TABELLINO
ACF FIORENTINA: Schroffenegger, Tortelli (C), Kravets, Vigilucci, Cafferata (75’ Vitale), Neto, Huchet, Baldi (78’ Mascarello), Monnecchi (88’ Breitner), Lundin, Sabatino (88’ Catena). A disposizione: Piemonte, Forcinella, Zazzera, Tasselli, Martinovic. All.Patrizia Panico
SAMPDORIA: Tampieri, Spinelli, Rincon Torres (45’ Seghir), Helmvall (45’ Berti), Martinez Maldonado, Re, Pisani, Tarenzi (65’ Auvinen), Novellino, Fallico (93’ Battelani), Giordano (81’ Carp). A disposizione: Boglioni, Bursi, Musolino, Babb. All.Antonio Cincotta
Risultato finale 4-2 (14’ Sabatino, 18’ Fallico S, 37’ Pisani S, 44’ AUT Spinelli S, 70’ Huchet, 93’ Catena)
Una battaglia senza esclusione di colpi quella andata in scena oggi al Bozzi. La Viola si è imposta 4-2 su un’indomita Sampdoria guidata dall’ex allenatore gigliato Cincotta.
La Fiorentina parte in quarta e dopo un paio di tentativi trova il goal al quarto d’ora. Sabatino si procura un calcio di rigore e dal dischetto porta avanti le gigliate. Bellissima la dedica con maglia a Martina Zanoli, infortunatasi al ginocchio la scorsa settimana.
Le ospiti non si scompongono e si affacciano in attacco trovando il pareggio con Fallico che stoppa di coscia e con il mancino mette in rete. Sull’onda dell’entusiasmo le Doriane giocano un miglior calcio e impegnano più volte Schroffenegger, forse la migliore in campo della Viola oggi. Al 37’ arriva il raddoppio blucerchiato su corner grazie alla rete di Pisani. Le emozioni proseguono sul finale di frazione quando dopo un cross in area la sfortunata deviazione di Spinelli manda le squadre a riposo sul 2-2.
Si torna in campo ed è un monologo viola fino al 70’ quando arriva l’agognato vantaggio con un eurogol di Huchet. Il pallone arriva teso in area, Lundin appoggia di testa e la francese colpisce al volo mettendo alle spalle di Tampieri.
Girandola di cambi con l’inserimento di Michela Catena, al rientro dopo un lungo infortunio, e dopo un altro paio di paratissime di Schroffenegger la chiude proprio Catena. In pieno recupero infatti Lundin offre l’assist alla numero 10 che con un tocco morbido e preciso segna il 4-2.
Al triplice fischio è festa grande con i molti tifosi tornati al Bozzi e con il Presidente Commisso che si congratula in campo con la squadra.
Prossimo appuntamento domenica a Verona per il match contro le scaligere.