La Savino Del Bene esce corsara dall’E-Work Arena, dove nella quinta giornata di regular season di Serie A1 si è imposta 2-3 su Busto Arsizio. Le padrone di casa, in cerca di punti dopo il k.o. contro Chieri, hanno provato in tutti i modi a trovare la vittoria per staccare proprio Scandicci in classifica, le ragazze di coach Barbolini sono state però brave a rimanere in partita nei momenti più difficili ed a portare a casa il match.
PRIMO SET
Busto Arsizio presenta uno starting six composto da Poulter palleggiatrice, Olivotto e Stevanovic centrali, Gray e Bosetti schiacciatrici, Mingardi opposto, e Zannoni come libero.
Risponde Scandicci con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini schiacciatrici, Ana Beatriz e Alberti centrali, e Castillo libero.
Primo set che si apre con Scandicci che parte forte: Lippmann e Pietrini portano subito sul 2-4 la squadra di coach Massimo Barbolini. Busto pareggia i conti con Mingardi, ma è ancora la Savino Del Bene a spingere sull’acceleratore ed a portarsi sul 5-8 dopo le iniziative di Malinov, Pietrini e Lippmann.
La spinta di Bosetti e Gray portano Busto a -1 (7-8), ma il grande muro di Alberti riporta avanti Scandicci di due lunghezze (7-9). In seguito prova a risalire la china la E-Work con l’ex Stevanovic, ma l’ace di Natalia induce le padrone di casa al primo time out (8-11). All’uscita è proprio Natalia a sbagliare in battuta, ma la scatenata Lippmann e gli errori in finalizzazione di Busto portano il punteggio sull’11-15: altro time out chiamato da coach Marco Musso. Time out che non produce i suoi frutti però, dato che Natalia allunga sull’11-17, con la brasiliana lesta ed attenta nell’ulteriore affondo successivamente sul 13-18. La schiacciata di Lippmann mette una serie ipoteca al set (14-19), anche se Busto è brava a rientrare fino al 20-23, costringendo al time out coach Barbolini dopo la furbata di Mingardi, che appoggia rapidamente a terra dopo un recupero di Scandicci. Scandicci che non si perde d’animo però, e che chiude i conti grazie alle sfuriate di Ana Beatriz, Lippmann e Pietrini: 21-25 e primo set alla Savino Del Bene.
SECONDO SET
Scandicci che parte forte anche nel secondo set portandosi sul 4-7 grazie a Natalia ed al grande muro sulla schiacciata di Stevanovic, ma in seguito, dopo che Busto nel frattempo aveva recuperato terreno con Mingardi e Gray, comincia un botta e risposta tra le due squadre che si protrae fino al 12-14, quando Scandicci allunga grazie alla schiacciata out di Mingardi, e coach Musso è costretto al time out. All’uscita Bosetti mette il suo quinto punto portando a -1 Busto (13-14), Pietrini risponde però con la schiacciata che vale il 13-15. L’E-Work non molla di un centimetro, ed il punteggio si porta sempre in equilibrio fino al 18-18, quando Pietrini non riesce a trattenere: time out di coach Barbolini. Il ritmo è serrato, ed il match continua in equilibrio fino a quando Mingardi si mette in proprio (22-21), ed il muro di Poulter costringe coach Barbolini ad un’altra pausa forzata (23-21). In uscita Natalia accorcia sul 23-22, ma la schiacciata di Bosetti porta al set point Busto (24-22). Busto che chiude i conti in seguito con la schiacciata di Gray dopo un altro time out: 25-23 ed 1-1.
TERZO SET
Nel terzo set Busto Arsizio ingrana la quarta, e si porta subito sul 6-3 con Mingardi che mette a referto il suo quattordicesimo punto: time out Scandicci. All’uscita prova ad accorciare Malinov, ma è sempre la Unet E-Work che allunga fino a toccare il + 4 (11-7). Lippman è brava a continuare ad attaccare, e Natalia la mette giù dopo il gran recupero di Bosetti: 11-10 e time out Busto. A questo punto sale in cattedra Olivotto, che allunga sul 12 e 13-10, mentre Poulter con l’ace e la schiacciatona di Gray portano le padrone di casa sul 16-11. La Savino Del Bene prova a cambiare l’inerzia del set inserendo Angeloni, ma ancora Olivotto e l’errore di Ana Beatriz costringono coach Barbolini al time out sul 18-12. La Unet E-Work è cinica anche all’uscita dalla pausa e si porta sul 19-13, con Scandicci che prova a spronarsi con Ana Beatriz (19-14). E’ però proprio la brasiliana a sbagliare successivamente in battuta, e Stevanovic sfrutta in seguito il black out Scandicci schiacciando il punto del 21-15. A questo punto Alberti prova ad accorciare (22-16), ma l’alzata errata per Angeloni prima e la schiacciata micidiale delle ragazze di coach Musso poi, chiudono il set sul 25-16. 2-1 Busto Arsizio.
