IN AGGIORNAMENTO La Pro Recco si conferma per il secondo anno consecutivo Regina D’Europa! Battuti in finale 17-16 ai rigori i padroni di casa del Novi Beograd al termine di un match vibrante, nervoso ma di altissimo livello. Il club del presidente Maurizio Felugo alza al cielo per la decima volta la coppa dalle grandi orecchie, l’ultima volta nel 2021 quando sconfisse all’ultimo atto (9-6) la FTC Telekom Budapest, e si regala un triplete magico dopo i successi in Coppa Italia e in Campionato.
Partita vibrante e che rimarrà negli annali con la Novi Beograd quasi sempre avanti nel punteggio. I serbi conducono 11-9 dopo tre tempi e 12-11 a metà della quarta frazione. Negli ultimi cento secondi succede di tutto Hallock firma il 12-12; Jaksic riporta avanti i padroni di casa all’ultimi giro d’orologio. Zalanki all’ultimo sussulto del match timbra il 13-13 che manda le squadre ai rigori. Dai cinque metri decidono la traversa di Jaksic, con Negri subentrato a Del Lungo, e il gol di Zalanki per il 17-16 che regala la decima champions league alla Pro Recco.
Chiude al quarto posto, dopo aver sfiorato la qualificazione alla finale per il titolo proprio contro il Novi Beograd (sfumata in semifinale all’ultimo respiro con il gol di Vlachopoulos), l’AN Brescia sconfitta nella finale per il bronzo 14-12 dalla FTC Telekom Budapest. I lombardi, quasi sempre a rincorrere i magiari, tengono fino al 6-6 di Dolce nel secondo tempo. Poi scappano gli ungheresi con due mini break: la doppietta di Vigvari vale l’8-6; in seguito Jansik e Fekete siglano l’11-8 determinante dopo tre quarti di gara.
La partita. Il primo affondo è della Pro Recco ma Younger colpisce la traversa da zona 2. I serbi passano nell’azione successiva con Drasovic che sfrutta la prima chance in extra player, complice anche un leggero ritardo nella marcatura di Di Fulvio. I recchelini hanno personalità e rispondono immediatamente con Younger (diagonale) che non lascia scampo a Coimbra Serra. I liguri ripartono sempre veloci: il 2-1 arriva sull’asse Di Fulvio, in versione assist man, Cannella che dal lato corto è chirurgico. Ritmi altissimi. Vlachopoulos dal perimetro è come sempre implacabile e timbra il 2-2. Novi Beograd che torna avanti con Jaksic che sorprende Del Lungo sul primo palo (3-2); serbi sul +2 con Mandic che da sei metri fissa il 4-2. Nell’azione successiva Hallock si procura il rigore che Zalanki trasforma per il 4-3. Recco che riequilibra il punteggio con una micidiale ripartenza di Cannella che vale il 4-4 che chiude la frazione d’apertura.
Si riparte con il Novi Beograd subito avanti con il coast to coast di Rasovic che poi da posizione ravvicinata non lascia scampo a Del Lungo (5-4). Cala leggermente il ritmo del palleggio della Pro Recco: Hallock dai due metri spara fuori, dopo essere ben pescato al centro da Figlioli. Poi sale in cattedra Del Lungo con un intervento tutto istinto e classe su Jaksic. Zalanki trova un angolo impossibile e fulmina Coimba Serra per il 5-5 che rimette tutto in equilibrio. Neanche il tempo di un amen che Jaksic, su assist perfetto di Mandic, dai tre metri sigla il 6-5 per i serbi all’inversione di campo.
In apertura di terzo tempo il botta e risposta tra Younger (extraplayer) e Jaksic (tap-in) per il 7-6. Di Fulvio, in controfuga viene fermato da Mandic: rigore e Zalanki ancora una volta è una sentenza (7-7). Il Novi Beograd si disunisce un po’ e Aicardi si conquista un altro rigore. Cambia il rigorista ma non il risultato: Ivovic sigla l’8-7 che riporta avanti la Pro Recco. Un’illusione per i liguri. I serbi si scuotono e Vlachopoulos sempre dal perimetro fa 8-8; e poi tornano avanti con Rasovic che direttamente da corner, sorprendendo Del Lungo e difesa recchelina, sigla il 9-8. Mini break del Novi Beograd con Pijetolvic che si libera della marcatura di Figlioli per il 10-8. Zalanki ha il mancino caldo e scarica una sassata tutto braccio per il 10-9 che rimette in scia la squadra di Sukno. Jaksic in posizione da centroboa prende posizione su Cannella e porta il punteggio sull’11-9 che porta le squadre all’ultimo break.
