Olimpiadi Tokio 2020/21 Mercoledi 4 Agosto da “bicchiere assolutamente mezzo vuoto” !!
MEDAGLIERE AZZURRO: ARRIVATA SI LA MEDAGLIA NR 30 E’ ORO !! EGUAGLIATA ROMA 1960 !!! MA KO IL VOLLEY/F, LA PALLANUOTO /M ED IL BEACH VOLLEY; NOTTE NEGATIVA NEL FONDO
IL MEDAGLIERE AZZURRO
6 ORI
9 ARGENTI
16 BRONZI
Siamo 7° per medaglie conquistate, 8° nel complessivo, ma possiamo migliorare nonostante”piu’ di qualcuno” abbia gareggiato alla “chapa meno” !!
Secondo set: 21-23 3° vince la coppia del Qatar 2-0
MERCOLEDI 4 AGOSTO INIZIAVA MALE: NELLA NOTTE DELUSIONE DALLA ACQUE LIBERE…MA POI…
Delusione però dalla Nazionale Volley/F La Serbia ci batte 3-0 !!
LA SERBIA CI IMPARTISCE UN DUPLICE DURO KO: OUT SIA LA NAZONALE DI VOLLEY ED ANCHE LA PALLANUOTO !!
PALLANUOTO: LA SERBIA CI BATTE 10-6 .. SI ERA MESSA MALISSIMO…PRATICAMENTE FUORI IN LARGO ANTICIPO !!
Mitrovic MVP imbattibile…ma abbiamo sbagliato anche una Sup/Num da + 3 !!! Del Lungo ci “tiene in vita”..ma poi….
Giocheremo per il 5°-8° posto !!
Italia–Serbia 6-10
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 1, Luongo, Figlioli, Presciutti 2, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique, Figari 2, Bodegas 1, Aicardi, Dolce. All. Alessandro Campagna
Serbia: Mandic 2, Dedovic 1, Randelovic, Lazic, Pijetlovic, Rasovic 2, Aleksic, Jaksic, Filipovic 3, Prlainovic 2, S. Mitrovic, B. Mitrovic. All. Dejan Savic
Arbitri Voevodin (Rus) e Stavridis (Gre)
Note: parziali 2-5, 1,-4, 1-0, 2-1. Uscito per limite di falli Renzuto Iodice (I) nel terzo tempo
Il Settebello si ferma ai quarti di finale, dopo una partita dominata dai balcanici: 10-6 il risultato di un match mai in discussione
Allora il “vecchio detto” Non c’è due senza tre..il 4° vien da se'” si ri-paventa: Fuori il basket, il volley maschile, il volley femminile ed anche la pallanuoto maschile..4 competizioni a squadr dalle quali ci aspettavamo tantissimo…4 grandissime delusioni ..!!
Termina dunque ai quarti l’avventura anche della Nazionale di pallanuoto a Tokyo 2020. Il Settebello crolla davanti a una Serbia parsa sin dall’inizio del match di livello superiore, e capace di chiudere sul 10-6 dopo aver segnato ben nove reti nei primi due periodi di gioco. A segno, per gli Azzurri, Presciutti con una doppietta, Figari, Luongo, Di Fulvio e Bodegas ma sbagliamo una sup.Num da + 3 !! ed allora…
La squadra di Sandro Campagna che di fatto chiude un ciclo deve comunque dire addio ai sogni di gloria.
IN AGGIORNAMENTO Non si apre la porta della zona medaglie per l’Italia. Gli azzurri, campioni del mondo, che erano stati di bronzo a Rio, si fermano nei quarti di finale. Avanzano i campioni olimpici in carica della Serbia, la squadra che negli ultimi 10 anni ha vinto più di tutte e che anche contro l’Italia ha dimostrato tutta la sua potenza. Finisce 10-6 per il deam team di Dejan Savic, con gli azzurri che provano la quarta remuntada del torneo ma, complice anche la media gol in fase di superiorità (4/16), questa volta ci vanno soltanto vicini.
La grinta e il carattere non sono mancati. La Serbia è una squadra che fa della superiorità numerica la sua qualità principale, ha una percentuale realizzativa altissima di oltre il 75% in quasi tutte le partite. L’Italia questa volta non è stata solida in difesa come ci aveva abituato nelle gare precedenti. “Non abbiamo fatto la partita che avevamo preparato – spiega Campagna – e questo è un grande rammarico, perchè secondo me non abbiamo giocato male. Ci siamo trovai sotto di 4 gol inaspettamente. Abbiamo subito 4 gol a uomini pari”. Venerdì 6 agosto, ancora alle 11.20 italiane, il Settebello ritrova gli Stati Uniti nella semifinale per l’assegnazione dei posti dal quinto all’ottavo. USA già mattuti nel girone preliminare 12-11. “Adesso ci si concentra sul breve, sulle prossime partite, poi si programma la prossima Olimpiade”.
