Il secondo confronto tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sorride ancora una volta al giocatore trentino. Il 2001 di San Candido aveva già battuto Musetti nelle prequali di Roma nel 2019, ed anche oggi all’ATP di Anversa lo spettacolo non è mancato. Il primo set termina 7-5 per Sinner, che piazza l’allungo decisivo nel momento migliore del set, sul 5-5, dopo un ottimo parziale giocato da Musetti. Decisamente più scorrevole il secondo set, con Sinner che ottiene due break di vantaggio e si aggiudica 6-2 il parziale. Resta comunque positivo il torneo giocato da Musetti, che sembra stare ritrovando smalto in vista del 2022. Ora per Sinner ai quarti c’è il francese Rinderknech, giocatore molto ostico che ha già battuto l’azzurro a Lione a sorpresa.
Altra giornata estremamente positiva per i colori azzurri al Challenger di Lussino. In Croazia i tennisti italiani giocano bene e saranno in 3 ai quarti di finale del torneo su terra rossa. Apre le danze Marco Cecchinato, che parte a ritmi bassi ma poi cresce alla distanza superando in rimonta il padrone di casa Serdarusic. 6-7/7-6/6-1 il punteggio, ed ora il siciliano affronterà il francese Bourgue, già battuto a Todi nel 2016. 6-4/6-1 per il campano Brancaccio contro lo spagnolo Gimeno-Valero. Una prova convincente del giocatore italiano, che risale la classifica riavvicinandosi alla top 300. Affronterà nel derby azzurro Alessandro Giannessi, che ha avuto la meglio su Franco Agamenone dopo 2 ore 34 di gioco (7-6/3-6/6-1). Un solo precedente tra i due, del 2019, favorevole a Giannessi.