Milano- Il Milan batte 2-0 il Venezia nella quinta giornata di Serie A e aggancia l’Inter a quota 13 punti in classifica. Con tante seconde linee in campo i rossoneri dominano fin dall’inizio, creano molto, ma devono attendere il secondo tempo e l’ingresso di Theo Hernandez per sbloccarla: il francese prima serve a Diaz l’assist per il vantaggio (68′), poi sigla la rete che chiude il match (82′). Lagunari fermi al terzultimo posto.
Spezia-Juve 2-3: prima vittoria per i bianconeri, ma lo Spezia ha giocato benissimo sfiorando il pareggio
Al Picco gol ed emozioni: Kean sblocca la gara, poi a segno Gyasi, Antiste, Chiesa e il centrale olandese; Szczesny salva su Antiste, Locatelli sulla linea respinge su Maggiore
SPEZIA-JUVE 2-3
Spezia (4-2-3-1): Zoet; Amian , Nikolaou, Hristov Bastoni ; Ferrer, Bourabia (32′ st Sala); Verde 6 (32′ st Manaj ), Maggiore (40′ st Salcedo ), Gyasi ; Antiste (32′ st Nzola).
A disp.: Zovko, Provedel, Kiwior, Podgoreanu, Strelec, Bertola. All.: Motta
Juve (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, De Sciglio (1′ st Alex Sandro ); Chiesa (39′ st Kulusevski ), Bentancur (1′ Locatelli ), McKennie, Rabiot (22′ st Bernardeschi); Dybala Kean (14′ st Morata).
A disp.: Perin, Pinsoglio, Pellegrini, Rugani, Ramsey, Cuadrado. All.: Allegri
Arbitro: Aureliano
Marcatori: 28′ Kean (J), 33′ Gyasi (S), 4′ st Antiste (S), 21′ st Chiesa (J), 27′ st De Ligt (J)
Ammoniti: Nikolaou, Nzola (S); Morata (J)
Espulsi: –
Spezia- Nella quinta giornata di Serie A la Juve batte lo Spezia 2-3 e incassa la prima vittoria stagionale in campionato dopo una partenza da incubo. Al Picco gol ed emozioni. Kean (28′) sblocca la gara con un destro dal limite, poi i liguri ribaltano il risultato con Gyasi (33′) e Antiste (49′). Reti a cui i bianconeri rispondono pareggiando con Chiesa (66′) e siglando il gol partita con De Ligt (72′). Nel finale parata super di Szczesny su Antiste, mentre Locatelli sulla linea si immolra respingendo si Maggiore..!!
Cagliari-Empoli 0-2: Di Francesco e Stulac stendono Mazzarri rilanciando Andreazzoli.
Un gol per tempo consente ai toscani di espugnare l’Unipol Domus e di tornare al successo dopo tre turni
Cagliari- Se Andreazzoli si rilancia come aveva chiesto ai suoi prima di partire per la Sardegna, Mazzarri dopo aver “sognato” a Roma con la Lazio, cade subito al debutto alla “Sardegna Arena”. L’Empoli ritrova la vittoria in campionato dopo 25 giorni (1-0 alla Juventus) e ottiene tre punti preziosissimi con il 2-0 a Cagliari. Toscani superiori e meritatamente in vantaggio alla fine del primo tempo grazie alla rete Di Francesco al 29’. Keita sfiora il pari, ma centra solo in pieno il palo. Così, come ricorda sempre il “sempre verdo detto; “Gol sbagliato…gol subito”..sul fronte opposto, ci pensa Stulac a chiudere il match con un gran tiro da fuori area sotto l’incrocio dei pali. Sardi penultimi con 2 punti.
