Il mercato latita, Gattuso aspetta ma è già meno paziente di due settimane fa. Il tecnico ha chiesto alla società di fargli trovare l’ossatura della squadra pronta per poter lavorare a Moena (al netto dei giocatori impegnati nelle competizioni internazionali). Ma ad oggi la Fiorentina non ha fatto niente. Certo, si può dire, nessuno in Italia ha fatto ancora niente se non scegliere l’allenatore e in questo i viola sono stati i primi. Vero ma nessuno in Italia ha così tanto da fare come una Fiorentina arrivata a stento alla salvezza e che con Gattuso vorrebbe riproporsi tra l’ottavo e il decimo posto. Un lavoro gigantesco che ad oggi non è ancora partito e anzi le poche trattative in ponte sembrano tutte bloccate. Anche quelle gestite da Mendes, agente di Gattuso. Filtrano già le prime difficoltà comunicative tra il super agente e Rocco Commisso che non ama l’ingerenza dei procuratori in nessun modo e in nessun caso. Ma allora viene da chiedersi: Rocco non sapeva che Mendes è il manager di Gattuso? E che il tecnico si appoggia proprio a lui per trovare i giocatori ideali? Non poteva non saperlo, e allora cos’è cambiato? La Fiorentina non vuole appoggiarsi solo al super procuratore ma vuole essere libera di agire sul mercato come crede. Giusto, sacrosanto, ma non cambia la sostanza: siamo ancora fermi al palo. E Gattuso, lo conosciamo bene, è come Commisso, la pazienza non ce l’ha nel bagaglio. Fortunatamente alla presentazione del 12 luglio mancano ancora diversi giorni e la possibilità di cominciare ad accontentare l’allenatore c’è.
DALLA REDAZIONE ULTIM’ORA…”Trapelerebbe che la Fiorentina daccordo con Gattuso con il quale ci sarebbe una sorta di “rottura in dirittura” potrebbe non depositare il contratto biennale…Addirittura si ventilerebbe che all’interno della “Stanza dei bottoni viola” si stia già cercando un altro allenatore..Vi terremo informati…