Lorenzo Sonego è ai quarti negli Stati Uniti, dopo la stupenda vittoria per 6-4/6-3 su Korda. Altra ottima prestazione del torinese, che realizza 7 ace e 0 doppi falli, e si prende la sfida con il forte Ruud. Dopo una vittoria per parte l’azzurro rompe gli indugi e si porta 2-1 nei confronti diretti col giovane americano. All’Atp 250 di Sofia, dopo due belle prove si ferma ai quarti Gianluca Mager. Il ligure si arrende a Gael Monfils, che gli lascia appena quattro game, chiudendo 6-2/6-2 con autorità ed un ottimo livello di gioco. Per l’azzurro classe ’94 rimane comunque una bella settimana, conclusasi con l’avvicinamento al best ranking, la posizione numero 66 del mondo: attualmente Mager è infatti ora 71esimo nel ranking. Non gioca bene ma passa Sinner: 7-6/6-4 a Duckworth, ed ora conduce 2-1 nei confronti diretti. Il 2001 Trentino è in semifinale nel torneo di cui è campione in carica.
Sul versante Challenger è una giornata ricca di gloria per i giocatori azzurri. Centrano infatti la semifinale ben tre giocatori italiani. Il primo è Cobolli, che a Murcia batte 7-5/6-1 il padrone di casa Kuhn, con qualità e grande grinta, ed ora sfiderà l’olandese Griekspoor. Per il 2002 è best ranking, alla posizione numero 243. Successo veramente scintillante a Lisbona per Andrea Pellegrino, che liquida 6-3/6-1 il portoghese Ferreira Silva. Il primo a breakkare è il mancino lusitano, ma da quel momento Pellegrino domina e regala grandi colpi, vincendo in scioltezza. Adesso troverà il solido slovacco Martin, giocatore con un passato in top 100 (ex 93 del mondo).
Grandissima battaglia sul centrale di Sibiu tra l’azzurro Travaglia ed il ceco Kolar. Il primo set termina 6-0 per l’italiano e sembrerebbe non esserci storia. Il secondo set però è tiratissimo e Kolar lo vince 7-5. Il decisivo parziale è una maratona, e Travaglia se lo prende 8-6 al tiebreak, con l’ultimo punto realizzato con una fantastica palla corta. Il marchigiano se la vedrà con l’indiano Nagal, col quale conduce 3-0 nei confronti diretti, tutti sul rosso. Esce di scena dopo un’altra bella settimana l’italo-argentino Agamenone: passa Huesler per 7-6/6-4; prova solida del mancino svizzero, ma l’azzurro ha sicuramente venduto cara la pelle.