Alla vigilia della partita al”Franchi”, contro lo Spezia prende la parola l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano.
Che effetto le affrontare il suo passato?
” Per me non è una partita come le altre, due anni splendidi, emotivamente non sarà facile, per 95′ saro’ avversario, mai nemico”.
Fuoco e rabbia dentro al”Franchi”.
” Sconfitte molto spesso immeritata, questo mi fa andare in bestia, contro la Lazio, abbiamo dimostrato personalità e non possiamo uscire battuti.
Giocare a Firenze sempre difficile, gli avversari devono pensare che venire al Franchi e vincere e’ difficile.
Dobbiamo imporre la nostra personalità “.
Continuita’e la via del gol due problemi
” Uno degli obiettivi era la gestione del gioco, siamo il secondo possesso palla d’Italia, possiamo migliorare con concretezza in avanti, proporsi in avanti con voglia di incidere, un peccato inanellare sconfitte immeritata, con più furore potevano essere risultati diversi.
Gli attaccanti e centrocampisti devono essere più incisivi”.
Gaetano Castrovilli
” È un giocatore con caratteristiche diverse dai suoi compagni di reparto, deve essere più incisivo, più efficace, deve dare qualcosa in più, va recuperato fisicamente, deve incidere di più, lo sa e lo deve fare”.
Bonaventura
” Ha sempre giocato, sempre spinto, con tre partite la settimana, a Roma, ho fatto un po’ di turn over, unico centrocampista a fare gol, ma anche lui deve migliorare e fare qualche in più,bisogna avere fame per fare gol. È un percorso fi crescita”.
Il calendario
” Con tante partite, difficile preparare bene le gare, gestire le energie, le forze, queste le difficoltà,è il calcio di oggi”.
Saponara
“Non è al 100%, ma sta migliorando”.