Nei due match precedenti Spagna e Grecia superano abbastanza agevolmente gli Stati Uniti e il Montenegro. Due partite risolte nella seconda parte: la Spagna batte gli USA 12-8 (erano 7-6 dopo tre tempi) e la Grecia bette il Montenegro 10-4 (3-1 a metà gara). Ungheria e Croazia alle 12.30 italiane chiudono il calendario dei quarti di finale.
La partita. Anche Savic, tecnico della Serbia, come Campagna, rinuncia a un portiere per avere un cambio in più. Sceglie il numero 13 Branislav Mitrovic. Tra i pali del Settebello c’è Marco Del Lungo. La sfida si accende subito; già cinque gol dopo due minuti e mezzo. La Serbia è avanti 3-2 ma l’Italia, che è partita con la testa giusta, realizza le prime due superiorità numeriche con Presciutti (doppietta). Spreca però le successive e suprattutto un 6 contro 3 che poteva valere il -2. Il primo tempo si chiude con i campioni olimpici avanti 5-2 e Del Lungo che si oppone alla consclusione di Rasovic. La media in più azzurra scende a 2/5. La difesa serba concede qualcosa e nella prima metà del secondo tempo l’Italia sosta molto sulla linea di attacco. Branislav Mitrovic si rivela un’ottima scelta tra i pali. Dalla panchina Savic chiama il primo timeout. La sua squadra esprime tutta la potenza che la contraddistingue: Mandic in extra player e il capitano Filipovic con una rasoiata allungano 7-2 (primo passivo pesante per l’Italia che finora non aveva mai subito cinque gol consecutivamente). Gli azzurri tornano al gol dopo quasi 12 minuti: lo segna Figari in superiorità numerica. La doppietta di Pralinovic segna il 9-3 di metà gara. Con il cambio vasca non cambia la difficoltà italiana a trovare la via del gol; dopo altre tre superiorità non sfruttate, ci riesce Stefano Lungo all’undicesima occasione. A 90 secondi dalla fine del terzo tempo Renzuto commette il terzo fallo personale e concede il rigore alla Serbia: Filipovic si incarica del tiro e Marco Del Lungo blocca la palla sulla linea. La Serbia è in controllo ma sembra stanca e ha molti giocatori con due falli personali, l’Italia fatica ancora nel fondamentale in attacco (1/6 nel terzo tempo, 4/13 generale). Il Settebello tenta la quarta remuntada. Il tiro di Dolce è bloccato, Di Fulvio dal perimetro relizza il primo gol a uomini pari (5-9), Campagna detta la zona M. I giocatori di Savic leggono perfettamente il campio di modulo azzurro e alla prima occasione Filipovic, il mancino perfetto, supera Del Lungo, che non può farci nulla (5-10). Manca, invece, il mancino all’Italia; Echenique non punge. Del Lungo evita il peggio nell’uno contro uno con Rasovic lanciato in porta. A 78″ dal termine torniamo a -4 con il gol di Bodegas alla sedicesima superiorità azzurra. L’ultima azione è tutta per la Serbia: 26 secondi che la accompagnano alla semifinale.