Aumenta la tensione in acqua e anche la stanchezza. La Pro Recco torna in scia con un super gol di polso di Younger (11-10). I liguri provano a difendere più e i serbi faticano ad arrivare al tiro. Younger da posizione decentrata piega le mani a Coimbra Serra per l’11-11 che rimette il match in bilico. Milanovic chiama immediatamente time out e i serbi si scuotono. Jaksic è incontenibile e dai sette metri trova l’angolo giusto per il 12-11 che riporta avanti i padroni di casa. Mandic e Zalanki impegnano Del Lungo e Coimbra Serra dalla distanza. Squadre senza energie negli ultimi due minuti. Hallock, dopo una partita straordinaria, tiene la marcatura di Mandic, e non lascia scampo a Coimbra Serra dai due metri per il 12-12 a novanta secondi dalla fine. Palla al centro e nell’azione successiva Jaksic da posizione quattro toglie la ragnatella dal sette per il 13-12 che riporta sul +1 i serbi a cinquanta secondi dalla fine. il finale è pazzesco. La Pro Recco ha l’uomo in più, Sukno chiama time out: il giro palla è perfetto e Zalanki imita Jaksic e timbra il clamoroso 13-13 a dodici secondi dal suono dell’ultima sirena. E’ il gol che manda le squadre ai rigori. Dai cinque metri decidono la traversa di Jaksic, con Negri subentrato a Del Lungo, e il gol di Zalanki per il 17-16 che regala la decima champions league alla Pro Recco.
I complimenti del presidente Paolo Barelli. “Desidero rivolgere i complimenti al presidente Felugo per questo successo che segue quelli in Coppa Italia e in Campionato per una stagione perfetta. Questo dimostra il lavoro sempre al top della dirigenza e la tenacia del gruppo ligure. Complimenti allo staff tecnico guidato per il primo anno da Sandro Sukno, ai dirigenti e ai giocatori tutti. La pallanuoto italiana continua ad essere un esempio per il movimento internazionale grazie al lavoro piramidale e progettuale, che coinvolge la base quanto il vertice, pianificato in sinergia con le società prima, durante e dopo la pandemia. Complimenti anche a l’AN Brescia che ha chiuso al quarto posto la final eight, confermandosi anche lei squadra di livello internazionale”.
Le parole di Sandro Sukno, allenatore della Pro Recco. “Sono molto orgoglioso della mia squadra, del mio staff e di tutta questa società. E’ stata una partita difficile e molto equilibrata. I ragazzi non si sono mai disuniti, dimostrando di essere grandi. E hanno meritato questo successo”.
A BELGRADO FINO AL 2024. La città di Belgrado ospiterà anche le prossime due edizioni della fase finale della Champions League, dopo l’accordo raggiunto lo scorso anno dalla LEN con l’ambiziosa squadra serba del Novi Beograd, che avrà garantita la wild card per le finali fino all’edizione 2023-2024. Si gioca nella piscina “Vlaho Orlic”, all’interno del centro sportivo 11 Aprile: una data legata anche alla storia della Pro Recco che l’11 aprile del 1965 vinse la sua prima coppa dei campioni contro gli jugoslavi del Partizan Belgrado.
