Da lucky loser Lucia Bronzetti si toglie la grande soddisfazione di battere l’australiana Tomljanovic e accede al secondo turno del Masters di Miami. La genovese classe ’98 passa in rimonta 4-6/6-4/6-2, e sfiderà nel derby Camila Giorgi. Best ranking per Bronzetti, che ora è la numero 94 del mondo ed entra per la prima volta in top 100.
Non è stato complessivamente un inizio facile per i giocatori italiani sul versante Challenger. Quasi tutti i tennisti azzurri questa settimana hanno scelto di spostarsi a Zara per prendere parte al torneo croato su terra rossa. Ad aprire le danze è stato Flavio Cobolli, impegnato contro il giovanissimo talento di casa Prizmic. Cobolli si è imposto in rimonta, dopo un brutto primo set perso 2-6. Secondo parziale equilibratissimo e break decisivo del romano sul 5-5, che vale il 7-5. Terzo set poi dominato dal giocatore azzurro, che chiude 6-2 e sfiderà lo spagnolo Esteve Lobato. Quest’ultimo ha sconfitto 6-3/2-6/6-2 Raul Brancaccio, autore di una prestazione opaca. Nel secondo set il campano aveva anche breakkato per primo, prima di perdere 6 giochi di fila. 4-2 per l’iberico ora nei confronti diretti. Niente da fare per Giulio Zeppieri: Guinard continua a non perdere 7 e passa 7-5/6-2. Vittoria 6-4/7-6 per Ajdukovic su Giustino, capace di rimontare due break nel secondo set, prima di capitolare al decisivo spareggio.
Ha scelto il cemento Luca Nardi, rientrato ad inizio Marzo dopo 2 mesi di stop. Il marchigiano ha perso contro la wildcard di casa Cuenin, 2004 di belle prospettive. Primo set chiuso 6-3 dal giocatore azzurro, che però poi cala vertiginosamente. 6-3/6-0 Cuenin e vittoria per il giovane transalpino, che annichilisce l’italiano nel terzo set. Prova brutta di Nardi, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento in campo.