte di lancio: se Frignani non fa mistero di temere la coppia Montilla – Contreras, oltre al ritrovato Lugo i ducali possono affidarsi al duo Diego Fabiani – Mattia Aldegheri, all’esperto Habeck ed a José Diaz da utilizzare probabilmente in appoggio al partente.
La C. O. G. (Comitato Organizzatore Nazionale Gare), con una circolare trasmessa in data mercoledì 17 agosto 2022, comunica che, considerate le avverse previsioni metereologiche riguardanti Bologna e Serravalle (San Marino) in occasione della prima giornata di semifinale play-off di Serie A Baseball in programma per giovedì 18 agosto, nel caso in cui si verificasse la necessità di rinvio per pioggia o impraticabilità di campo una delle due serie di semifinale, la stessa sarà riprogrammata per il giorno seguente al medesimo orario. Pertanto, tutti gli incontri successivi della serie subiranno uno slittamento di una giornata rispetto alla data precedentemente comunicata nel calendario trasmesso, salvo accordi tra le società. In questo caso, quindi, gara uno si svolgerebbe in data venerdì 19 agosto con gara due prevista per sabato 20. Gara tre, quattro e cinque (se necessario) verrebbero disputate nei giorni martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 agosto con le eventuali gara sei e gara sette previste per domenica 28 e lunedì 29.
Di seguito il calendario delle semifinali play-off attualmente previsto e diretta televisiva:
Giovedì 18 Agosto Gara 1 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; UnipolSai Bologna – Parmaclima (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30)
Venerdì 19 Agosto Gara 2 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; UnipolSai Bologna – Parmaclima (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30)
Lunedì 22 Agosto Gara 3 ore 20.30 Parmaclima – UnipolSai Bologna; Spirulina Becagli Grosseto – San Marino (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 21)
Martedì 23 Agosto Gara 4 ore 20.30 Parmaclima – UnipolSai Bologna; Spirulina Becagli Grosseto – San Marino (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 21);
*Mercoledì 24 Agosto Gara 5 ore 21 Spirulina Becagli Grosseto – San Marino; Parmaclima – UnipolSai Bologna (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30**)
*Sabato 27 Agosto Gara 6 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; ore 20.30 UnipolSai Bologna – Parmaclima
*Domenica 28 Agosto Gara 7 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; ore 20.30 UnipolSai Bologna – Parmaclima
*= Se necessario
**= Se serie Parma-Bologna conclusa prima di gara 5, diretta TV Grosseto – San Marino
Luca Giangrande
CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY
Foto: Noel Gonzalez (Parmaclima) manca la presa e Kevin Josephina (UnipolSai Fortitudo Bologna) arriva salvo in seconda. Credit: El Tambor Mayor
Due serie, una classica del nostro sport ed una sfida inedita tra due squadre dal grande blasone. Scattano a partire da giovedì 18 agosto, alle 20.30, con le due semifinali, i play-off del campionato italiano di Serie A Baseball 2022. UnipolSai Fortitudo Bologna e Parmaclima rinnoveranno la rivalità che ha contraddistinto le ultime postseason (nel 2018 fu alla Italian Baseball Series, nel 2019 in semifinale vinta in cinque partite da Bologna) mentre San Marino e Spirulina Becagli Grosseto, nove Scudetti in due, si incroceranno per la prima volta al di fuori della regular season e su una serie al meglio di sette partite da disputare sulla distanza di sette riprese con l’obbligo di schierare almeno quattro atleti di formazione italiana nel line-up.
Archiviate le festività di Ferragosto e ripresi gli allenamenti, per le quattro migliori formazioni del campionato italiano è arrivato il momento di raccogliere i frutti di quanto seminato nel corso della stagione. La strada per le Italian Baseball Series 2022 passa per le semifinali play-off, che tornano ad organizzarsi per la prima volta dal 2019 quando l’UnipolSai Fortitudo Bologna regolò il Parmaclima in cinque partite ed il San Marino ebbe la meglio sull’allora Città di Nettuno. L’unico cambiamento nel programma è la Spirulina Becagli Grosseto al posto del Nettuno per una prima volta inedita nel baseball italiano. I maremmani hanno vinto 4 Scudetti e preso parte a 13 semifinali play-off ma mai hanno affrontato, in semifinale o finale, il San Marino, che dal 2008 ad oggi ha vinto cinque scudetti (l’ultimo proprio lo scorso anno) e preso parte a tre serie di semifinali (2013, 2017 e 2018) nel format che conosciamo oggi, ovvero serie uniche al meglio delle cinque o delle sette partite.
