Calcio a 5: la puntata settimanale di Pianeta Calcio 5 196: Peccato per le ragazze di Coach Pippo Quattrini
LE PELLETTERIE VINCONO A GRANZETTE 5-4 DTS DOPO AVER PERSO IN CASA 3-4 MA COL PAREGGIO RETROCEDONO PER LA PEGGIORE CLASSIFICA
A2/F IL FIRENZE BATTE IL PERUGIA 2-1 E VA AL 3° TURNO PLAY OFF A CACCIA DELL’A1..
Azzurri in campo il 23 e 24 giugno contro l´Olanda
Prato- Iniziamo da qui..Prato si conferma “la Casa azzurra” della Nazionale di Calcio a 5..ed è gia’ “tanta roba”..!!
I 2 ” test-match” con l’Olanda del 23-24 Giugno saranno una 1° tappa di avvicinamento ai prossimi Europei e un doppio test per valutare ulteriormente i progressi della Nazionale italiana di Calcio a 5: l’Ital-futsal di Mister Massimiliano Bellarte affronterà in due amichevoli ravvicinate (il 23 e il 24 giugno) i Paesi Bassi, qualificati a Futsal Euro 2022 come paese ospitante. Cornice della doppia sfida sarà nuovamente il Palasport di Prato, che già ha ospitato gli Azzurri nelle tre gare interne disputate nel girone di qualificazione alla prossima manifestazione continentale, (portando fortuna) chiuso dall’Italia al primo posto con 5 successi su 6 incontri disputati.
“Le due amichevoli contro i Paesi Bassi – sottolinea il commissario tecnico della Nazionale, Bellarte – rappresentano un primo step di quello che sarà il percorso dei match amichevoli che affronteremo da qui a gennaio in vista dei prossimi Europei. Solitamente questa era una finestra per raduni dedicati ai giovani e ai nuovi talenti da visionare. Visto però che non abbiamo fatto nessuna gara amichevole prima del girone di qualificazione agli Europei, abbiamo preferito intraprendere questa strada per continuare nella costruzione della nostra identità”.
Al via dal prossimo 19 gennaio nei Paesi Bassi, per la prima volta nella storia la fase finale degli Europei sarà allargata a sedici Nazionali e da ora in avanti avrà cadenza quadriennale. “C’è curiosità nel vedere all’opera i Paesi Bassi – continua Bellarte, soffermandosi sui prossimi impegni – visto che non hanno dovuto disputare le sfide di qualificazione. Conosco però il loro futsal, fatto di grandi individualità e talento personale, anche perché ho affrontato squadre olandesi nella BeNeCup quando ero allenatore dell’Halle–Gooik: saranno partite che richiameranno da vicino quelle affrontate contro il Belgio”.
Ufficio Stampa Figc
GRANZETTE–CF PELLETTERIE 4–5 dts
Granzette: Famà, Iturriaga, Andreasi (cap), Troiano, Longato, Dayane, Aline, Pereira, Zanetti, Costa, Sinigaglia, Grandi.
Allenatore: Chiara Bassi
CF Pelletterie: Giovannini, Maione, Presto, Pasos (cap), Brandolini, Maite, Duco, Diodato, Gomez, Biagiotti, Vicchiarello, Pucci Allenatore: Massimo Quattrini
Arbitri: Deninno (Varese) e Genoni (Busto Arsizio) – CRONO: Agosti (Rovigo).
