L’Italdonne inaugura nel migliore dei modi, conquistando vittoria e punto bonus, il proprio cammino nel Rugby World Cup Qualifier europeo: al “Lanfranchi” di Parma, sede del quadrangolare che assegnerà alla vincente un posto per i Mondiali dell’anno prossimo in Nuova Zelanda, a Furlan e compagne basta un tempo per regolare la Scozia.
Finisce 38-13, ma già all’intervallo le Azzurre di Di Giandomenico mettono la loro ipoteca sul match con quattro mete e un dominio territoriale e di gioco che si concretizza sin dalle primissime battute: subito in attacco, l’Italia segna prima dello scoccare del secondo minuto con un pick-and-go di Giada Franco dopo essersi portata subito a ridosso della linea di meta britannica.
La Scozia prova a reagire con un piazzato dell’apertura Nelson, l’Italdonne produce un gran volume di gioco ma fatica nella fase centrale della prima frazione di gioco a concretizzare, poi tra il ventiduesimo ed il venticinquesimo assesta l’uno-due che spezza l’equilibrio del match: prima Magatti servita al largo accelera lungo l’out, evita un placcaggio e schiaccia alla bandiera, poi Gai buca in mezzo al campo sui dieci metri avversari, si invola verso i pali e prima di essere fermata serve Barattin – oggi alla presenza numero novantanove – che allunga sul 19-3.
Le ospite tentano ancora di accorciare al piede, 19-6, ma prima del fischio finale una percussione di Arrighetti dai ventidue non trova opposizione e lancia la vincitrice del Trofeo “Braglia” 2021 in meta per la marcatura del bonus: si va a riposo sul 26-6.
L’inizio della ripresa vede le scozzesi vincere la battaglia del territorio e del possesso, senza però smuovere il tabellone: lo fa invece l’Italia al quarto d’ora con una splendida combinazione Magatti-Sillari che porta il centro in mezzo ai pali e subito dopo con capitan Furlan, che schiaccia in area di meta un calcetto di Madia dietro la linea di difesa delle highlanders.
Sopra per 38-6 e con la gara virtualmente conclusa l’Italia si concede una piccola distrazione al ventesimo – giallo a Sgorbini, appena entrata, per fallo professionale – che costa l’inferiorità numerica e una meta scozzese: manca poco al settantesimo, è 38-13 ed il risultato non cambia più, con Di Giandomenico che fa debuttare in azzurro le prime linee Vecchini e Seye.
Domenica la seconda giornata al “Lanfranchi” vedrà le Azzurre affrontare l’Irlanda, impegnata nel turno inaugurale contro la Spagna.
Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” – lunedì 13 settembre
RWC Qualifier, I giornata
Scozia v Italia 13-38
Marcatrici: p.t. 2’ m. Franco tr. Sillari (0-7); 6’ cp. Nelson (3-7); 22’ m. Magatti (3-12); 25’ m. Barattin tr. Sillari (3-19); 34’ cp. Nelson (6-19); 38’ m. Arrighetti tr. Sillari (6-26); s.t. 15’ m. Sillari tr. Sillari (6-33); 19’ m. Furlan (6-38); 29’ m. Lloyd tr. Law (13-38)
Scozia: Rollie; Lloyd, Smith (37’ st. Dougan), Thomson (19’ st. Law), Gaffney; Nelson, Maxwell (17’ st. McDonald); Konkel (23’ st. Gallagher), McMillan (10’ st. Lachlan), Malcolm (cap); Bonar, Wassell; Belisle, Skeldnon (19’ st. Wright), Bartlett (10’ st. Cockburn)
all. Easson
Italia: Ostuni-Minuzzi; Furlan (c), Sillari (19’ st. Muzzo), Rigoni, Magatti; Madia (31’ st. D’Incà), Barattin (19’ st. Stefan); Giordano, Franco (12’ st. Sgorbini), Arrighetti; Duca, Fedrighi (19’ st. Locatelli); Gai (35’ st. Seye), Bettoni (10’ st. Vecchini), Maris (31’ st. Merlo)
all. Di Giandomenico
arb. Groizelau (Francia)
Calciatrici: Sillari (Italia) 4/6; Nelson (Scozia) 2/3; Law (Scozia) 1/1
Note: terreno in perfette condizioni, giornata di sole, duecento spettatori circa. In tribuna il Presidente FIR Innocenti. Esordio in Nazionale per Vittoria Vecchini e Sara Seye.
Cartellini: 20’ st. giallo Sgorbini (Italia); 35’ st. Belisle (Scozia)