Sarà un turno di semifinale dal sicuro spettacolo. Secondo le statistiche e gli scontri diretti passati, i valori in campo tra le quattro squadre non sono così distanti. San Marino è primo per punti segnati (347), tripli (18), fuoricampo (28), punti battuti a casa (319), slugging percentage (.486) e vanta il minor numero di strikeout subiti (226); mentre l’UnipolSai Bologna è la squadra che fa più contatto (433 valide e .336 di media battuta), che dimostra più pazienza (258 basi su ball ed una media arrivi in base di .458) unita ad una maggior pericolosità nella corsa sulle basi, come testimoniano le 76 rubate andate a segno su 90 tentativi grazie specialmente al lavoro certosino di Kevin Josephina, Gilmer Lampe, Riccardo Bertossi, Luis Manuel Gonzalez, Ricardo Paolini e Julian Dreni che insieme combinano 56 rubate su 65 tentativi. Spirulina Becagli Grosseto e Parmaclima non sono però molto lontane: i ducali hanno colpito la bellezza di 101 doppi e sono secondi per tutte le altre statistiche significative come battute valide (417), fuoricampo (20), le tre principali medie offensive (.328/.433/.469), basi su ball (226), strikeout subiti (229) e basi rubate (38, con San Marino); i grossetani hanno meno potenza e velocità ma hanno dimostrato una buona attitudine nel box di battuta.
Per quanto riguarda il monte di lancio, la squadra messa meglio è senza dubbio la Effe: Raul Rivero, Gouvea, Andretta e i rilievi Bassani, Crepaldi, Zotti, Scafidi e Luis Gonzalez hanno consegnato a Daniele Frignani la miglior media PGL (1.58) su un totale di 325 riprese lanciate (il numero più alto tra le quattro semifinaliste) e appena 74 basi su ball. Il monte di lancio felsineo è anche quello che ha concesso meno valide così come dimostra la bassa media battuta degli avversari (.166) e grazie alla collaborazione dell’attacco ha ottenuto più vittorie (40, contro 4 sconfitte). Il Parmaclima della coppia straniera Emailin Montilla e Carlos Contreras, e degli azzurri Luis Lugo, Mattia Aldegheri, Diego Fabiani e Yomel Rivera e del franco-canadese Marc-André Habeck è la squadra che ha ottenuto più strikeout (409) e, così come il San Marino, ha dimostrato di difendersi in molte delle altre statistiche guidate dal gruppo bolognese. Del lotto delle semifinaliste il Grosseto è l’unica squadra i cui lanciatori sono stati in grado di lanciare partite complete (5) e shutout (3) e questo grazie soprattutto all’asso cubano Jonathan Carbo (3 CG, 2SHO), al venezuelano Luis Gabriel Gonzalez ed al veterano e nazionale spagnolo Antonio Noguera, già due volte campione d’Italia con Bologna (2018 e 2019).
Quando ci si avvicina a disputare una serie di play-off, i numeri della stagione regular season lasciano spesso il tempo che trovano. A contare è soprattutto lo stato di forma delle squadre partecipanti.