Reti: 6’36” Duco (CF), 8’52” Pereira (G), 14’42” Duco (CF), 19’43” Pereira (G), 26’53” Brandolini (CF), 34’22” Pia Gomez (CF), 16’26” Iturriaga (rig), 40’57” Iturriaga, 42’17” Duco (CF)
Note: Ammoniti: Vicchiarello (CF), Pia Gomez (CF), Presto (CF), Iturriaga (G) – Espulsa: Pucci (CF)
ROVIGO – Il CF Pelletterie batte per la prima volta in stagione il Granzette, ma non basta per salvare la categoria. Le rosanero hanno chiuso sul 5–4, riuscendo soltanto a pareggiare il 4–3 subito all’andata. Grande amarezza per il rigore fallito da Duco sul 4–3 a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari e per un palo colpito da Diodato nel Secondo Supplementare ad un minuto dal termine. Il CF era sempre stato in vantaggio 1–0, poi 2–1. 2–2 all’intervallo, poi 3–2 di Brandolini e 4–2 di Pia Gomez. A rimetter le cose a posto per le venete un rigore di Iturriaga. Poi, poco dopo, l’occasione dal dischetto anche per il CF, che però la spreca. Nel primo tempo supplementare espulsa Pucci per fallo di mano fuori area e sul conseguente tiro libero ravvicinato 4–4 di Iturriaga. Una meravigliosa azione di Maione regala il 5–4 a Duco e poi nel secondo overtime assalto all’arma bianca con Pasos portiere di movimento, ma i tentativi del Pelletterie si infrangono sulle parate di Grandi e sul palo colpito da Diodato.
FIRENZE–PERUGIA 2–1 (1–0)
FIRENZE: Nannetti, Perelli, Galluzzi, Mauro, Iaquinandi, Durante, Costanzi, Pocobelli, Fossi, Boccadoro, Ramos,Ristori.
Allenatore: Paolo Vannini
PERUGIA: Ricottini, Donati, Pezzolla, Mastrini, Pedace, Toth, Catamerò, Lombardelli, Baglioni, Tosi, De Oliveira, Castagnoli.
Allenatore: Luisa Vitali
ARBITRI: Alberto Casadei (Cesena), Michele Iannone (Nocera Inferiore) CRONO: Fabio Parretti (Prato)
RETI: 15’30 p.t. Perelli (F), 08’32 s.t. De Oliveira (P), 10’19 Iaquinandi (F)
NOTE: Ammonite: Mastrini (P), Catamerò (P)
FIRENZE – Un immenso Firenze prosegue la sua corsa nei playoff promozione di A2, battendo 2–1 il forte Perugia al termine di una partita di grande intensità agonistica. Rispetto alla partita della settimana scorsa contro il Chiaravalle, Paolo Vannini ha dovuto fare ancora a meno di Giulia Volpe, ma ha recuperato Alessandra Fossi. Le gigliate hanno affrontato la partita con il consueto atteggiamento, grande attenzione difensiva e veloci ripartenze, al cospetto di un avversario dotato di qualità, freschezza e individualità importanti come la brasiliana Uli De Oliveira e l’argentina Pedace, l’esperta Donati ed il bomber Pezzolla. Primo tempo molto equilibrato, con le umbre che ci provano soprattutto da fuori area, colpendo anche due traverse, ed il Firenze che risponde in contropiede, prima con una grande azione corale non finalizzata da Perelli e poi con la rete dell’1–0 della stessa centrale. Il primo tempo si chiude così con le padrone di casa in vantaggio di una rete. Nel secondo tempo il Perugia cerca di schiacciare il Firenze nella propria metà campo, ma Nannetti fa buona guardia. Il gol del pareggio arriva su un lancio lungo su cui si inserisce Uli, che anticipa il portiere gigliato e con un tocco dolce va a realizzare l’1–1. Da squadra esperta qual è, però, il Firenze non accusa il colpo, tiene botta e a metà del primo tempo trova il gol vittoria con una magia di Iaquinandi lanciata da Fossi. Le umbre tentano di riaprire la sfida, ma non riuscendoci inseriscono Catamerò portiere di movimento. Gli assalti delle ospiti però sbattono contro il muro fiorentino, che regge fino alla sirena finale. Adesso nelle semifinali sarà doppio confronto contro il Padova dell’ex Isolotto Jessica Fernandez.
SECONDO TURNO – GARA UNICA
9) PADOVA–PERO 4–0
10) FIRENZE–PERUGIA 2–1
11) VIS FONDI–FUTSAL OSILO 4–2 d.t.s.
12) FEMMINILE MOLFETTA–VIGOR LAMEZIA 3–0 d.t.s.
