A Nur-Sultan si interrompe al secondo turno il torneo di Lorenzo Musetti. Il carrarino non riesce ad ingranare e dopo una vittoria sofferta contro l’australiano Polmans, inciampa contro Djere. Il serbo non era mai riuscito a raggiungere i quarti di finale sul cemento indoor, e questo la dice lunga. 6-4/6-7/6-4 il punteggio a favore di Djere, che ha fatto di tutto per tenere in gioco Musetti. Sul 5-4 e servizio nel secondo set Djere si fa breakkare e perde poi al tiebreak, in cui commette troppi errori. Nel terzo set il serbo ancora sul 5-4 perde il servizio a 0, ma sfrutta il quarto matchpoint nel game successivo, e vince la sfida. Musetti è apparso appannato, ancora alla ricerca del proprio miglior tennis, quel gioco che gli ha permesso di scalare la classifica nel 2021.
Nulla da fare a Metz anche per Lorenzo Sonego. Il piemontese è rimontato e battuto dal 2003 danese Rune, uno dei giovani talenti più fulgidi del circuito. Rune passa 6-7/6-4/6-4, vincendo una partita molto equilibrata con grande classe.
Nel circuito Challenger, a Bucarest il derby va a Stefano Travaglia che passa in rimonta su Cobolli. 6-2 per il romano nel primo set, ma poi la musica cambia. 6-4/6-2 per Travaglia, che alza il livello e riesce ad imporsi. Affronterà l’ucraino Sachko ai quarti di finale. Gran vittoria per Bonadio sul moldavo Albot, ex 39 del mondo. Il classe ’93 friulano rifila un doppio 6-3 all’esperto avversario, e troverà ora Lorenzo Giustino, bravo a riprendersi contro Arnaldi e rimontare (2-6/7-5/6-4). A Braga brutta prova di Giannessi, che perde in due set contro l’olandese De Jong (3-6/5-7). Convincente prova invece di Andrea Arnaboldi, che batte 6-4/6-1 lo statunitense Kwiatkowski, e sfiderà il brasiliano Monteiro, testa di serie numero 1 del torneo, in una sfida tutta mancina.