San Marino e Grosseto hanno chiuso bene il campionato. I primi hanno vinto in rimonta l’impegnativa serie contro il Parmaclima vincendo le ultime due partite per guadagnare il primo posto nel girone A; i secondi, dopo aver conquistato l’accesso alla semifinale nello scontro diretto con il Campidonico Torino, hanno giocato ad armi pari contro la Fortitudo Bologna riuscendo a strappare anche una vittoria. Sia San Marino che Grosseto si presentano alla serie di semifinale non nelle migliori condizioni possibili. Nelle fila del San Marino da valutare le condizioni degli esterni Nathanel Batista (.234/.341/.405) e Ortwin Pieternella (.349/.420/.686), uscito malconcio lo scorso giovedì da uno scontro con il muro dell’esterno destro dello stadio “Cavalli”. Così come l’asso di rotazione Carlos Quevedo (7-1, 1.57 PGL, 74.2IP, 108 K), che però dovrebbe essere regolarmente sul monte per l’importante gara1. Tra i giocatori da tenere sotto osservazione figura ancora Federico Celli, che a causa di alcuni problemi fisici nelle ultime apparizioni è stato impiegato esclusivamente da battitore designato. “I lanciatori stanno bene”, afferma il manager Doriano Bindi che proprio per quanto riguarda il monte di lancio ha l’imbarazzo della scelta e sa di poter contare sui ritorni dei lanciatori Henry Centeno, protagonista nello scorso anno della cavalcata scudetto con un record di 3-0 ed una PGL di 0.81 su 33.1 riprese lanciate e reduce quest’anno da 17 partenze nel massimo campionato di baseball messicano – la Liga Mexicana de Béisbol – con la divisa dei Mariachis de Guadalajara, Dimitri Kourtis e specialmente Tiago Da Silva (utilizzabile anche in gara due), oltre agli azzurri Angelo Palumbo, Gabriele Quattrini e Renè Mazzocchi, che proveranno a ritagliarsi un ruolo da partente per gara due o gara tre, e Luca Di Raffaele con il jolly André Rienzo e Eduardo Peluso nel bullpen. “Nonostante gli ‘acciacchi’ di alcuni giocatori noi andiamo avanti lo stesso” e sulla serie con il BBC avverte: “È una squadra che ti costringe a restare concentrati. Non sarà affatto facile come forse pensa qualcuno”. Ripetersi dopo aver vinto un campionato è sempre difficile. Il San Marino lo ha già fatto nelle fortunate annate 2011, 2012 e 2013, tutte con Bindi al timone, skipper che evidentemente sa bene come mantenere vivo il fuoco nei suoi giocatori: “La fame non manca affatto. Certo, per vincere ci vuole anche un po’ di fortuna ma la voglia di vincere c’è ancora, anche più dell’anno scorso”, assicura il manager dei campioni in carica.
Anche la Spirulina Becagli Grosseto è alle prese con qualche dubbio di troppo. “La squadra ha un po’ di infortunati da recuperare e non credo di riuscire a recuperarli per l’inizio della serie”, afferma Jairo Ramos, manager dei biancorossi maremmani. “Barcelan non è ancora al 100% con le gambe e quindi devo gestirlo nella maniera migliore possibile, José Herrera (.333/.464/.467, ndr) si è fatto male sabato e non sappiamo se rientrerà per le partite di giovedì e venerdì”. Nella lista infortunati figura anche il lungodegente Paolino Ambrosino, ancora in dubbio. “Non so se riuscirò ad averli tutti e tre in campo”, chiosa Ramos. “Noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto finora, ovvero giocare nella maniera migliore possibile contro una squadra forte e cercare di vincere il più possibile”. Se per quanto riguarda il lineup c’è più di qualche dubbio, idee chiarissime per quanto riguarda invece la rotazione. A Jonathan Carbo toccherà scontrarsi con Carlos Quevedo nella delicata gara uno, a seguire Federico Cozzolino precettato per gara due e Luis Gonzalez per gara tre, con Antonio Noguera ed il veterano Junior Oberto a disposizione nel bullpen. Ramos fa sfoggio di realismo: “Contro San Marino sarà difficile. Loro sono nettamente più forti ed hanno un Da Silva in più. Noi speriamo che i nostri lanciatori ci mantengano in partita, dopodiché si vedrà cosa può accadere”. “Mi aspetto che i ragazzi giochino come hanno giocato fino ad ora”, prosegue Ramos. “Se sarà così, ne verrà fuori una partita interessante, speriamo chiusa, però sulla carta loro sono molto più forti. I ragazzi hanno voglia di continuare a far bene e speriamo di continuare così”.
