Sinner ancora una volta annulla match point ma ha la meglio sullo statunitense Paul. Primi due set che terminano al tiebreak, con Paul che mette la testa avanti chiudendo a 4 il primo parziale. Nel secondo set Sinner è costretto a difendersi con le unghie e coi denti annullando 3 match point per restare in partita, e prevale al tiebreak pareggiando i conti. Si va al terzo e Sinner ne ha di più: il trentino chiude 6-3 con autorità, ora sfiderà ai sedicesimi De Minaur, giocatore attualmente in grandissima forma. Stupendo successo di Lorenzo Musetti che rimonta il bielorusso Ivashka. Il primo set si gioca sotto un gran sole e Lorenzo non gira proprio dopo la fatica delle qualificazioni. La violenta pioggia però cambia completamente lo scenario: si torna in campo e Musetti chiude 6-3/7-5. Nel terzo set Musetti è il primo ad andare sotto di un break, ma dal 4-2 Ivashka si impone 5-1 e vince la partita. Best ranking alla posizione 55 per il giovanissimo toscano, che adesso Musetti attende uno tra gli statunitensi Korda ed Opelka: duri ostacoli entrambi. Niente da fare per Fabio Fognini, che in due set si arrende al georgiano Basilashvili. Nel primo parziale l’azzurro classe ’87 rimonta due break, portandosi da 2-5 a 5-5, ma perde subito dopo il servizio ed anche il set. Basilashvili chiude 6-4 nel secondo, battendo per la prima volta in carriera il taggiasco. Da segnalare che la partita si è giocata al coperto, complice un violento acquazzone su Madrid.
A Praga era di scena l’unico giocatore sul versante Challenger della giornata in tabellone principale. Si tratta di Lorenzo Giustino, vincente in rimonta sul veterano romeno Marius Copil. 3-6/7-6/7-5 per il classe ’91 campano, che avanza al secondo turno. In Repubblica Ceca da segnalare anche la qualificazione di Matteo Donati, che batte con un doppio 6-4 l’australiano Purcell e sfiderà il giapponese Uchida al primo turno. La speranza è che il classe ’95 ex numero 159 del mondo riesca a ritrovare continuità in campo dopo il calvario di infortuni.