Quarti di finale – giovedì 2 giugno
AN Brescia-Waspo 98 Hannover 12-5 (4-1, 3-1, 3-2, 2-1)
Pro Recco-Zodiac Barceloneta 11-10 (4-3, 1-3, 3-2, 3-2)
CN Marseille-VK Novi Beograd 10-16 (4-5, 2-4, 1-3, 3-4)
FTC Telekom Budapest-Jug Adriatic Dubrovnik 14-13 (6-4, 3-4, 1-3, 4-2)
Semifinali – venerdì 3 giugno
5° posto
Waspo 98 Hannover-CN Marseille 11-9 (1-3, 2-1, 4-4, 4-1)
Zodiac Barceloneta-Jug Adriatic Dubrovnik 12-9 (4-2, 2-0, 3-4, 3-3)
1°/3° posto
AN Brescia-VK Novi Beograd 13-14 (4-3, 3-4, 3-2, 3-5)
Pro Recco-FTC Telekom Budapest 10-7 (1-2, 4-2, 4-1, 1-2)
Finali – sabato 4 giugno
7° posto
CN Marseille-Jug Adriatic Dubrovnik 15-13 (4-3, 2-4, 4-3, 5-3)
5° posto
Waspo 98 Hannover-Zodiac Barceloneta 10-12 (2-0, 2-3, 2-6, 4-3)
3° posto
AN Brescia-FTC Telekom Budapest 12-14 (2-5, 4-2, 2-4, 4-3)
1° posto
VK Novi Beograd-Pro Recco 16-17 dtr (4-4, 2-1, 5-4, 2-4, 3-4)
Consulta il report delle semifinali
Consulta il report dei quarti di finale
ALBO D’ORO
Coppa dei Campioni
1963-64 Partizan Belgrado (Jug)
1964-65 Pro Recco (Ita)*
1965-66 Partizan Belgrado (Jug)
1966-67 Partizan Belgrado (Jug)
1967-68 Mladost Zagabria (Jug)
1968-69 Mladost Zagabria (Jug)
1969-70 Mladost Zagabria (Jug)
1970-71 Partizan Belgrado (Jug)
1971-72 Mladost Zagabria (Jug)
1972-73 Osc Budapest (Hun)
1973-74 Mgu Mosca (Urss)
1974-75 Partizan Belgrado (Jug)
1975-76 Partizan Belgrado (Jug)
1976-77 Csk Mosca (Urss)
1977 Canottieri Napoli (Ita)*
1978-79 Osc Budapest (Hun)
1979-80 Vasas Budapest (Hun)
1980-81 Jug Dubrovnik (Jug)
1981-82 Cn Barcellona (Esp)
1982-83 Spandau Berlino (Ddr)
1983-84 Stefanel Recco (Ita)*
1984-85 Vasas Budapest (Hun)
1985-86 Spandau Berlino (Ddr)
1986-87 Spandau Berlino (Ddr)
1987-88 Sisley Pescara (Ita)*
1988-89 Spandau Berlino (Ddr)
1989-90 Mladost Zagabria (Jug)
1990-91 Mladost Zagabria (Jug)
1991-92 Jadran Spalato (Cro)
1992-93 Jadran Spalato (Cro)
1993-94 Ujpest Budapest (Hun)
1994-95 Catalunia Barcellona (Esp)
1995-96 Mladost Zagabria (Cro)
1996-97 Themis Posillipo (Ita)*
1997-98 Themis Posillipo (Ita)*
1998-99 Splitska Spalato (Cro)
1999-2000 Naftagas Becej (Jug)
2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro)
2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre)
2002-2003 Pro Recco (Ita)*
Eurolega
2003-2004 Honved Budapest (Hun)
2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)*
2005-2006 Jug Dubrovnik (Cro)
2006-2007 Pro Recco (Ita)*
2007-2008 Pro Recco (Ita)*
2008-2009 Primorac Kotor (Mne)
2009-2010 Pro Recco (Ita) *
2010-2011 Partizan Belgrado (Srb)
Champions League
2011-2012 Ferla Pro Recco (Ita) *
2012/2013 Stella Rossa Belgrado (Srb)
2013/2014 Atletic Barceloneta (Esp)
2014/2015 Pro Recco (Ita) *
2015/2016 Jug Dubrovnik (Cro)
2016/2017 Szolnoki Dózsa-Közgép (Hun)
2017/2018 Olympiakos (Gre)
2018/2019 Telekom Budapest (Hun)
2020/2021 Pro Recco (Ita)*
2021/2022 Pro Recco (Ita)*
* 15 successi italiani
Foto Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu
Aggiornamento live: RECCO E’ IN FINALEEEEE BUDAPEST BATTUTO 10-7 !! (1-2 / 4-2 / 4-1 / 1-2)
Pro Recco Del Lungo, Figlioli, Di Fulvio 1, Zalanki 1, Younger 1, Presciutti, Cannella 1, Echenique 1,Ivovic 2, Loncar 1,Hallock 2 Negri. All Suckno
Budapest: Szakonyi, Molnar, Pohl, Merkulov 2,Vamos 2, Ubovic 1, Fekete 1,Vigvari, Nemet, Varga1, Jansik,Damonte, Vogel
IL NOVI BELGRADO ELIMINA BRESCIA 14-13: 4-3/ 3-4 ( 7-7) 3-2 /3-5 LA”SPACCA” VLACHOPULOS CON 5 GOL !!