La semifinale play-off torna a disputarsi lungo la via Emilia per la prima volta dall’agosto 2019. Allora la Fortitudo Bologna riuscì a recuperare uno svantaggio 0-2 nella serie per vincere 3-2 ed arrivare in finale per poi spazzare San Marino (3-0) e chiudere una stagione con la doppietta Coppa Campioni – Italian Baseball Series. Il Parmaclima di oggi è una squadra senz’altro più matura e consapevole nei propri mezzi. I ragazzi di Poma arrivano da due Coppe Campioni vinte consecutivamente, la numero 14 e 15 nella storia dei biancoblu ducali. Certo, Ricardo Paolini è passato al “nemico”, ma Gianguido Poma può contare su un infield di ottimo livello composto da Alex Sambucci e Cesare Astorri in prima base, da Exequiel Talevi (.299/.417/.433) in seconda, Leo Rodriguez (.407/.491/.571) in terza e Manuel Joseph (.396/.491/.626) all’interbase nonostante sia reduce da alcune prestazioni sottotono in difesa e sulle basi, con l’esterno tuttofare Noel Gonzalez (.407/.491/.571) utilizzabile anche nel campo interno in caso di necessità. Non è stata una stagione facile per i quindici volte campioni d’Europa. I tanti appuntamenti ed i molti infortuni sofferti nel corso della stagione hanno costretto tutto il roster agli straordinari, in alcuni casi anche utilizzando giocatori fuori ruolo oppure ricorrendo ad elementi come Luca Scalera ormai parte del coaching staff. Questo non ha però influenzato di nulla l’animo degli stellati, scesi sempre in campo dando il massimo e contendendo al San Marino il primo posto nel girone fino a due partite dalla conclusione. UnipolSai Fortitudo Bologna e Parmaclima si sono affrontate in stagione soltanto tre volte, dando vita a incontri equilibrati a dimostrazione che le differenze tra le due squadre sono minime. “Con Parma abbiamo fatto un trittico particolare perché abbiamo giocato la prima partita di lunedì (18 luglio, ndr) al rientro dalla pausa della nazionale ed il resto in giornate infrasettimanali (mercoledì 27 luglio e 3 agosto, ndr)”, racconta Daniele Frignani, manager della Fortitudo Bologna. “Sono state tutte a punteggio stretto, gli equilibri sono molto vicini. Nella partita del lanciatore straniero abbiamo avuto poche opportunità di vincere, nelle altre due partite abbiamo adottato un approccio mentale agonistico diverso e le abbiamo portate a casa”. “Gli equilibri sono davvero vicini ed ogni partita è a sé. Noi sappiamo che abbiamo pochi fuoricampo nelle braccia, siamo una squadra che deve tenere bene il monte e giocare bene in difesa, tenere i punteggi abbastanza bassi e se così avviene saranno tutte partite equilibrate”. “In gara uno loro avranno un grosso punto di forza (il riferimento è al partente Emailin Montilla, lanciatore vincente nell’unica vittoria stagionale di Parma contro Bologna, ndr) ma noi ci difenderemo bene”, confida Frignani, che prosegue: “La squadra arriva da un ottimo mese. Con Godo e Grosseto un pochino meno, ma il mese che abbiam passato precedentemente è stato duro perché abbiam giocato sempre di mercoledì e sabato e quindi un po’ di stanchezza c’è stata. Detto questo, stiamo facendo tutto il possibile per fare arrivare i giocatori pronti mentalmente e fisicamente a questa serie. Come si sa, i playoff sono altra storia, quindi vediamo come andrà la prima partita e a chi avrà l’inerzia della serie. Se è dalla tua parte è sicuramente più facile affrontarla, se va dall’altra allora bisognerà apportare un cambiamento di rotta”.
Pretattica a parte, la squadra di Frignani è tra le più attrezzate del campionato. Delle quarantaquattro partite di stagione regolare, tra prima fase e poule Scudetto, i felsinei ne hanno vinte quaranta. Il line-up può contare su due giocatori sopra .400 di media battuta (Ricardo Paolini, .440, e Kevin Josephina, .403) e su 18 fuoricampo (appena due in meno rispetto ai rivali del Parma), su giocatori disciplinati che sanno aspettare i lanci e battere a tutto campo. Il monte di lancio è il vero punto di forza: i partenti Raul Rivero (10-1, 64IP, 0.84 PGL) e Murilo Gouvea (9-0, 63.2IP, 0.85 PGL) hanno subito meno di un punto a partita mentre l’azzurro Maurizio Andretta, protagonista di un’altra stagione ad alto livello, rappresenta un’ottima carta da giocare per le partite riservate agli atleti AFI. Imbarazzo della scelta anche nel bullpen dove spicca la sicurezza Alex Bassani assieme agli altri italiani Filippo Crepaldi, Matthias Zotti e Christian Scafidi pronti a dare il proprio contributo in qualsiasi situazione, così come per Luis Humberto Gonzalez.
Il derby dell’Emilia è sempre una partita complicata e dal grande fascino. Il Parmaclima ci arriva dopo due partite difficili contro San Marino e con qualche dubbio di troppo. Se Luis Lugo, Alex Sambucci e Sebastiano Poma sembrano apparentemente recuperati, il ricevitore Giulio Monello, vittima di una stagione complicata a livello fisico, è ancora in dubbio e le sue prolungate assenze hanno costretto il ricevitore Alberto Mineo agli straordinari dietro il piatto negli ultimi due doppi incontri del mese di agosto contro Nettuno e San Marino. Gianguido Poma comunque guarda avanti, consapevole di avere una squadra che gli permette di giocarsela con chiunque: “Abbiamo recuperato Lugo. Sabato sera ha fatto una buona partita, ha fatto un periodo di recupero durato un mese. Ovviamente avere un lanciatore di qualità a posto per le partite importanti come i play-off è sicuramente un qualcosa in più. Il monte di lancio, si sa, è determinante nel gioco del baseball e a maggior ragione in queste partite”. “Noi stiamo abbastanza bene anche se l’ultima partita è stata un po’ rocambolesca, ma prendiamo quanto di buono fatto precedentemente”.
