La Fiorentina scende in campo alle ore 10, trasferendosi subito nel sussidiario per una sessione di riscaldamento atletico.
I viola passano poi ad un “torello” mirato a raggiungere i trenta passaggi consecutivi.
Il tecnico, Vincenzo Italiano, molto attento, non perde occasione per riprendere i suoi giocatori nel fondamentale del controllo.
Si torna al campo principale del Centro “Cesare Benatti” dove il mister viola predispone una serie di calci piazzati, angolo, schemi su punizione che impegnano i suoi giocatori per una trentina di minuti. Al calcio fermo, Callejon, Lirola, Bianco.
Poi Italiano, predispone delle sagome per schemi offensivi, gli attacanti partendo dalla sagoma stessa devono o calciare in porta o crossare.
Il tecnico della Fiorentina, da vero perfezionista anche con urla richiama l’attenzione e la precisione.
La sessione, si conclude, con la consegna di un kit viola a due tifosi affetti da disabilita’.
Poi il nuovo mister viola, chiamato dai tifosi della tribunetta, volentieri corre loro incontro sottoponendosi alle foto di rito.