Brescia: Tesanovic, Dolce1, Bicari 1, Lazic 2, Vapenski 1, Renzuto Iodice 2, Alesiani 1, Luongo 1, Di Somma 3. All. Bovo
Novi Belgrado: Mandic 3, Martinovic 1, Vucinic 1,Piletovic 1, Jaksic 1, Perkovic 1, Vlachopulos 5, Drasovic 1.
Peccato, Alla finedi 32 minuti densi di emozioni e grandi giocate è il Novi Belgrado che per prima accede alla finalissima di domani,che sarà giocata con la ProReco che ha battuto Budapest 10-7. Brescia comanda il 1° e3°tempo; Il Novi reagisce nel 2° e purtroppo fa la differenza con Vlachopulos nel 4°, che ne segna ben 5 indirizzando la sua squadra verso la finale.
Sempre sotto il segno della Pro Recco e dell’AN Brescia. Chiuso il campionato, con la vittoria a gara3 dei recchelini, le due società sono protagoniste della Final Eight della Champions League in corso di svolgimento Belgrado da ieri 2 al 4 giugno. I liguri, campioni uscenti, inseguono l’undicesimo trionfo continentale; i lombardi, invece, vogliono confermarsi a livelli d’eccellenza anche in Europa e sono a caccia della loro prima, storica, Champions. Tutte le partite delle squadre italiane sono trasmesse in diretta da Sky Sport Arena e Sky Sport 1 con telecronaca di Daniele Barone e commento tecnico del cittì del Settebello campione del mondo a Gwangju 2019 Alessandro Campagna.
Si gioca nella piscina “Vlaho Orlic”, all’interno del centro sportivo 11 Aprile: una data legata anche alla storia della Pro Recco che l’11 aprile del 1965 vinse la sua prima coppa dei campioni contro gli jugoslavi del Partizan Belgrado.
L’AN Brescia ha aperto quarti di finale vincendo contro i neo campioni di Germania della Waspo Hannover 8-5; alle ore 14.30; a seguire, dalle 16.30, toccava alla Pro Recco neo campione d’Italia affrontare i catalani dello Zodiac Barceloneta :vittoria ligure seppur sofferta 11-10. ; alle 18.30 si sfideranno CN Marseille e Novi Beograd co gli slavi vincenti 16-10; Ultimo quarto, alle 20.30, tra FTC Telekom e Jug Adriatic. li ungheresi di strettamisura14-13 .Le due squadre italiane, vincitrici , non si possono affrontare prima della finale, che tutti speriamo possa essere una “SUPER FINAL ALL-ITALIAN” RECCO-BRESCIA.
L’edizione del 2020 non è stata giocata a causa della pandemia. Quella del 2021, invece, ha visto il trionfo della Pro Recco che ha battuto in finale 9-6 la FTC Telekomo Budapest; l’AN Brescia ha chiuso quell’edizione al terzo posto, superando 13-7 lo Zodiac Barceloneta nella finale per il bronzo. Le due squadre italiane arrivano alla final eight dopo aver concluso al primo posto, rispettivamente i gironi A e B.
La città di Belgrado ospiterà anche le prossime due edzioni della fase finale della Champions League, dopo l’accordo raggiunto lo scorso anno dalla LEN con l’ambiziosa squadra serba del Novi Beograd, che avrà garantita la wild card per le finali fino all’edizione 2023-2024.
Quarti di finale – giovedì 2 giugno
14.30 (RM1) AN Brescia-Waspo 98 Hannover – in diretta su Sky Sport Arena e Sky Sport 1: 8-5
16.30 (RM2) Pro Recco-Zodiac Barceloneta in diretta su Sky Sport Arena e Sky Sport 1 11-10
18.30 (RM3) CN Marseille-VK Novi Beograd 10-16
20.30 (RM4) FTC Telekom Budapest-Jug Adriatic Dubrovnik 14-13
LE FINALINE:
Hannover-Dubrovnick / Barceloneta-Marsiglia
LE 2 SEMIFINALI: 1°-4° posto
18.30 BRESCIA-BUDAPEST
20.30 PRO RECCO- NOVI BELGRADO
IN AGGIORNAMENTO Prosegue spedita la marcia in Champions League delle due squadre italiane. Entrambe, seppur in modo totalmente differente, si qualificano per la semifinale della final eight della più importante manifestazione continentale per club in svolgimento fino a sabato 4 giugno a Belgrado.