Programma e risultati
orario italiano, a Tokyo +7 ore
Classifiche aggiornate
Girone A: Grecia 9, Italia 8, Ungheria 7, Stati Uniti 4, Giappone 2, Sud Africa 0
Girone B: Spagna 10, Croazia 6, Serbia 6, Montenegro 4, Australia 4, Kazakistan 0
1^ giornata / Domenica 25 luglio
Sud Africa-Italia (A) 2-21 (0-2, 2-8, 0-7, 0-4)
Ungheria-Grecia (A) 9-10 (3-2, 3-4, 2-3, 1-1)
Stati Uniti-Giappone (A) 15-13 (3-3, 4-5, 4-2, 4-3)
Australia-Montenegro (B) 10-15 (5-4, 2-2, 1-4, 2-5); ha arbitrato Severo
Serbia-Spagna (B) 12-13 (3-3, 3-5, 3-2, 3-3)
Croazia-Kazakistan (B) 23-7 (4-1, 6-3, 8-1, 5-2)
2^ giornata / Martedì 27 luglio
Sud Africa-Usa (A) 3-20 (0-3, 1-9, 1-3, 1-5)
Montenegro-Spagna (B) 6-8 (2-3, 1-2, 2-2, 1-1)
Kazakistan-Serbia (B) 5-19 (2-4, 1-3, 2-6, 0-6)
Italia-Grecia (A) 6-6 (1-1, 1-1, 0-4, 4-0)
Giappone-Ungheria (A) 11-16 (3-4, 5-4, 2-5, 1-3)
Australia-Croazia (B) 11-8 (3-3, 2-0, 2-3, 4-2)
3^ giornata / Giovedì 29 luglio
Ungheria-Sud Africa (A) 23-1 (4-0, 5-0, 8-0, 6-1)
Spagna-Kazakistan (B) 16-4 (3-0, 3-0, 5-2, 4-2)
Stati Uniti-Italia (A) 11-12 (4-2, 3-3, 2-3, 2-4)
Croazia-Montenegro (B) 13-8 (1-1, 6-4, 4-3, 2-0)
Grecia-Giappone (A) 10-9 (1-1, 4-4, 2-1, 3-3)
Serbia-Australia (B) 14-8 (6-0, 4-1, 1-2, 3-5)
4^ giornata / Sabato 31 luglio
Montenegro-Kazakistan (B) 19-12 (5-3, 6-3, 3-3, 5-3)
Australia-Spagna (B) alle 5-16 (2-4, 1-4, 2-5, 0-3)
Stati Uniti-Ungheria (A) 8-11 (1-2, 3-3, 0-3, 4-3)
Croazia-Serbia (B) 14-12 (5-3, 1-1, 4-4, 4-4)
Italia-Giappone (A) 16-8 (5-0,3-3, 3-1, 5-4)
Sud Africa-Grecia (A) 5-28 (1-7, 2-5, 1-7, 1-9)
5^ giornata / Lunedì 2 agosto
Ungheria-Italia (A) 5-5 (2-1, 2-1, 1-1, 0-2)
Grecia-Stati Uniti (A) 14-5 (4-1, 2-2, 5-2, 3-0)
Serbia-Montenegro (B) 13-6 (6-1, 2-1, 3-2, 2-2); ha arbitrato Severo
Spagna-Croazia (B) 8-4 (2-1, 1-0, 4-2, 1-1)
Giappone-Sud Africa (A) 24-9 (5-4, 7-4, 6-1, 6-0)
Australia-Kazakistan (B) 15-7 (4-1, 3-0, 5-2, 3-4)
Quarti di finale / Mercoledì 4 agosto
34. 4A Stati Uniti-1B Spagna 8-12 (3-3, 3-3, 0-1, 2-5)
31. 1A Grecia-4B Montenegro 10-4 (1-0, 2-1, 3-1, 4-2)
32. 2A Italia-3B Serbia 6-10 (2-5, 1,-4, 1-0, 2-1)
33. 3A Ungheria-2B Croazia, ore 12:50
Semifinali / Venerdì 6 agosto
7:00 Loser 31 Montenegro – Loser 33 (Ungheria/Croazia) Classification 5th-8th
8:30 Winner 31 Grecia – Winner 33 (Ungheria/Croazia)
11:20 Loser 32 Italia – Loser 34 Stati Uniti Classification 5th-8th
12:50 Winner 32 Serbia – Winner 34 Spagna
Domenica 8 agosto
Finale 7° posto alle 2:30
Finale 5° posto alle 4:00
Finale 3° posto alle 6:40
Finali 1° posto alle 9:30
Titolo olimpico e nuovo record del mondo per il campione verbanese e per Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan: la Danimarca è annientata in finale
Arriva dal ciclismo su pista la 6° Medaglia d’Oro italiana a Tokyo 2020: Filippo Ganna, Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan conquistano l’alloro a Cinque cerchi battendo il quartetto della Danimarca, aggiornando inoltre il record del mondo già migliorato in semifinale: 3’42”032 il tempo, quasi due decimi meglio dei danesi, che non possono nulla soprattutto davanti a un Ganna spaziale nell’ultimo chilometro.
TOKYO 2020
La squadra di Davide Mazzanti non riesce a ribaltare i pronostici e le balcaniche vincono 3-0, senza faticare più di tanto
Si paventa il classico :” Non c’è due senza tre..” Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 anche il volley femminile vede l’Italia, che pure aveva fondate speranze di medaglia, uscire dal torneo. Lo scontro con la Serbia, rivincita della finale mondiale 2018, vede la stessa vincitrice, con l’Italia che perde 3-0 (parziali 25-21, 25-14, 25-21). Delusione più per l’atteggiamento che per una sconfitta che, di fronte alla squadra di Terzic, poteva anche essere messa in preventivo
10 KM NUOTO FEMMINILE: RACHELE BRUNI CHIUDE SOLO 14°
Una bella notizia…L’italiano Manfredi Rizza chiude al primo posto la sua batteria del K1 200 metri maschile e si qualifica per la semifinale di domani.