Il manager del Parma Baseball non si lascia influenzare dalle statistiche, conosce bene le qualità dei suoi ragazzi e quelle degli avversari: “Basta guardare i roster per capire che sono due squadre di qualità e penso che sarà una serie combattuta e forse anche lunga, anche se prevedere una serie di play-off è piuttosto complicato”. Sulla chiave per affrontare i felsinei: “Non ci sono segreti per battere Bologna. Bisogna giocare bene a baseball e sarà determinante fare bene le piccole cose del baseball. Non serve nulla di eclatante ma fare bene i giochi, una buona difesa, le coperture, i tagli, tutte quelle piccole cose che devono essere al 100% e che in tutte le partite combattute fanno sempre la differenza”.
Dal punto di vista difensivo il Parma ha pochi rivali: Mineo e Monello hanno neutralizzato 15 di 36 tentativi di rubate, mentre la difesa ha girato un totale di 100 doppi giochi. Soltanto quella del San Marino (17) ha commesso meno errori e può vantare una fielding percentage (.987) migliore. Il Parmaclima (41 errori, FP di .969) è subito dietro.
Bene anche il monte di lancio: se Frignani non fa mistero di temere la coppia Montilla – Contreras, oltre al ritrovato Lugo i ducali possono affidarsi al duo Diego Fabiani – Mattia Aldegheri, all’esperto Habeck ed a José Diaz da utilizzare probabilmente in appoggio al partente.
La C. O. G. (Comitato Organizzatore Nazionale Gare), con una circolare trasmessa in data mercoledì 17 agosto 2022, comunica che, considerate le avverse previsioni metereologiche riguardanti Bologna e Serravalle (San Marino) in occasione della prima giornata di semifinale play-off di Serie A Baseball in programma per giovedì 18 agosto, nel caso in cui si verificasse la necessità di rinvio per pioggia o impraticabilità di campo una delle due serie di semifinale, la stessa sarà riprogrammata per il giorno seguente al medesimo orario. Pertanto, tutti gli incontri successivi della serie subiranno uno slittamento di una giornata rispetto alla data precedentemente comunicata nel calendario trasmesso, salvo accordi tra le società. In questo caso, quindi, gara uno si svolgerebbe in data venerdì 19 agosto con gara due prevista per sabato 20. Gara tre, quattro e cinque (se necessario) verrebbero disputate nei giorni martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 agosto con le eventuali gara sei e gara sette previste per domenica 28 e lunedì 29.
Di seguito il calendario delle semifinali play-off attualmente previsto e diretta televisiva:
Giovedì 18 Agosto Gara 1 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; UnipolSai Bologna – Parmaclima (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30)
Venerdì 19 Agosto Gara 2 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; UnipolSai Bologna – Parmaclima (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30)
Lunedì 22 Agosto Gara 3 ore 20.30 Parmaclima – UnipolSai Bologna; Spirulina Becagli Grosseto – San Marino (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 21)
Martedì 23 Agosto Gara 4 ore 20.30 Parmaclima – UnipolSai Bologna; Spirulina Becagli Grosseto – San Marino (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 21);
*Mercoledì 24 Agosto Gara 5 ore 21 Spirulina Becagli Grosseto – San Marino; Parmaclima – UnipolSai Bologna (in diretta su FIBSTV e MS Channel ch 814 Sky con primo lancio alle ore 20.30**)
*Sabato 27 Agosto Gara 6 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; ore 20.30 UnipolSai Bologna – Parmaclima
*Domenica 28 Agosto Gara 7 ore 20.30 San Marino – Spirulina Becagli Grosseto; ore 20.30 UnipolSai Bologna – Parmaclima
*= Se necessario
**= Se serie Parma-Bologna conclusa prima di gara 5, diretta TV Grosseto – San Marino
Luca Giangrande
CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY
Foto: Noel Gonzalez (Parmaclima) manca la presa e Kevin Josephina (UnipolSai Fortitudo Bologna) arriva salvo in seconda. Credit: El Tambor Mayor