L’AN Brescia domina 12-5 il Waspo Hannover, trascinata dalla tripletta di Alesiani e da una super difesa che neutralizza quindici delle sedici chance in superiorità numerica, concesse agli avversari. Tedeschi avanti solo all’inizio (1-0); poi il parziale di 7-0 che porta il punteggio sul 7-1 a un minuto dalla fine della seconda frazione, indirizzando già di fatto il match verso la squadra di Bovo. Brescia che continua a spingere anche nella seconda parte di gara, portandosi tre volte sul +7 (massimo vantaggio) fino al 12-5 conclusivo di Luongo. Lombardi che venerdì in semifinale, alle 18.30, affrontano i fortissimi padroni di casa del VK Novi Beograd che hanno sconfitto 16-10 i francesi della CN Marseille.
In seguito tocca ai Campioni d’Europa e d’Italia della Pro Recco: la formazione di Sukno, che va a caccia del suo undicesimo titolo continentale, soffre ma batte 11-10 gli spagnoli dello Zodiac Barceloneta, al termine di un match vibrante e sempre in bilico. I catalani scappano in avvio di terza frazione con Larumbe Gonfaus (7-5) che sorprende sul proprio palo Del Lungo, poi sostituito da Negri. I liguri recuperano il doppio svantaggio con la bomba dal perimetro di Ivovic, autore di una decisiva tripletta, e il rigore di Younger. Successivamente tre botta e risposta portano il punteggio sul 10-10 timbrato da Cannella a metà del quarto tempo. Ultimi quttro minuti vibranti: Negri compie un miracolo sulla conclusione a botta sicura di Granados Ortega; vanno fuori per tre falli Aicardi e Famera. A rompere definitivamente gli equilibri ci pensa Zalanki, fino a quel momento a secco, a cento secondi dalla fine con una rasoiata da zona 2 imprendibile per il portiere Aguirre Rubio e che vale il passaggio del turno per i recchelini. Recco che attende in semifinale, venerdì alle 20.30, la vincente dell’ultimo quarto FTC Telekom Budapest-Jug Adriatic Dubrovnik.
A BELGRADO FINO AL 2024. L’edizione del 2020 non è stata giocata a causa della pandemia. Quella del 2021, invece, ha visto il trionfo della Pro Recco che ha battuto in finale 9-6 la FTC Telekomo Budapest; l’AN Brescia ha chiuso quell’edizione al terzo posto, superando 13-7 lo Zodiac Barceloneta nella finale per il bronzo. Le due squadre italiane arrivano alla final eight dopo aver concluso al primo posto, rispettivamente i gironi A e B.
La città di Belgrado ospiterà anche le prossime due edzioni della fase finale della Champions League, dopo l’accordo raggiunto lo scorso anno dalla LEN con l’ambiziosa squadra serba del Novi Beograd, che avrà garantita la wild card per le finali fino all’edizione 2023-2024. Tutte le partite delle squadre italiane saranno trasmesse in diretta da Sky Sport Arena e Sky Sport 1 con telecronaca di Daniele Barone e commento tecnico del cittì del Settebello campione del mondo a Gwangju 2019 Alessandro Campagna.
Si gioca nella piscina “Vlaho Orlic”, all’interno del centro sportivo 11 Aprile: una data legata anche alla storia della Pro Recco che l’11 aprile del 1965 vinse la sua prima coppa dei campioni contro gli jugoslavi del Partizan Belgrado.