SEMIFINALI (and. 23/05, rit. 30/05)
13) PADOVA–FIRENZE
14) VIS FONDI–FEMMINILE MOLFETTA
FINALE (and. 06/06, rit. 13/06)
VINCENTE 13–VINCENTE 14
Play Out B/M bloccati: il Pontedera e’ salvo
Le news toscane
Il Prato conferma Stefano Tesi sulla panchina biancazzurra anche per la prossima stagione. L’annuncio sulla pagina Facebook ufficiale della società con un’intervista al mister biancazzurro e che qui vi riportiamo:
Il Prato 2021/22 riparte da Stefano Tesi come responsabile tecnico della prima squadra. Gli sfortunati risultati dell’ultima stagione non hanno intaccato la fiducia della società, che ha deciso di proseguire il rapporto iniziato lo scorso dicembre. Una scelta fortemente voluta dal nostro Presidente Aniello Apicella, che ha deciso di ripartire da Tesi per il rilancio della squadra.
Il Prato calcio a 5 volta pagina. Messa in archivio una delle stagioni più negative degli ultimi anni, la società ha deciso di avviare una profonda ristrutturazione. Il Presidente Aniello Apicella ha deciso di cominciare dalla riorganizzazione dell’organigramma dirigenziale, affidando il ruolo di Direttore Generale a Gabriele Guasti. Imprenditore pratese, 46 anni, Guasti ha alle spalle una lunga esperienza da giocatore nei campionati regionali. Ha infatti militato in C1, C2 e Serie D in società pratesi come Progetto Lana, Pietà, Coiano Santa Lucia ed Euro VG. In quest’ultima ha anche avviato la carriera da dirigente, interrotta dall’avvento della pandemia. Il nuovo Direttore Generale biancazzurro spiega così l’approdo nella nostra società. “È una sensazione che non si può descrivere. Sono quelle opportunità importanti che passano una sola volta nella vita. Entrare in una società gloriosa e vincente come il Prato, che rappresenta la mia città penso sia il massimo che si possa chiedere. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Apicella per la possibilità che mi ha dato e spero di ripagarlo nel migliore dei modi”.
La nomina di Gabriele Guasti rappresenta solo il primo tassello di un programma più ampio che ha come primo obbiettivo quello di cancellare l’ultima annata. “È stata una stagione strana, difficile, travagliata ma anche da questi momenti, anzi soprattutto da questi, si imparano diverse cose per ripartire più forti e convinti. Abbiamo un progetto molto ambizioso, con l’inserimento di figure molto importanti che ci daranno un grande apporto. Sarò al fianco del Presidente e lavoreremo insieme per portare in futuro il Prato calcio a 5 dove deve stare, cioè nel massimo campionato. Inizia un nuovo ciclo e abbiamo grande voglia ed entusiasmo. FORZA PRATO!!”
UFFICIO STAMPA PRATO C5
17/05/2021 – Raggiunto l´accordo tra il tecnico maremmano e il club biancorosso
Grosseto- L’Atlante Grosseto ed Alessandro Izzo ancora insieme. Si rinnova il rapporto tra il club maremmano ed il tecnico piombinese, che siederà per la terza stagione consecutiva sulla panchina della Bombonera. Un rapporto iniziato nel 2013, quando da allora portiere si trasferì dal Salivoli all’Atlante. Sei campionati da giocatore, tra B e A2, prima del cambio di ruolo. Due buone stagioni di Serie B, compresa l’ultima, travagliata causa emergenza sanitaria ma comunque positiva con il settimo posto e il lancio in prima squadra di tanti giovani. “E’ stata una stagione anomala per tutti, ma credo che in pochi abbiano avuto gli imprevisti che abbiamo avuto noi. Per quanto riguarda il campionato, dispiace che tutte le toscane siano state estromesse da piazzamenti importanti. Per quanto ci riguarda il passato è ormai da non considerare e ci proiettiamo al futuro con ottimismo. Stiamo programmando la stagione e cercheremo di fare le scelte giuste, non faremo passi da gigante perché dobbiamo rispettare il budget, ma comunque abbiamo margini per formare una buona squadra. L’obbiettivo sarebbe quello di migliorare questo settimo posto e credo fermamente che ci siano i presupposti per riuscirci”.