Delusione immensa ai sedicesimi del Masters di Indian Wells per i colori azzurri. Matteo Berrettini cede in due set al padrone di casa Fritz, che passa 6-4/6-3. Prova onesta dell’americano, che doma un Berrettini davvero in giornata no. Il romano è apparso lento, spaesato e molto poco propositivo. Nel primo set Berrettini era pure riuscito a recuperare due break di svantaggio con una minima reazione e tanti regali di Fritz, ma aveva poi ceduto nuovamente a 0 il servizio perdendo il set. Niente derby con Sinner quindi, e una prematura eliminazione per il classe ’96 azzurro, a cui ora servirà riordinare le idee.
Tantissimi giocatori italiani impegnati a livello Challenger, con risultati alterni. Bilancio di perfetta parità ad Ercolano, in cui va in scena il secondo Challenger di scena in Campania in questo mese. Concede appena 2 game al francese Furness un Arnaldi in grande spolvero. Il ventenne ligure chiude 6-1/6-1 e migliora ancora il proprio best ranking arrivando alla posizione numero 359 del mondo. Sfiderà Cobolli in un bello scontro tra giovane al secondo turno. Passa in rimonta Marco Cecchinato, contro il mancino svizzero Huesler. 4-6/6-3/6-2 per il siciliano, per il quale ora c’è Moroni, che ha liquidato con autorità il ceco Forejtek (6-3/6-4). Grandissima vittoria di Agamenone, che batte 6-4/2-6/6-3 il francese Gaston, sale alla posizione 217 migliorandosi ancora, e affronterà Bourgue al secondo turno. Quest’ultimo ha superato in due set Darderi; fuori in due set anche Andrea Arnaboldi, battuto da Coria. Zapata Miralles passa 6-3/6-1 su Pellegrino ed Hanfmann vince al terzo con Brancaccio (6-4/5-7/6-2). Perde in tre set anche Baldi: il francese Muller vince 6-1/3-6/6-2.
Ad Alicante avanza solo Fabbiano. Vince in tre set il pugliese con l’indiano Ramanathan, per 6-4/3-6/6-3, e affronterà il tedesco Otte, con cui ha un precedente vittorioso nel 2018. Sconfitti in due set Marcora e Viola, rispettivamente da Feliciano Lopez e Joao Sousa.