Quarti di finale – giovedì 2 giugno
(RM1) AN Brescia-Waspo 98 Hannover 12-5 (4-1, 3-1, 3-2, 2-1) – trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e Sky Sport 1
(RM2) Pro Recco-Zodiac Barceloneta 11-10 (4-3, 1-3, 3-2, 3-2) – trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e Sky Sport 1
(RM4) CN Marseille-VK Novi Beograd 10-16 (4-5, 2-4, 1-3, 3-4)
20.30 (RM3) FTC Telekom Budapest-Jug Adriatic Dubrovnik
Semifinali – venerdì 3 giugno
5° posto
14.30 Waspo 98 Hannover-CN Marseille
16.30 Zodiac Barceloneta-LRM3
1°/3° posto
18.30 AN Brescia-VK Novi Beograd – in diretta su Sky Sport Arena e Sky Sport 1
20.30 Pro Recco-WRM3
Finali – sabato 4 giugno
7° posto
12.00 LSF1-LSF2
5° posto
14.00 WSF1-WSF2
3° posto
17.00 LSF3-LSF4
1° posto
19.30 WSF3-WSF4
ALBO D’ORO
Coppa dei Campioni
1963-64 Partizan Belgrado (Jug)
1964-65 Pro Recco (Ita)*
1965-66 Partizan Belgrado (Jug)
1966-67 Partizan Belgrado (Jug)
1967-68 Mladost Zagabria (Jug)
1968-69 Mladost Zagabria (Jug)
1969-70 Mladost Zagabria (Jug)
1970-71 Partizan Belgrado (Jug)
1971-72 Mladost Zagabria (Jug)
1972-73 Osc Budapest (Hun)
1973-74 Mgu Mosca (Urss)
1974-75 Partizan Belgrado (Jug)
1975-76 Partizan Belgrado (Jug)
1976-77 Csk Mosca (Urss)
1977 Canottieri Napoli (Ita)*
1978-79 Osc Budapest (Hun)
1979-80 Vasas Budapest (Hun)
1980-81 Jug Dubrovnik (Jug)
1981-82 Cn Barcellona (Esp)
1982-83 Spandau Berlino (Ddr)
1983-84 Stefanel Recco (Ita)*
1984-85 Vasas Budapest (Hun)
1985-86 Spandau Berlino (Ddr)
1986-87 Spandau Berlino (Ddr)
1987-88 Sisley Pescara (Ita)*
1988-89 Spandau Berlino (Ddr)
1989-90 Mladost Zagabria (Jug)
1990-91 Mladost Zagabria (Jug)
1991-92 Jadran Spalato (Cro)
1992-93 Jadran Spalato (Cro)
1993-94 Ujpest Budapest (Hun)
1994-95 Catalunia Barcellona (Esp)
1995-96 Mladost Zagabria (Cro)
1996-97 Themis Posillipo (Ita)*
1997-98 Themis Posillipo (Ita)*
1998-99 Splitska Spalato (Cro)
1999-2000 Naftagas Becej (Jug)
2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro)
2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre)
2002-2003 Pro Recco (Ita)*
Eurolega
2003-2004 Honved Budapest (Hun)
2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)*
2005-2006 Jug Dubrovnik (Cro)
2006-2007 Pro Recco (Ita)*
2007-2008 Pro Recco (Ita)*
2008-2009 Primorac Kotor (Mne)
2009-2010 Pro Recco (Ita) *
2010-2011 Partizan Belgrado (Srb)
Champions League
2011-2012 Ferla Pro Recco (Ita) *
2012/2013 Stella Rossa Belgrado (Srb)
2013/2014 Atletic Barceloneta (Esp)
2014/2015 Pro Recco (Ita) *
2015/2016 Jug Dubrovnik (Cro)
2016/2017 Szolnoki Dózsa-Közgép (Hun)
2017/2018 Olympiakos (Gre)
2018/2019 Telekom Budapest (Hun)
2020/2021 Pro Recco (Ita)
* 14 successi italiani
Semifinali – venerdì 3 giugno
5° posto
14.30 LRM1-LRM4
16.30 LRM2-LRM3
1°/3° posto
18.30 WRM1-WRM4
20.30 WRM2-WRM3
Finali – sabato 4 giugno
7° posto
12.00 LSF1-LSF2
5° posto
14.00 WSF1-WSF2
3° posto
17.00 LSF3-LSF4
1° posto
19.30 WSF3-WSF4
ALBO D’ORO
Coppa dei Campioni
1963-64 Partizan Belgrado (Jug)
1964-65 Pro Recco (Ita)*
1965-66 Partizan Belgrado (Jug)
1966-67 Partizan Belgrado (Jug)
1967-68 Mladost Zagabria (Jug)
1968-69 Mladost Zagabria (Jug)
1969-70 Mladost Zagabria (Jug)
1970-71 Partizan Belgrado (Jug)
1971-72 Mladost Zagabria (Jug)
1972-73 Osc Budapest (Hun)