Da www.Empoli calcio.it
Empoli, Andreazzoli: “Siamo felici, fatto un bel risultato”
Primo turno infrasettimanale con gli azzurri di scena all’Unipol Domus di Cagliari. Andreazzoli cambiava cinque pedine rispetto alla sfida con la Sampdoria, con l’esordio in A di Viti, al centro della difesa, a fianco di Romagnoli, l’inserimento di Di Francesco, con Henderson, dietro a Pinamonti. Mazzarri sceglieva invece il 3-5-2 con Nandez e Dalbert sulle corsie esterne e Joao Pedro affiancato da Keita in avanti. Partono meglio gli azzurri che ci provano prima con Pinamonti, destro fuori e poi con Haas che su cross di Marchizza non inquadra la porta. La prima occasione per i padroni di casa arriva al minuto 24, con un gran sinistro da fuori Lykogiannis respinto in tuffo da Vicario. L’Empoli preme, su un cross basso di Marchizza, sia Pinamonti che Di Francesco non arrivano ma il gol nell’aria e arriva puntuale al 29’: sulla destra Haas tiene bene un pallone, entra in area, palla al centro per Di Francesco che controlla e, complice una deviazione di un difensore sardo, batte Cragno! Il Cagliari prova a scuotersi con Marin che dopo un rimpallo favorevole prova a calciare ma manda sull’esterno della rete. Nel finale ancora azzurri pericolosi con Henderson che ci prova da dentro l’area ma trova la risposta di Cragno. Il primo tempo finisce di fatto qui, con gli azzurri avanti 1-0.
La ripresa si apre con due cambi nei padroni di casa, con Mazzarri che inserisce Godin e Strootman per Carboni e Deiola. Prima fase equilibrata poi il Cagliari preme e attorno al minuto 60 sfiora due volte il pari: cross dalla sinistra di Lykogiannis, tocca Joao Pedro sul primo palo, palla che attraversa tutto lo specchio della porta ed esce; poco dopo Nandez dalla destra per Keita, l’attaccante cagliaritano controlla e calcia, palla sul palo e poi Vicario allontana. Andreazzoli sceglie Ismajli e Stulac per Ricci e Stojanovic. E proprio lo sloveno al minuto 69 firma il 2-0 con un missile che si infila sotto l’incrocio dei pali e non lascia scampo a Cragno. Mazzarri inserisce prima Caceres per Walukiewicz e poi Pereiro per Lykogiannis con i sardi che passano al 4-4-2; Andreazzoli risponde con Asllani e Bajrami per Haas e Bajrami. Empoli ad un passo dal tris quando Henderson vede fuori dai Cragno e prova a beffarlo ma la palla sbatte sulla traversa e torna in campo; il Cagliari risponde con Joao Pedro che manda di poco a lato da buona posizione. Per l’assalto finale Mazzarri inserisce anche Pavoletti, per Ceppitelli; negli azzurri c’è La Mantia per Pinamonti. A due dal termine palo di Bajrami, con il 10 azzurro che salta netto Dalbert, calcia col destro ma colpisce il legno. È l’ultima emozione della gara, con Di Bello che dopo cinque di recupero dice che può bastare: all’Unipol Domus Empoli batte Cagliari 2-0!
ALL’ARECHI IL 1° PUNTO DEI GRANATA ( 2-2 COL VERONA) CHE SALVANO LA PANCHINA DI CASTORI
Salernitana-Verona 2-2: Mamadou Coulibaly completa la rimonta campana: a segno 2 ex viola
Non basta all’Hellas l’iniziale doppietta di Kalinic nel primo tempo,; Gondo riapre il match e il senegalese sblocca nel finale lo zero in classifica dei granata
Salerno- Primo punto in classifica in Serie A quello ottenuto stasera ottenuto in rimonta dalla Salernitana, che recupera il doppio svantaggio in casa contro il Verona, agguanta il 2-2 e sblocca lo zero in classifica dopo le prime quattro gare a secco e salva la panchina di Mister Castori. Hellas avanti al 7’ con Kalinic (traversone di Caprari); il croato firma la doppietta al 29’ con un tocco sotto, su assist di Ilic. Tuttavia l’altro ex viola Gondo dimezza le distanze a fine primo tempo, prima che Mamadou Coulibaly firmi il pari al 76’.
LA CLASSIFICA PROVVISORIA