Inizio col dedicare questa vittoria principalmente al presidente e ai tifosi, lo meritano.
Tutte le delusioni che abbiamo vissuto stanno diventando delle gioie, poi al mister e ai calciatori perché hanno preparato la partita in maniera perfetta, abbiamo snaturato il gioco del Napoli andandolo a pressare altosempre alti.
Eccezionali Igor e Milenkovic perché con quell’”animale” di Osimenh davanti ogni pallone può essere letale.
La squadra esprime un bel calcio, è divertente, ha identità, dobbiamo rimanere coi piedi per terra. Ce la godiamo oggi e da domani lavoriamo. Abbiamo bei numeri, l’unica sconfitta nelle ultime otto gare è arrivata a 10 secondi dalla fine a Sassuolo e ancora brucia. E’ tutta questione di mentalità, consapevolezze e l’allenatore sta lavorando su questo. Sa quello che serve ai ragazzi. Sono felicissimo per Ikoné e Cabral, per l’ingresso di Kokorin con quella determinazione. L’abbiamo chiusa con una serenità… tutte note positive. Grande gara di Amrabat, grande la sua pressione su Lobotka.
Il cammino è ancora lungo, abbiamo iniziato un mini campionato con l’Empoli che comprende 9 partite più quella di Coppa. Ci giochiamo tutto adesso. Però alla Coppa Italia non ci dobbiamo ancora pensare”.