1973-74 Mgu Mosca (Urss)
1974-75 Partizan Belgrado (Jug)
1975-76 Partizan Belgrado (Jug)
1976-77 Csk Mosca (Urss)
1977 Canottieri Napoli (Ita)*
1978-79 Osc Budapest (Hun)
1979-80 Vasas Budapest (Hun)
1980-81 Jug Dubrovnik (Jug)
1981-82 Cn Barcellona (Esp)
1982-83 Spandau Berlino (Ddr)
1983-84 Stefanel Recco (Ita)*
1984-85 Vasas Budapest (Hun)
1985-86 Spandau Berlino (Ddr)
1986-87 Spandau Berlino (Ddr)
1987-88 Sisley Pescara (Ita)*
1988-89 Spandau Berlino (Ddr)
1989-90 Mladost Zagabria (Jug)
1990-91 Mladost Zagabria (Jug)
1991-92 Jadran Spalato (Cro)
1992-93 Jadran Spalato (Cro)
1993-94 Ujpest Budapest (Hun)
1994-95 Catalunia Barcellona (Esp)
1995-96 Mladost Zagabria (Cro)
1996-97 Themis Posillipo (Ita)*
1997-98 Themis Posillipo (Ita)*
1998-99 Splitska Spalato (Cro)
1999-2000 Naftagas Becej (Jug)
2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro)
2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre)
2002-2003 Pro Recco (Ita)*
Eurolega
2003-2004 Honved Budapest (Hun)
2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)*
2005-2006 Jug Dubrovnik (Cro)
2006-2007 Pro Recco (Ita)*
2007-2008 Pro Recco (Ita)*
2008-2009 Primorac Kotor (Mne)
2009-2010 Pro Recco (Ita) *
2010-2011 Partizan Belgrado (Srb)
Champions League
2011-2012 Ferla Pro Recco (Ita) *
2012/2013 Stella Rossa Belgrado (Srb)
2013/2014 Atletic Barceloneta (Esp)
2014/2015 Pro Recco (Ita) *
2015/2016 Jug Dubrovnik (Cro)
2016/2017 Szolnoki Dózsa-Közgép (Hun)
2017/2018 Olympiakos (Gre)
2018/2019 Telekom Budapest (Hun)
2020/2021 Pro Recco (Ita)
* 14 successi italiani
Pallanuoto: sabato in A2/M iniziano le semifinali
UNA BRUTTA E DELUDENTE RARI NANTES FLORENTIA BATTUTA DAL BOGLIASCO 9-7
In tutto il 4° Quarto non si segna !!
Un torneo nel torneo a partire da oggi tra otto squadre, le prime quattro dei rispettivi gironi nord e sud, a contendersi i due posti liberi con gare andata e ritorno ed eventuale bella. Per i gigliati che per l’occasione recuperano capitan Andrea Di Fulvio, formazione ancora in bilico e grande attesa per la trasferta in Liguria a cospetto di un avversario temibile sia dal punto di vista tecnico che di fattore campo, che apre la strada verso la finale contro la vincente del match Vis Nova Roma e Reale Mutua Torino.
Ha diretto la coppia Gomez, Filippo e Mattia con Tedeschi delegato, fischio d’inizio ore 18:00, il match èstato trasmesso IN DIRETTA SUL CANALE 196/96 di TeleFirenzeviolasupersport dallo streaming sulla pagina facebook della società ligure al link https://www.facebook.com/bogliasco.1951 (FOTO MEALLI)
Nel primo round della corsa salvezza, il Bogliasco fa valere il fattore campo e mette in cassaforte i primo break point, in attesa del match di ritorno alla Nannini di Firenze, Mercoledi 8 Giugno ore 20:00.
La prima semifinale tra Bogliasco e Florentia, rispecchia l’attesa della vigilia e regala emozioni e capovolgimenti di fronte, premiando alla fine la squadra meno sprecona.
Dopo due tempi giocati punto a punto, i padroni di casa sul filo della sirena dell’intervallo trovano lo strappo tutto cuore e grinta che manda i ragazzi di Magalotti al riposo sul doppio vantaggio che non scompone i biancorossi, nemmeno dopo l’allungo di Puccio ad inizio ripresa.
