AVANTI 12 SU 20..COMPRESE LE 2 STAFFETTE: 3 SONO TOSCANI
Filippo Megli e Matteo Ciampi con la 4 x 200 stile libero
Linda Caponi con la staffetta 4 x 200 stile libero/F
IN AGGIORNAMENTO
E’ partita al Foro Italico la prima sessione di batterie apre la 36esima edizione dei Campionati Europei di Roma, in svoglimento fino al 17 agosto nella cornice unica dello Stadio del Nuoto.
Azzurri subito protagonisti e motivati più che mai. Senza strafare ma con la consapevolezza di poter arrivare nel pomeriggio a qualcosa di importante, Alberto Razzetti e Pier Andrea Matteazzi fanno sognare e accedono alla finale dei 400 misti senza stafare. Il 23enne ligure e vice campione europeo in carica – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi – è terzo in 4’17”21; il 25enne di Vicenza – tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, allenato da Federico Benda – è quinto in 4’17”36. “Bene così, era importante rompere il ghiaccio – spiega Razzo, tifoso di Valentino Rossi e della Ducati – Nel pomeriggio sarà battaglia ma ce la giochiamo”. Sorridente, come sempre, anche Matteazzi: “Sono contento perchè tutti e due siamo in finale: è già un bel successo. Gareggiare in Italia e allo Stadio del Nuoto è coinvolgente e stimolante. Stasera sarà bellissimo”. Il primo tempo è del magiaro e tricampione europeo Dávid Verrasztó in 4’15”52.
Il sipario si è alzato con i 50 farfalla. Un evergreen Piero Codia con la seconda prestazione personale di sempre e uno sciolto e in controllo Thomas Ceccon accedono alla seminfinale con il quarto e il quinto crono. Il 32enne triestino – tesserato per Esercito e CC Aniene, seguito da Alessandro D’Alessandro, oro continentale nei 100 a Glasgow 2018 – chiude in 23”28; il 21enne talento di Schio e primatista italiano (22”79) – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, ai mondiali di Budpaest 2022 oro con record del mondo nei 100 dorso e con la 4×100 mx e bronzo con la 4×100 sl – nuota sciolto e sicuro in 23”38. Eliminati il debuttante Lorenzo Gargani (CUS Udine) diciannovesimo in 23”79 e Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) in 23”98. Il più veloce è l’olandese Nyls Korstanje in 22”90 ed unico a scendere sotto i 23” in mattinata.
Benissimo le azzurre nei 100 stile libero. La padrona di casa Silvia Di Pietro – tesserata per Carabinieri e CC Aniene, preparata da Mirko Nozzolillo, agli Europei di Budapest 2021 bronzo con la 4×100 mista e con la 4×100 sl mixed – tocca con un ottimo 54”54 e strappa il pass per la semifinale con il quarto tempo; tre posizioni dietro la 29enne velocista romana c’è la 19enne pugliese Chiara Tarantino – tesserata per Fiamme Gialle, allieva di Mauro Borgia – che supera il turno in 54”69. Si fermano, nonostante siano tra le migliori sedici ma terza e quarta tra le italiane, Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) decima in 55”21 quattrocentesimi meglio di Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) undicesima in 55”25. Comanda la francese Charlotte Bonnet – sul gradino più alto del podio in Scozia nel 2018 ma dalla doppia distanza – in 53”92.
La bicampionessa europea in carica Margherita Panziera ritrova finalmente sorriso e certezze e Federica Toma riparte dalla consapevolezza di essere una nouvelle vague di gran talento. Le due azzurre ringhiano fin dal mattino e si qualificano al turno successivo dei 200 dorso. La 27enne di Montebelluna e primatista italiano (2’05”56) – tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, seguita da Gianluca Belfiore – stampa il miglior tempo in 2’09”27; la 20enne salentina – tesserata per Carabinieri e In Sport Rane Rosse, seguita da Gianni Zippo – mostra coraggio e sfrontatezza, forse paga un primo cento troppo forzato, ma è comunque quattordicesima in 2’13”13.
Spettacolari ad ogni sessione si preannunciano i 100 rana e nello show gli italiani ci saranno, per recitare da protagonisti. Il primatista italiano (58”26) Nicolo Martinenghi, già in versione turbo, e Federico Poggio, che mette alle spalle un anno difficile a causa di un sovraccarico d’allenamento che l’ha fermato ad inizio 2022, accedono con il primo e il terzo crono alle semifinali. Il 23enne di Varese, campione del mondo e bronzo olimpico – tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile – chiude in 59”08; il 24enne pavese – tesserato per Fiamme Gialle ed Imolanuoto, seguito da Cesare Casella – nuota la terza prestazione personale di sempre in 59”49; tra i due azzurri c’è l’olandese e vice campione olimpico Arno Kamminga in 59’32. Semaforo rosso per i giovani Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) sesto in 1’00”51 e Andrea Castello (Imolanuoto) nono in 1’00”72.
