Secondo quanto riporta la Rai Commisso vorrebbe incontrare Vlahovic e i suoi agenti prima di Natale, che il presidente della Fiorentina passerà in Italia. Un modo per cercare un ultimo approccio con l’attaccante serbo che ha rifiutato l’offerta faraonica di rinnovo messa sul piatto proprio dal presidente.
Il dispiacere di Commisso per come sta evolvendo la situazione è legittimo e comprensibile. Se è vero che la Fiorentina ha sbagliato in estate a credere alle parole del giocatore e del suo agente, è altrettanto vero che ha fatto più del massimo per mettere sul piatto un’offerta super. Ma non è bastata, l’entourage del giocatore ha rifiutato perché la Fiorentina non ha accettato le richieste sulle commissioni e anche sulle percentuali sulla cessione del giocatore.
Ma ha veramente senso restare ancora aggrappati a Vlahovic? Se sul campo Italiano non ha alternative fuori dal campo invece i dirigenti della Fiorentina hanno il dovere di guardare avanti. Serve voltare pagina, non si può più perdere tempo dietro a un giocatore che non ha nessuna voglia di rimanere a Firenze. Le energie che Commisso sta impiegando sul fronte Vlahovic sarebbe meglio dirottarle sulla costruzione dell’attacco di Italiano da gennaio in poi.