Il Bogliasco rallenta e la Florentia ne approfitta riportandosi a meno uno, con De Mey e Sordini, dal dischetto. Il Bogliasco risponde allo stesso modo con Brambilla che dai cinque metri spiazza Cicali, che un minuto dopo sul gong della sirena sorprende il collega Prian dalla sua porta. Nel quarto tempo con il risultato in bilico e le squadre corte, regna l’equilibrio che premia l’esperienza dei padroni di casa che capitalizzano al massimo tutte le occasioni, a dispetto della Florentia che spreca a uomo in più mandando in frantumi il sogno della rimonta. Mercoledì a Bellariva il match di ritorno che lascia ben sperare per i padroni di casa, rigenerati dal rientro in squadra di capitan Di Fulvio e l’ottima prova collettiva, nonostante la sconfitta
BOGLIASCO 1951-R.N. FLORENTIA 9-7
BOGLIASCO 1951: E. Prian, E. Percoco 1, A. Brambilla Di Civesio 1, F. Gavazzi 1, A. Bottaro, G. Guidaldi 3, T. Tabbiani 2, F. Brambilla Di Civesio, G. Boero, A. Bonomo, D. Puccio 1, D. Broggi Mazzetti, A. Di Donna. All. Magalotti
R.N. FLORENTIA: M. Cicali 1, G. Chemeri 1, A. Carnesecchi, N. Benvenuti, T. De Mey 2, S. Sordini 1, T. Turchini, L. Dani, P. Chellini, D. Borghigiani, M. Astarita, A. Di Fulvio 2, A. Sammarco. All. Minetti
Arbitri: F. gomez e M. gomez
Note
Parziali: 2-2 4-2 2-3 1-0 Uscito per limite di falli Gavazzi (B) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Magalotti (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 1951 2/9 + un rigore e RN Florentia 2/7 + un rigore. Spettatori 150 circa.
1 E. PRIAN
2 E. PERCOCO 1
3 A. BRAMBILLA DI CIVESIO 1
4 F. GAVAZZI 1
5 A. BOTTARO
6 G. GUIDALDI 3
7 T. TABBIANI 2
8 F. BRAMBILLA DI CIVESIO
9 G. BOERO
10 A. BONOMO
11 D. PUCCIO 1
12 D. BROGGI MAZZETTI
13 A. DI DONNA
All. MAGALOTTI
R.N.FLORENTIA:
1 M. CICALI 1
2 G. CHEMERI 1
3 A. CARNESECCHI
4 N. BENVENUTI
5 T. DE MEY 2
6 S. SORDINI 1
7 T. TURCHINI
8 L. DANI
9 P. CHELLINI
10 D. BORGHIGIANI
11 M. ASTARITA
12 A. DI FULVIO 2
13 A. SAMMARCO
All. MINETTI
Uscito per limite di falli Gavazzi (B) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Magalotti (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 1951 2/9 + un rigore e RN Florentia 2/7 + un rigore. Spettatori 150 circa.
C.C. NAPOLI 11-7 SPAZIO R.N. CAMOGLI
ULTIM’ORA
Sat 04 June 11:00
Sat 04 June 18:00
Sat 04 June 18:00
Sat 04 June 19:30
A2/F
Sat 04 June 14:15
Sun 05 June 13:30
Sun 05 June 15:00
Sun 05 June 17:00
Classifica
R.N. BOLOGNA 33
U.S. L. LOCATELLI 31
AN BRESCIA 27
RAPALLO PALLANUOTO 25
AQUATICA TORINO 18
2001 PADOVA 12
R.N. IMPERIA 57 12
PALLANUOTO TREVIGLIO 6
FIRENZE PALLANUOTO 3
PROMOGEST 0
Squadra | Punti | Penalità | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
R.N. BOLOGNA | 33 | 0 | 12 | 11 | 0 | 1 | 164 | 70 | 94 |
U.S. L. LOCATELLI | 31 | 0 | 12 | 10 | 1 | 1 | 146 | 80 | 66 |
AN BRESCIA | 27 | 0 | 11 | 9 | 0 | 2 | 123 | 85 | 38 |
RAPALLO PALLANUOTO | 25 | 0 | 10 | 8 | 1 | 1 | 105 | 63 | 42 |
AQUATICA TORINO | 18 | 0 | 12 | 6 | 0 | 6 | 89 | 84 | 5 |
2001 PADOVA | 12 | 0 | 11 | 4 | 0 | 7 | 96 | 118 | -22 |
R.N. IMPERIA 57 | 12 | 0 | 10 | 4 | 0 | 6 | 85 | 110 | -25 |
PALLANUOTO TREVIGLIO | 6 | 0 | 12 | 2 | 0 | 10 | 105 | 142 | -37 |
FIRENZE PALLANUOTO | 3 | 0 | 11 | 1 | 0 | 10 | 67 | 127 | -60 |
PROMOGEST | 0 | 0 | 11 | 0 | 0 | 11 | 71 | 172 | -101 |