In finale le 4×200 stile libero. Alice Mizzau (2’01”75), Linda Caponi (2’01”79), Noemi Cesarano (2’00”88) e Antonietta Cesarano (2’00”87) sono terze in 8’05”29, precedute da Ungheria (8’01”05) e Olanda (8’01”15); Filippo Megli (1’48”26), Matteo Ciampi (1’47”20), Gabriele Detti (1’46”57) e Lorenzo Galossi (1’47”00) nuota in 7’09”03 che vale il miglior tempo d’ingresso e la corsia 4.
Dulcis in fundo gli 800 stile libero che aprono altri scenari decisamente interessanti. La campionessa europea, bronzo iridato e olimpico Simona Quadarella e Martina Caramignoli, tredici anni dopo i Mondiali di Roma 2009 quando fu diciassettesima nei 1500, volano in finale, prevista sabato pomeriggio, con il primo e il quarto riscontro cronometrico. La regina indiscussa del mezzofondo europeo (oro nei 400, 800 e 1500 stile libero a Glasgow 2018 e Budapest 2021) e primatista italiana (8’14”99) – tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti – chiude in 8’23”46; la 30enne di Rieti, ormai nel pieno di una seconda giovinezza sportiva. Caramignoli – tesserata per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, allenata da Germano Proietti, terza nei 1500 a Budapest 2021 – conclude in 8’33”25.
Così gli azzurri nelle batterie della 1^ giornata
Giovedì 11 agosto
50 farfalla mas
RI 22”79 di Thomas Ceccon del 18/06/2022 a Budapest
1. Nyls Korstanje (Ned) 22”90
4. Piero Codia 23”28 qual. in semifinale
5. Thomas Ceccon 23”38 qual. in semifinale
19. Lorenzo Gargani 23”79 eliminato
29. Matteo Rivolta 23”98 eliminato
100 stile libero fem
RI 53”18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
1. Charlotte Bonnet (Fra) 53”92
4. Silvia Di Pietro 54”54 qual. in semifinale
7. Chiara Tarantino 54”94 qual. in semifinale
10. Sofia Morini 55”21 eliminata
11. Costanza Cocconcelli 55”25 eliminata
400 misti mas
RI 4’09”88 di Luca Marin del 01/04/2007 a Melbourne
1. David Verraszto (Hun) 4’15”52
3. Alberto Razzetti 4’17”21 qual. in finale
5. Pier Andrea Matteazzi 4’17”36 qual. in finale
200 dorso fem
RI 2’05”56 di Margherita Panziera del 31/03/2021 a Riccione
1. Margherita Panziera 2’09”27 qual. in semifinale
14. Federica Toma 2’13”13 qual. in semifinale
100 rana mas
RI 58”26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
1. Nicolò Martinenghi 59”08 qual. in semifinale
3. Federico Poggio 59”’49 qual. in semifinale
6. Simone Cerasuolo 1’00”51 eliminato
9. Andrea Castello 1’00”72 eliminato
4×200 stile libero fem
RI 7’46”57 di Renata Fabiola Spagnolo, Alessia Filippi, Alice Carpanese e Federica Pellegrini del 30/07/2009 a Roma
1. Ungheria 8’01”05
3. Italia 8’05”29
Alice Mizzau 2’01”75, Linda Caponi 2’01”79, Noemi Cesarano 2’00”88, Antonietta Cesarano 2’00”87
4×200 stile libero mas
RI 7’02”01 di Filippo Megli, Gabriele Detti, Stefano Ballo, Stefano Di Cola del 26/07/2019 a Gwangju
1. Italia 7’09”03
Filippo Megli 1’48”26, Matteo Ciampi 1’47”20, Gabriele Detti 1’46”57, Lorenzo Galossi 1’47”00
800 stile libero fem
RI 8’14”99 di Simona Quadarella del 27/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 8’23”46 qual. in finale
4. Martina Caramignoli 8’33”25 qual. in finale
– Semifinali e finali dalle 18.00 in diretta su Raidue
semi 50 farfalla mas
semi 100 stile libero fem
400 misti mas
semi 200 dorso fem
semi 100 rana mas
4×200 stile libero fem
4×200 stile libero mas
Foto di Andrea Staccioli / DBM
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