QUARTO SET
In avvio del quarto periodo la Savino Del Bene prova a riprendere fiducia, e gli sbagli di Olivotto uniti all’affondo di Natalia valgono il 2-4, ma poi recupera terreno la squadra di casa, che si porta avanti dopo la schiacciata out di Lippmann (6-5). L’inizio set prosegue in equilibrio fino al 12-12, quando la schiacciata di Lippmann ed il muro vincente di Scandicci fanno chiamare la pausa breve a coach Musso. In uscita allunga ancora però la Savino Del Bene (12-15), anche se due errori di Natalia e l’affondo di Olivotto (che centra Ana Beatriz) riportano Busto sul -1 (15-16): tim eout per coach Barbolini. In uscita, la Savino Del Bene è concentrata e motivata, e dopo gli assoli di Natalia si porta sul +3 (16-19): costretto al time out anche coach Musso. Bosetti prova a ricucire il gap (17-19), ma Scandicci allunga ancora, e si porta sul 18-22 prima, grazie al salvataggio di Castillo ed alla schiacciata di Lippmann, portando poi il match al tie-break sempre grazie a Lippmann ed all’errore di Gray (18-25).
QUINTO SET
Tie-break che si apre con l’equilibrio assoluto, fino a quando la schiacciata out di Stevanovic e quella dentro di Pietrini inducono al time out Busto Arsizio (4-6). Al rientro Gray pareggia i conti (6-6), ma Scandicci è determinata, e va al cambio campo sul 6-8. Dopo uno scambio forsennato ed un gran salvataggio di Castillo, Poulter la mette giù (7-8), ma un errore di Bosetti ed un muro importantissimo di Alberti e Malinov portano Scandicci sull’8-11. A questo punto coach Musso chiama il time out, e fa bene, perché Busto rientra fino al 10-11, ma l’esperto coach Barbolini chiama la pausa. Olivotto pareggia i conti (11-11), Natalia schiaccia di nuovo e Mingardi porta il punteggio di nuovo in parità (12-12). La Savino Del Bene a questo punto sfrutta il ventitreesimo punto di Lippmann che vale il 12-13, e va al match point dopo la palla out di Mingardi. Alla battuta va Natalia, Busto prova a rispondere ma il muro vincente di Lippmann e Alberti chiude i conti: 12-15, e 2-3 per la Savino Del Bene che centra il suo quarto successo consecutivo, portandosi in solitaria in seconda posizione in classifica.
Le parole di coach Barbolini: “Se si pensa che l’anno scorso abbiamo giocato contro Busto per sei volte e non c’è mai stato un 3-0, questo anno il trend si è confermato. – ha commentato coach Massimo Barbolini – Penso che sia stata una bella partita, anche per chi l’ha vista. Siamo all’inizio della stagione e tutte e due le squadre hanno sbagliato un po’ più di quello che può essere il loro livello, però nei momenti importanti entrambe hanno dovuto farli i punti. Penso sia stata una buona partita. Sono contento perché vincere qua a Busto Arsizio non è una cosa di tutti i giorni, non è una cosa facile. Sono contento anche perché abbiamo iniziato al meglio questo ciclo di partite toste (Busto, Monza e Chieri). Sono felice per come stiamo andando, abbiamo fatto un errore alla prima giornata contro Casalmaggiore, ma il merito è stato anche loro. L’errore dobbiamo rimediarlo e oggi abbiamo fatto un passettino per farlo.”
Unet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene Scandicci 2-3 (21-25, 25-23, 25-16, 18-25, 12-15)
Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Battista, Olivotto, Jelmini (L2), Monza, Bressan, Gray, Colombo, Mingardi, Zannoni (L1), Stevanovic, Bosetti, Ungureanu, Herrera Blanco. All.: Musso M.
Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti, Ana Beatriz, Malinov, Napodano, Pietrini, Lubian, Natalia, Lippmann, Orthmann, Milanova, Bartolini, Camera (L2), Castillo (L1). All.: Barbolini M.
Arbitri: Bassan F. – Spinnicchia G.
Durata: 2 h 18′ (25′, 31′, 23′, 26′, 18′)
Attacco: 40% – 37%
Ricezione Pos. (Prf.): 72% – 65% (54% – 42%)
Muri: 6-11
Ace: 3-2
MVP: Louisa Lippmann